Toscana

Abbiamo ritirato il nuovo camper venerdì... nuovo x noi, non x l'anagrafe, e non vediamo l'ora di salirci sopra e partire.
Passiamo tutta la giornata di Pasqua a riempirlo x cercare di partire entro la serata e, con non poca fatica alle 18.30 si parte!!!
Destinazione Marina di Bibbona, ci ricordavamo di un'area molto carina.
Viaggio molto comodo sul nuovo mezzo, siamo tutti molto contenti.
Arriviamo alle 21.30...abbiamo tutti una fame tremenda, alla sbarra dell'area leggiamo che è
completa ma decidiamo di accertarsene comunque entrando a controllare.
Scendo e nonostante il buio mi accorgo esserci moltissimo spazio fra un camper e l'altro, inoltre hanno tutti posizionato sedie e tavoli ovunque, vorrei chiedere ma non ho voglia di entrare in polemica...
Proprio di fronte esiste un parcheggio con spazio anche x i camper che è pieno ma altri sono
posizionati nei posti macchina...ci posizioniamo anche noi stanchi ed affamati...un po' avviliti x l'area...ma felicissimi di essere lì con il nuovo camper!!!
Cena...filmetto...nanna.


Bellissima giornata, al nostro risveglio, ci vestiamo di fretta xchè vogliamo fare un giretto a piedi nei negozi che conosciamo, ma notiamo che subito vicino al parcheggio affittano le biciclette che noi non abbiamo portato e siamo attirati dal risciò, bicicletta a quattro ruote che porta 6 persone.
Con 14 euro possiamo fare un giro tutti insieme x un'ora, così raggiungiamo i simpatici negozietti e facciamo colazione.
Torniamo al parcheggio e non riesco a non notare che l'area è praticamente vuota con il biglietto “completo” attaccato, questa cosa non la capisco...
Facciamo un po' di lavoretti sul camper e partiamo,l'idea è di cercare un posto sul mare dove
mangiare e fare due passi.
Da Bibbona usciamo a San Vincenzo sud x proseguire l'Aurelia passando x questa strada che costeggia il mare in mezzo alla pineta con molti camper parcheggiati ai bordi e molte stradine pedonali che si inoltrano sotto i pini verso il mare.
Andando verso sud sulla sinistra troviamo uno spiazzo pieno di camper e macchine, decidiamo di pranzare sul camper e di passeggiare dopo.
Ci dirigiamo con lo stomaco pieno verso la spiaggia ma appena arrivati ci rendiamo conto che non è la giornata ideale, c'è molto vento, freddino...i ragazzi tirano i soliti due calci al pallone e poco dopo rientriamo in camper. Peccato, la giornata è bella ma fredda e ventosa sopratutto sul mare.
Giriamo un po' giusto x decidere la prossima meta x nulla programmata...si va a Volterra!!!
La strada attraversa campi e paesini e la cosa che ci sorprende è che già a 13 km di distanza si vede sulla verde collina quella che presumiamo essere la cittadina fra le mura.
Davvero suggestiva questa strada che sale leggera a serpentina verso la nostra meta.
Notiamo una marea di camper e macchine che stanno andando via, scendendo dal paese, noi invece saliamo rendendoci subito conto di come Volterra sia turistica, ci sono infatti vigili e ausiliari della CRI che indirizzano i vari mezzi nei parcheggi più adatti.
Noi veniamo indirizzati al P num3 che è anche un'area di sosta con carico e scarico ma non elettricità. (euro 6,00) dove possiamo pernottare.
Sono ormai le 17, parcheggiati in attesa di un posto più adatto x la notte partiamo x la visita passando da una comodissima scalinata che entra nelle mura e ci porta in Piazza XX Settembre, dova i ragazzi sono attirati dal museo delle Torture, noi adulti lo avevamo già visto a San Gimignano e ci aveva impressionato, ma decidiamo di entrare tutti, cercando di coinvolgere Alex nelle cose meno efferate, spiegandogli che l'essere umano è capace di cose grandiose ma anche di violenze tremende.
Passeggiamo x questa cittadina che ha molto delle cittadine toscane, ma sono tutte talmente
affascinanti che non si smetterebbe mai di visitarle e conoscerle.
Da notare l'importanza della lavorazione dell'alabastro, presente in tutti i negozi del centro.
Decidiamo di cenare fuori, magari una pizza. Prenotiamo allora alla pizzeria in Piazza XX Settembre, torniamo al camper x fare CS, parcheggiamo x la notte,ci prepariamo e risaliamo in pizzeria dove tutti ordiniamo pizza a parte Gianni che opta x specialità del luogo!!!
Dopo cena ci regaliamo un ottimo gelato nelle buie ed affascinanti vie di Volterra.
Notte ok.


Sveglia ore 9.00, tempo bello, caldo.
Oggi torniamo a casa, ma l'intenzione è di fare un salto alle terme, esperienza che x noi sarebbe nuova.
Evitiamo di documentare i vari sbagli che facciamo sulla strada fra Casciana e San Casciano... fatto sta che decidiamo x le terme di Equi,che sono sulla strada x casa anche se un po' all'interno.
Dobbiamo infatti da Spezia andare x Parma ed uscire ad Aulla da lì in 15 km dovremmo raggiungere il paesino. Invece no. Una deviazione ci allunga di una decina di interminabili km nelle colline.
Arriviamo ad Equi Terme che è un paesino piccolissimo tutto arrampicato in una roccia, ha un'ampia area di sosta e parcheggio attaccato alle terme che però...sono chiuse...c'è un camper con una famiglia, anche loro delusi dalla chiusura, che ci informano che le terme sono stagionali.
La signora del bar dove compriamo i panini(sono ormai le 14, lo stomaco è vuoto, il frigo
anche...)conferma che le terme aprono a giugno.
Peccato perchè il posto potrebbe essere interessante.
Torniamo così a casa, mai avviliti x le cose non fatte ma sempre felici delle esperienze avute.