Romantische Strasse

Romantische Strasse
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Dal 2 al 7 Aprile

di Sabrina e Sergio

Venerdi 2
Partenza verso le 20, dopo aver caricato il camperozzo, ed aver deciso di mangiare a casa velocemente qualcosa, perché sembra che le strade siano già intasate.
Ci fermiamo, verso le 22,30, a dormire in un’area sulla A22 vicino a Rovereto. Nottata un po’ trafficata.

Sabato 3
Partenza verso le 8, usciamo a Bolzano sud e direzione Merano, Val Venosta, luoghi a noi cari, anzi eravamo là proprio la scorsa settimana, dove andiamo da 28 anni prima in albergo ed ora ci appoggiamo sempre a quell’albergo per la colazione, uso zona wellness e cena (ristorante mitico), e la località è Avelengo, sulla strada per Merano 2000. Quindi proseguiamo sulla statale 38, direzione passo Resia, arrivati al lago artificiale foto di rito al campanile che fuoriesce dalle acque. Erano anni che non ci passavamo e ci siamo emozionati ancora, come le prime volte. Attraversiamo il Passo Resia, acquisto vignetta, e giù fino a Landeck, e dopo Imst, dove troviamo una coda che arriva fino al Fuernpass e anche dopo, avremo parecchi rallentamenti, ci perderemo almeno due ore. Arriviamo a Fussen verso le 14, ma la attraversiamo e proseguiamo verso la WiesKirche, dove arriviamo verso le 15. Parcheggiamo e notiamo una moltitudine di pullmann, infatti la Chiesa è gremita di turisti anche molti giapponesi (ora capisco la doppia scritta sulle indicazioni della romantische str. Sia in tedesco che giapponese). La chiesa nuova è in tipico stile rococò, dove viene venerato il Cristo flagellato ed è anche patrimonio dell’Unesco.
All’interno la chiesa è molto bella, bianca e oro, stucchi notevoli, e bellissimi affreschi, non c’è un angolino vuoto, è tutta affrescata o stuccata. E’ particolare vederla in mezzo a tanti campi verdi e coltivati, infatti proprio di fronte c’è una grande cascina.
Torniamo al camper e mangiamo di corsa un panino, poi ci incamminiamo verso Rottenbuch.
Quindi parcheggiamo in un’area vicino alle mura, entriamo nel centro della cittadina, molto piccolo, purtroppo il campanile è in restauro, ma l’interno della chiesa è stupendo (l’esterno non è visibile), è molto simile alla Wies, ma sembra sia stata ricostruita su una chiesa ancora più antica, almeno a vedere il portale d’ingresso, e ad altri particolari, del resto vicino c’era il convento degli Agostiniani, che risale a quasi mille anni prima. E’ proprio bella e ricchissima di stucchi e affeschi, è dedicata alla Vergine Maria.
Riprendiamo la strada direzione Landsberg am Lech, ma come da istruzioni di Yuma, decidiamo di andare verso Memmingen, parcheggiamo in una via laterale di fronte alle vecchie mura, e costeggiando un canale, entriamo nel centro cittadino, bella città, ricca di belle case, la piazza con il Rathaus è molto bella, peccato sia deserta, inoltre vi sono molti lavori di rifacimento stradale.
Sembra facciano a gara per la casa più in ordine e colorata e per le insegne più particolari. Bella la chiesa di San Martino. Gelato e ritorno al camper costeggiando il canale. Si stà facendo tardi, così decidiamo di fermarci a comprare il pane per domani, pensando sia tutto chiuso x Pasqua, sbagliato, le panetterie saranno aperte, così ci incamminiamo verso Landsberg, dove parcheggiamo in una zona tranquilla, vicino a un centro sportivo, con noi ci sono altri camper, di cui due italiani. Sono quasi le 21, siamo stravolti, cena e a nanna subito, che tranquillità…….

Domenica 4 Pasqua
Alle 8 siamo in piedi, effettivamente la nottata è trascorsa tranquillissima, tempo brutto. Ci incamminiamo verso il centro, arrivati al ponte di accesso al centro cittadino, ci siamo fermati ad ammirare, nonostante le nuvole basse e pioggerellina, la cittadina. Possiamo affermare che è un vero gioiellino, meriterebbe una pausa più lunga, purtroppo non abbiamo molti giorni.
Ogni angolo viene fotografato. Incontriamo tante persone che sono uscite dalla chiesa della Croce dopo la messa pasquale. Alcuni di loro portano un cestino contenente un agnellino dolce con bandiera, uova decorate, ed altre cose, probabilmente devono averlo fatto anche benedire. Le case nella parte alta, mi ricordano molto quelle danesi, con le finestre prive di serramenti e dietro i vetri ogni tipo di pianta e/o soprammobili. Molto belle le vecchie case ristrutturate dei pescatori, il canale che gli scorre dietro, con le anatre, proprio tutto romantico. Purtroppo dobbiamo incamminarci verso il camper, inizia a piovere forte e abbiamo ancora tanto da vedere, sappiamo però che ci ritorneremo.
Partiamo direzione Augusburg, in autostrada vediamo interi campi pieni di impianti fotovoltaici, distese di pannelli solari a perdita d’occhio, bisognerebbe prenderne esempio. Intanto piove forte, ma tant’è ci dobbiamo rassegnare. Arriviamo ad Augsburg, e dobbiamo girare parecchio per cercare un posto dove parcheggiare, lo troviamo vicino allo stadio e a una scuola superiore, non lontano dal palazzo di giustizia. Camminiamo per circa un km ed arriviamo nella bellissima e grande piazza del Rathaus, magnifico palazzo, come del resto tutta la Maximilianstrasse, le facciate dei bellissimi palazzi, Fugger ed altri, come dice il mio amico Yuma, Augusta in tutto.
Ci siamo procurati una piantina, all’Uff. del Turismo nella piazza centrale, ci incamminiamo per la Maximilianstrasse, ammiriamo le fontane, le insegne, è tutta da vedere. Ritorniamo al camper, abbiamo le gambe a pezzi, inoltre non ci piace molto il posto dove lo abbiamo lasciato, decidiamo di vedere la Fuggerei una prox volta.
Intanto ha ripreso a piovere…..
Ripartiamo che sono circa le 13.30 in direzione Donauworth. Parcheggiamo in una grande area.
Pienissima ma dove c’è posto per 5 camper. Gratuito, si paga solo il carico dell’acqua e l’elettricità. Facciamo un quasi pranzo pasquale, poi usciamo e ci incamminiamo verso il centro.
Beh, questa è prpprio una bella cittadina, infatti guardiamo anche le case in vendita in un’agenzia immobiliare….. cmq merita di essere vista, belle case tipiche e anche a graticcio. La facciata della Rathaus ha tutta una serie di campane con una diversa intonazione, è diveretente da sentire.
Vediamo anche delle cicogne nei loro nidi. Tante fontane decorate con uova vere e nastri colorati, qui è proprio tradizione. Incontro un signora che porta a spasso un passeggino triplo gemellare, gli faccio i miei complimenti e mi sorride.. Abbiamo trovato una cittadina amabile ed interessante.
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A misura d’uomo. Torniamo al camper, facciamo carico e scarico. Arrivano grandi nuvoloni neri, tanta pioggia . Partenza verso Nordlingen.
Ci fermiamo ad Harburg, vicino al fiume, ci incamminiamo verso il centro, attraversiamo un bellissimo ponte medievale, che sovrasta la congiunzione di due fiumi. Ci sono delle case a graticcio, molto belle. Il paese è sovrastato dal Castello che merita di essere visitato, ma oggi proprio non è possibile, ormai stò strisciando..ritornando sulla statale gli passiamo proprio a fianco, peccato, perché averlo saputo, ci saremmo fermati qui anziché giù. Arriviamo a Nordlingen verso le 18, giriamo tutt’intorno fino ad arrivare al parcheggio vicino al Mc Donald.
Siamo in tanti, ci sono anche molti italiani. Ci incamminiamo verso la cittadina, attraversiamo le possenti mura e ci ritroviamo in un’atmosfera diversa, sembra di vivere in un altro secolo, case a graticcio stupende, ma anche le altre case sono molto belle, colorate. Le strade, sarà anche per la festa, sono quasi deserte. La cattedrale, naturalmente, è in restauro, ormai ci abbiamo fatto l’abitudine, e purtroppo non possiamo entrare perché è già chiusa.
Ci fermiamo in una birreria tipica, infatti abbiamo bevuto un’ottima birra. Torniamo al camper stravolti, cena e nanna.

Lunedi 5
Ma quanti uccellini cantano stamattina?
Ad essere sinceri, li ho sentiti spesso in questi giorni…….
Sarà stata la stanchezza, ma stanotte ho dormito poco, inoltre il cielo è proprio grigio, piove a tratti. Verso le 9.30 ci incamminiamo, direzione Dinkelsbuhl, park vicino alle mura, e anche qui troviamo una bella cittadina, praticamente tutte le case sono a graticcio, ci sono insegne molto belle. Arriviamo nella piazza della cattedrale di San Giorgio, bella, e senza ponteggi, ma c’è la messa in corso, così facciamo un giro nel vicino supermercatino ed acquistiamo tante birre di diverse marche, poi riusciamo ad entrare in chiesa, bellissima, infatti è una delle più belle di tutta la Germania nel suo stile tardo gotico. Anche Dinkelsbuhl è patrimonio dell’Unesco.
Poco più in là c’è una panetteria-pasticceria-bar, dove avremmo comprato di tutto, infatti ho fatto incetta di tanti tipi di pane e diversi dolci, lì la gente acquistava i dolci e si sedeva “in vetrina” a consumare, perché i tavolini erano proprio attaccati alle vetrine. Torniamo al camper, ci mangiamo un ottimo krapfen alla marmellata. Ci avviamo in direzione Rothemburg, per la strada troviamo tanta pioggia, giriamo un po’ alla ricerca del park 2, perché ci è sfuggito il cartello sulla statale, ci eravamo appena posizionati, avevamo ancora le cinture allacciate, quando è arrivata la vigilessa, che ci ha invitati a fare il biglietto, gli abbiamo mostrato le cinture ancora allacciate….. come inizio non male… Pranzo veloce, poi ci incamminiamo verso le mura, stò facendo alcune foto che vengo praticamente accerchiata da auto nelle due direzioni, mi sembra di essere in tangenziale, c’è un traffico di auto pazzesco, altro punto negativo.
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Naturalmente c’è molta gente, negozi tutti chiusi (per la gioia di mio marito), tanti ombrelli aperti in compenso, anche qui le fontane sono decorate con uova, bella la piazza, ci dirigiamo verso la Chiesa di St Jacob, coperta da ponteggi, e per vedere l’interno devi pagare, stiamo decidendo cosa fare quando la custode ci sollecita il da farsi, ma nota bene non c’era nessuno oltre a noi, quindi non bloccavamo la fila… altro punto negativo, inoltre pago le cartoline e la storia della chiesa, porgo i soldi che la signora controlla scrupolosamente, li mette via senza neppure un grazie, che gli ho detto io, altro punto negativo…. Esco inveendo.In compenso la chiesa di san Francesco è molto più accogliente e bella, all’interno, spartana, ma mi ha trasmesso tanta pace, ne avevo bisogno.
Ci incamminiamo per il rientro, perché onestamente sono delusa, forse troppi punti negativi hanno avuto il loro peso, tornati al camper ci incamminiamo direzione Wurzburg, park nel cortile del Palazzo Reale, che, guarda caso, è in restauro, vuoi dire che è così che si muove l’economia?
Così ci dirigiamo verso il centro, finalmente arriva il sole , ci facciamo una bella passeggiata nel corso principale, bella la chiesa gotica bianca e rossa dedicata alla Madonna, gelato e via verso il camper, perché vorrei vedere Bamberga. Dove arriviamo verso le 19, purtroppo giriamo molto per cercare un park (non era nelle previsioni, quindi non avevo stampato quello di Bamberga) ci colleghiamo anche a COL per vedere se Yuma ha scritto qualcosa, infatti c’è, ma quando arriviamo nel posto indicato non c’è nulla, così torniamo in città e parcheggiamo a fianco alla prefettura, dove avevamo visto un piccolo camper, abbiamo chiesto ai signori se ci si poteva fermare e ci hanno detto che secondo loro si poteva, ma che a cinque minuti, in una diirezione diversa da quella da dove siamo arrivatri noi, c’era un punto sosta, ringraziamo e ci incamminiamo per raggiungere il centro, dove arriviamo che ormai è quasi buio, comunque facciamo un bel giro, c’è molta vita, birrerie e gelaterie sono piene, chiaramente sappiamo di dover ritornare a vederla con tutta calma. Arrivati al camper constatiamo che i ns vicini sono andati via, e la via è proprio deserta, così ricordando quello che ci aveva consigliato, andiamo in quella direzione ed effettivamente troviamo il punto sosta. Finalmente ci fermiamo, cena e subito a nanna.

Martedì 6
Decidiamo di riprendere la strada verso casa, ma ci fermiamo a Norimberga, troviamo un park in un viale vicino alle mura alte, vicino al castello, infatti dalla terrazza si vede tutta Norimberga, scendiamo verso il centro, molto bella la chiesa gotica e poi nella piazza la Frauenkirche, bellissima.
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Attraversiamo il mercatino con le bancarelle di prodotti ortofrutticoli, coloratissimi, e disposti in un ordine cromatico, come quello di un pittore, saranno influenzati da Durer, natio di Norimberga e del quale vediamo la casa in una bella piazzetta? Visitiamo un’altra bella chiesa gotica, purtroppo non ricordo il nome, ma è veramente molto bella, come tutta la città del resto.
Purtroppo il tempo stringe, così ci incamminiamo verso il camper, autostrada e altra fermata a Donauworth, per carico, scarico e pausa pranzo, sarà anche perché ci rilassa, cmq oggi c’è molta più gente di domenica. Dopo aver fatto tutto, ci incamminiamo verso Landsberg, ma decidiamo di andare ad Andechs, del quale ho letto cose molto belle. Arriviamo verso le 18,30 parcheggiamo con tanti altri camper, e ci incamminiamo verso l’Abbazia, anche questa ricca di stucchi ed affreschi, sosta nella birreria, con ottima birra e stinco, (quanto ho pensato a Vanni)..
Sono state le sue foto a farci decidere di fare questa deviazione. Serata illuminata da una bellissima luna, anche la temperatura è ottimale, passeggiamo un po’, ed alla fine a nanna per una bella dormita.

Mercoledì 7
Purtroppo la nottata non è stata proprio tranquilla, evidentemente lo stinco per me non và bene, partiamo verso le 8,30, ci fermiamo a fare delle foto sul lago di Ammersee, c’è una luce molto bella, con una nebbiolina ed il sole, la barchetta, insomma è una tipica cartolina, e poi per fortuna c’è meno gente di ieri, che non si poteva neppure girare in paese.
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Proseguiamo verso Fussen dove vorrei fermarmi a fare un giro, ma è impossibile, c’è un traffico caotico dovuto a dei lavori stradali, vigili dappertutto e grandi code, appena possibile facciamo inversione ed andiamo direzione Austria, a Imst facciamo il pieno, poi passo Resia e pausa pranzo vicino al lago. Statale fino a Merano, Bolzano, poi autostrada, fino a casa, dove arriviamo verso le 20.
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Conclusioni

Era da tanto che volevamo fare la Romantische Strasse, ed ora siamo proprio contenti di averla fatta, abbiamo visto località molto caratteristiche, Chiese molto belle, e abbiamo trovato anche persone disponibili (a parte Rothemburg), dovremo sicuramente rifarla, perché alcune località meritano una visita più accurata. Si, è stato proprio un bel viaggio. Km tot. 2300 circa