Gran Bretagna

Gran Bretagna

di Piergiacomo & Luisa

Equipaggio:
Piergiacomo, 42 anni, 43 lungo il viaggio; “volantiere” indefesso.
Luisa, 42 anni navigatrice solo se con occhiali da vista.
Michele, 17 anni aiutante in faccende da camper, programmatore del navigatore (Mio PocketPc).
Sara, 16 anni “trascinata” quando c’è da camminare.
Francesca, 8 anni entusiasta.
Mezzo: CI Elliot 40
Km percorsi: 4400
Spesa gasolio: 960 euro
Spesa campeggi: 430 euro
Traghetti: 200 euro
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
L’equipaggio davanti al laghetto di Hide Park

1° GIORNO: Km 580, Da Poncarale (Brescia) a Schaffhausen
Venerdì 11 luglio: dopo tanti preparativi alle 9.20 si parte.
Sosta per il pranzo prima del traforo del San Gottardo già in territorio svizzero (pagato l’obolo della “vignette” 30 euro con resto di 5 franchi svizzeri, giusti giusti per un caffè nel primo autogrill svizzero.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Come da programma ci dirigiamo a Schaffhausen per ammirare le famose e spettacolari cascate (deviazione che ci costa circa 60 Km in più e un’ora di traffico infernale a Zurigo, ma ne valeva la pena). [ingresso 0,70 euro – 1 Fr]. Il viaggio riprende con sosta per la cena il primo pernottamento sull’autostrada tedesca tra Friburgo e Strasburgo. Scarico cassetta WC nella toilette dell’autogrill.

2° GIORNO: Km 700, fino a Calais.
Sabato 12 luglio: Partenza alle ore 8.00 seguendo la direzione per Strasburgo-Lussemburgo-Bruxelles-Calais. Arrivando a Bruxelles in autostrada, ci ritroviamo … per cause misteriose … nel pieno centro storico della città, potendo così ammirare i palazzi tipici (molto probabilmente a causa di alcuni lavori in corso abbiamo perso una deviazione utile). Grazie al potente navigatore usciamo dai vicoli del centro affollati di gente. A parte un incidente sull'’autostrada, tutto fila liscio fino a Calais dove arriviamo per l’ora di cena. Decidiamo di prenotare il biglietto con la P&O Ferries per le 7.00 della domenica mattina pagando solo 63 euro contro i 163 euro se fossimo partiti la sera stessa. Cena frugale nel parcheggio del porto e a dormire presto per essere pronti per la sveglia delle 5.30 e il check-in alle 6.15.

3° GIORNO: Km 120, da Dover a Londra via Canterbury.
Domenica 13 luglio: Imbarco ore 7.00 (GMT+1) e arrivo a Dover alle 7.15 (GMT) dopo un’'ora e quindici minuti di traversata. Le scogliere di Dover ci accolgono con una bella giornata di sole, anche se la temperatura si avvicina alla nostra primavera. L'’impatto con la guida a sinistra non è stato traumatico… sembra solo di vivere in un mondo al contrario. Attenzione alle rotonde perché con il camper è difficile vedere chi proviene da destra senza l’'aiuto del passeggero davanti. Prima tappa inglese a Canterbury nel parcheggio comodissimo dei Coaches (pullman). Costo 5£ in monete da 1e 2£ per 12 ore. Si consiglia di premunirsi sulla nave di qualche spicciolo in sterline per evitare la disperata ricerca della moneta al parcheggio.
In 10 minuti si arriva al centro lungo un delizioso percorso pedonale segnalato in loco. La cattedrale (anglicana) apre alle 12.30, perciò decidiamo di partecipare alla Messa nella vicina chiesa cattolica di S.Thomas. Pranzo da Mc Donald, visita alla Cattedrale (splendida) e ritorno al parcheggio diretti verso Londra. Con fatica cerchiamo l’Abbey Wood Caravan Camp che troviamo grazie all’aiuto di un gentilissimo italo-inglese che si accorge delle nostre difficoltà.
Arrivo ad Abbey Wood (zona periferica di Londra) nel grazioso, confortevole, ma caro Camping [190 euro per quattro giorni].

4° GIORNO: Km 0 (con il camper), Londra.
Lunedì 14 luglio: È una splendida giornata di sole e partiamo dal campeggio alle h 10.00 in direzione della stazione, raggiungibile in 10 min. a piedi. In 35 min. si arriva in centro Londra alla stazione Charing Cross.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Iniziato il percorso da Trafalgar Square ci dirigiamo a Westminster dove possiamo vedere il Big Ben e Westminster Palace. Pomeriggio visita alla Westminster Abbey (12£ adulti, 9£ 11-15 anni, e free sotto 11, famiglia 28£; Audioguide in italiano gratuite), passeggiata a St. James Park, Buckingam Palace e un giro tra i negozi di Piccadilly Circus, Oxford Street, Carnaby street e Regent street. Ritorno al camping con il treno delle 18.54.

5° GIORNO: Km 0 (…sempre con il camper), Londra.
Martedì 15 luglio: Ci svegliamo sotto un cielo completamente coperto che però sembra non minacciare pioggia; alle 10.30 prendiamo il treno dopo aver fatto il biglietto famiglia che comprende ogni mezzo di trasporto (14,50 £). Scendiamo a Cannon street per visitare la cattedrale di Southwark (gratuito!!!), London Bridge, Tower Bridge, Tower of London e, utilizzando i caratteristici autobus rossi a due piani (linea 15), St. Paul Cathedral (Biglietto famiglia 23,50£ - la guardiamo solo dal di fuori)
Prendendo il pulmino numero 8, con 35-40 minuti di percorso in un caos cittadino pazzesco, arriviamo ad Hide Park; appena prima di questo parco troviamo finalmente per la gioia di Sara, il locale Hard Rock Cafè, con il relativo Store in cui acquistiamo la classica maglietta.
Passeggiata nel parco, per raggiungere poi gli assurdi grandi magazzini Harrods. Allucinanti i prezzi (…nonostante gli sconti), così ci concediamo qualche acquisto nel reparto alimentari; curiosità: all'’interno il monumento a Lady D.
Uscendo ci aspetta un cielo sereno… speriamo che duri. Rientro al camper con il treno delle 18.33.

6° GIORNO: Km 0 (…sempre con il camper), Londra.
Mercoledì 16 luglio: Oggi concludiamo la visita di Londra; solito biglietto famiglia giornaliero che ci permette di fermarci a Greenwich e poter così vedere l'’osservatorio astronomico, da dove passa il meridiano 0. Ingresso free !!! Pranzo nell'’immenso parco con tante studentesse dei collages inglesi nelle loro caratteristiche divise. Nel pomeriggio abbiamo raggiunto il British Museum (anch’esso free), in cui si possono ammirare reperti archeologici di inestimabile valore culturale (stele di Rosetta, sarcofagi egiziani…).
Il resto del pomeriggio dedicato all’acquisto di souvenirs. Ritorno al Camper e lavatrice nel camping [3£].

7° GIORNO: Km 380 circa da Londra a York via Cambridge
Giovedì 17 luglio: Partenza da Londra alle ore 10.30 in direzione di Cambridge; visita al Trinity College dove frequentò anche il grande Isaac Newton [7 £ tutta la famiglia]. Partenza ore 16.30 verso York.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Verso le 20.30 arriviamo al Rudding Holiday Park [costo fisso 26,50£ per notte] poco distante da York e Fountains Abbey. Doccia sul camper perché la temperatura esterna è piuttosto rigida.

8° GIORNO: Km 80 intorno a York
Venerdì 18 luglio: Oggi ci svegliamo con una sottile pioggerella che non invoglia ad alzarsi (soprattutto Michele); la mamma comincia ad avere nostalgia del caldo dell'’Italia, infatti la temperatura esterna è di 14°C e interna di 17°C. Ci avviamo alla splendida Fountains Abbey (foto) dove l'’ingresso ci costa 20,90£ (family ticket). Nel pomeriggio ci spostiamo a York dove sostiamo al comodo Park and Ride da cui per una modica cifra si ha l’autobus che porta in centro. Curioso dispositivo al Park and Ride che ci permette di inviare video-mail gratuitamente ai nostri amici in Italia. A York visitiamo la Cattedrale e il centro storico. Ritornando verso Fountains Abbey troviamo lungo la strada un piccolo Camping dove dopo una veloce doccia non troppo calda, ceniamo e pernottiamo per sole 18 £.

9° GIORNO: Km 340 Edimburgo via Durham e Alnwich
Sabato 19 luglio: Sveglia alle ore 7.40. Per la prima volta raggiungiamo la meta alle 10.00 (così presto!?). Parcheggio al Park & Ride e con l’'autobus raggiungiamo il centro della città di Durham. Visita della cattedrale e del chiostro dove hanno girato alcune scene dei primi due film di Harry Potter (gratis).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Pranzo sul camper e rotta per Alnwick per la visita al castello di Harry Potter e di alcuni altri film (biglietto famiglia £27,50). Molto bello ma un po’ troppo caro; se si arriva afternoon il parcheggio al castello è free; se invece si arriva nell'’evening il parcheggio è chiuso. Partenza per Edinburgo alle ore 17.30, su strade semideserte e gasolio sempre più caro (£1,34.9). Oggi è stata una bella giornata di sole anche se tiepido. Arrivo al Morton Hall Caravan-Park di Edimburgo con facilità alle ore 19.30. Dopo le rituali docce e la cena a letto presto perché il driver ne ha ben d’onde… Buonanotte

10° GIORNO: Km 0
Domenica 20 luglio: Oggi ci siamo svegliati con una bella giornata di sole dopo la pioggia di stanotte.
Abbiamo preso il pullman n° 11 poco fuori dal camping alle ore 10.18 (passa ogni 20 m nei giorni feriali e ogni mezz’ora la domenica). Abbiamo visitato il castello di Edimburgo solo dall'’esterno per il costo eccessivo del biglietto (più di 40 £ per famiglia). Ci siamo diretti dunque verso la Holyrood House, residenza estiva della Regina, che abbiamo visitato al costo familiare di 25,40 £ comprensiva di audioguide.
Passeggiata nel pomeriggio sulla Prince’s Street con il monumento a Walter Scott e l'’Orologio botanico.
Acquisto di alcuni souvenirs e ritorno al camper.

11° GIORNO: Km 50 Stirling e l’Adrian’s Wall
Lunedì 21 luglio: Sveglia in una bella mattina di sole con cielo limpido; dopo i soliti scarichi e carichi di acqua, si parte alla volta di Stirling (punto più a nord da noi raggiunto, ridimensionando il progetto iniziale di arrivare fino a Skye per motivi di freddo e costi notevoli fino ad ora affrontati). Ingresso al Castello di Stirling [29 £] dopo aver parcheggiato al solito Park and Ride un po’ defilato, ma comodamente servito dal bus che conduce fino in centro. Una volta raggiunto il castello però scopriamo che nonostante i divieti di accesso ai camper, nel parcheggio antistante il castello troviamo numerosi camper… Nel pomeriggio comincia la discesa verso sud con sosta obbligata presso l’ Hadrian’s Wall. Poco lontano troviamo un piccolo camping tranquillo e, visto che ormai è ora di cena ci fermiamo e pernottiamo per 18 £.

12° GIORNO: Km 450 Stradford upon Avon via Chester
Martedì 22 luglio: Sveglia tranquilla alle 8.15 (è il compleanno del volantiere); preparativi per il viaggio e partenza per Chester; arrivo alle 13.00 e panini; dal Park & Ride col pullman (1,70£ x 2 adulti – i figli sempre gratis) al centro di Chester. Il parcheggio per i camper nel P&R è appena prima della sbarra che riserva alle macchine. Problemi per camper lunghi dai 7 m perché non c’è molto spazio per lo sbalzo.
Visita alla cattedrale [10 £ famiglia] e passeggio per il centro sulle famose rows.
Verso le 16.30, decidiamo di anticipare qualcosa di ciò che ci spetta per domani e ci portiamo a Stratford upon Avon e pernottiamo al campeggio dell’ippodromo [13 £ (incredibile!), ma poi scopriamo che ci vuole il gettone (50p) per le docce calde, che tra l’altro si trovano dalla parte opposta dell'’ippodromo rispetto a dove ci fanno mettere il camper. Così decidiamo di lavarci sul camper. Cena e alle 11 pm a nanna.

13° GIORNO: Km 200 Salisbury via Stonehenge
Mercoledì 23 luglio: Sveglia alle 7.30 con tempo sereno. Preparativi per recarsi al P&R di Stratford upon Avon per visitare i luoghi natii di Shakespeare (vista la cifra esorbitante decidiamo di guardare solo dall'’esterno la sua birthhouse). Visita alla carina cittadina, fino al River (molto sporco); pranzo da Mc Donald e partenza per la nostra ultima tappa: Stonehenge. Arrivo nel pomeriggio attraverso stradine amene e molto pittoresche. Lo spettacolo che ci si presenta davanti agli occhi nel giungere sulla strada è qualcosa da far restare senza fiato: dall’alto di una collinetta in fondo ad una lieve discesa si vede isolato in mezzo a prati verdissimi il cerchio dei megaliti.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Il ticket del parcheggio di fronte al sito costa 3£ che, presentando alla biglietteria del sito, verrà restituito. Costo dell'’ingresso con audioguida, per famiglia: 16,30£. Qui, per chi sceglie di visitare Stonehenge all’inizio di un itinerario inglese, è possibile sottoscrivere al tessera dell'’Heritage (per famiglia 7 giorni= 40 £, 15 giorni= 48 £). Tale tessera darà qui l’ingresso gratuito e in altri luoghi sovvenzionati dall'’Heritage, ingressi gratuiti o con notevoli sconti. Noi non l'’abbiamo fatta perché comunque nelle nostre visite siti del genere non ne abbiamo visitati).
Da qui ci dirigiamo a Salisbury dove nei pressi dell'’ippodromo c’è un campeggio bello e tranquillo e per 19 £ ci rimettiamo in sesto prima dell’ultimo saluto all'’isola anglosassone.

14° GIORNO: Km 260 Dover
Giovedì 24 luglio: In mattinata visitiamo la cittadina di Salisbury, sotto uno splendido sole quasi come il “nostro”; pranziamo nell’ampio parco davanti alla Cattedrale [ingresso 10.30 £ per famiglia]. Nel pomeriggio partiamo in direzione Dover. Verso le 20.00 arriviamo presso il porto, dove non c’è un ampio parcheggio come quello di Calais (oppure non l'’abbiamo visto noi), così purtroppo ci troviamo incolonnati tra camion e veicoli che si imbarcano immediatamente, e anche noi dobbiamo fare questa scelta economicamente da sconsigliare. Infatti il biglietto ci costerà con la Sea France ben 107 £. Se fossimo partiti di notte (alle 2.00) sarebbe costato solo 63 £. Consigliamo di evitare le partenze il venerdì mattina perché costano oltre le 200 sterline. Arriviamo nel continente alle ore 22.15 ora di Greenwich e 23.15 ora locale. Subito ci rechiamo nel parcheggio delle partenze dove pernottiamo ancora una volta in modo piuttosto tranquillo.

15° GIORNO: Km 630 Calais-Strasburgo
Venerdì 25 luglio: Sveglia alle 8.30 con un caldo sole e partenza con tranquillità alle 10.30 in direzione Lille-Metz-Strasburgo. Qui ci fermiamo per la cena e sostiamo per la notte in un autogrill appena entrati in territorio tedesco.

16° GIORNO: Km 590 Strasburgo-Poncarale
Sabato 26 luglio: Ultimo tappone che ci condurrà a casa ancora attraverso la Germania, per evitare il pagamento dei vari “peage” delle autostrade francesi, la Svizzera (dove non paghiamo più la “vignette”, perché ha validità un anno), il traforo del S. Gottardo e il valico di frontiera di Chiasso. Da Chiasso a casa è uno scherzo dopo i 3800 km percorsi.