A spasso per l'Europa in sei nazioni

Per parecchi mesi avevo progettato e preparato la nostra seconda volta in Spagna, questa volta la scelta cadeva sulla la costa Atlantica, visto che nel 2005 eravamo già stati nel sud di questa nazione. Ma dopo avere visto un programma sull’Olanda,mi sono incuriosito e ho cominciato a svolgere delle tiepide ricerche su questo paese, presto quella che era cominciata come una semplice curiosità si è trasformata ben presto nella meta definitiva delle nostre vacanze estive.
Per la programmazione di questo viaggio mi sono avvalso di alcuni diari di miei predecessori, che hanno già affrontato queste rotte, delle cartine del Touring e del mio navigatore Garmin Nuvi 660T, dal quale lo ammetto, ormai non potrei più fare a meno.
Scrivo questo mio diario allo scopo di raccontare le esperienze vissute, i posti visitati,le soste e i camping dove ho sostato,i costi, e le mie impressioni(personali).
Tutto questo al servizio di tutti coloro che abbiano voglia di leggere questo resoconto,buona lettura.


25/07/08 Venerdi catania-Napoli

Oggi ultimo giorno di lavoro, il camper è sotto casa, carico di tutto, vestiario, vettovaglie, e il pieno di gasolio. La partenza è prevista per stasera alle 19,30,con il traghetto della TTT Lines Catania-Napoli.
Nel pomeriggio dopo avere caricato gli ultimi oggetti e avere fatto un ultimo rapido inventario alle 17,00 lasciamo il parcheggio sotto casa alla volta del porto di Catania dopo giungiamo ½ ora dopo visto che per l’imbarco bisogna essere sul molo almeno due ore prima della partenza,alle 19,00 ci fanno salire a bordo e ci sistemano in un area sul ponte aperto predisposto esclusivamente per i camper che fanno Camping on Board, alle 20,00 finalmente con solo ½ di ritardo salpiamo alla volta di Napoli, appena al largo scendiamo nel camper a cenare e dopo un poco andiamo a letto perché e stata una giornata un tantino pesante.
Costo traghetto solo andata: 229€
GASOLIO 95€ (1,56€/L)
Km perc: 10 Km tot: 10

26/07/08 SABATO NAPOLI-ROMA

Giungiamo a Napoli alle 7,30 in perfetto orario, e meglio ancora fanno sbarcare per primi proprio i camper, infatti alle 8,00 sono già sulla A/1 direzione Roma dove arriviamo alle 10,30 al Parking Ostiense In P.zza G.Da Verazzano GPS 41.52.13,83N
12.29.11,43E ; €24/24h.
La giornata è dedicata alla nostra figlia minore che in questa città ci vive e lavora, la sera dopo cena preferiamo farci riaccompagnare al camper perché domani partiremo prestissimo per una lunga tappa di avvicinamento,per raggiungere il Brennero,dopo i saluti e l’assicurazione di fermarci più giorni al ritorno del nostro giro Europeo,andiamo a nanna.
Km perc:240 Km tot:245

27/07/08 DOMENICA ROMA-VIPITENO

Lasciamo la capitale alle 6,30 del mattino, direzione Vipiteno, in Trentino, dove contiamo di arrivare nel tardo pomeriggio, ma probabilmente perché Domenica, la A/1 risulta scorrevolissima, il solito piccolo rallentamento all’altezza di Firenze, per l’eterna costruzione della terza corsia. Alle 14,00, siamo all’altezza di Verona e alle 17,00,in anticipo sulla tabella di marcia, imbocchiamo l’ingresso dell’AA dell’autoporto, ben indicato all’uscita del casello autostradale,ottimo posto per il pernottamento, servito di tutto C/S + elettricità €12/24h GPS 46.52.49,1N-11.26.21,8E.
Trascorriamo il pomeriggio in pieno relax, dopo cena una doccia rilassante e poi si va a dormire, dopo avere messo a portata di mano un piumone leggero,non si sa mai!
GASOLIO 86€ (1,50€/L)
GASOLIO 81€(1,48€/L)
Km perc:735 Km tot:975

28/07/08 LUNEDI VIPITENO-SCIAFFUSA

Alle 7,30,lasciamo l’AA di Vipiteno direzione Brennero, da qui passando per Lindau e costeggiando il Lago di Costanza via Germania entrare in Svizzera per arrivare alle Rhein Falls di Sciaffusa, ho deciso questo tragitto, per evitare le autostrade Svizzere,visto il leggero sovrappeso del camper,e nel timore di essere pesato.
Pagati i soliti pedaggi Austriaci, vignetta €7,70/Giorni 7, passaggio del ponte d’Europa €8,la strada procede scorrevolmente, infatti alle 13,30 arriviamo al posto di confine Svizzero Tedesco,e come volevasi dimostrare, vengo fermato, attimi di terrore,ma per fortuna è un semplice controllo di documenti d’identità,e alla mia richiesta al gendarme, dove potere acquistare la vignetta per potere circolare , quest’ultimo mi suggerisce di poterne fare a meno, evitando però le autostrade, e visto che dovevo andare solo a Sciaffusa mi indica anche la strada locale, che in breve mi porta al parcheggio per camper di fronte alle cascate. GPS 47.40.26,08N-8.36.28,56E. Dopo una lunga passeggiata, lungo le famose e magnifiche cascate,a pomeriggio inoltrato,dopo avere usufruito del C/S del parcheggio,decidiamo di lasciare Sciaffusa per rientrare in Germania,pagate €2 per la sosta ci avviamo per raggiungere Furtwangen in piena Foresta Nera.
Km perc:378 Km tot:1338

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Cascate del Reno

28/07/08 LUNEDI SCIAFFUSA-HUFINGEN
Dopo circa un’ora di guida incrociamo un’AA alla periferia di un paesino di nome Hufingen, sono quasi le 20,00 e sono alla guida da stamattina,decidiamo così che per oggi può bastare,ci fermiamo. La scelta si rivelerà azzeccata,si tratta di un’area molto tranquilla, illuminata,fornita di colonnina Sanitary Station, insomma il massimo per un’AA, ci sistemiamo,insieme ad altri 7/8 camper. Cena,una buona lettura, e poi a dormire. GPS 47.55.22,7N-8.29.12,1E.
Km perc:38 Km tot:1366

29/07/08 MARTEDI HUFINGEN-FURTWANGEN

Lo scopo della visita di questo piccolo centro della Foresta Nera, sono gli orologi a cucù, secondo alcune ricerche pare che sia uno dei posti dove questi hanno avuto origine,e visto che vi si trova il museo degli orologi a cucù; per questo la scelta.
Lasciata l’AA di Hufingen alle 8,30, dopo avere aspettato inutilmente l’incaricato alla riscossione degli € 5 per il pernottamento, dopo circa un’ora di guida giungiamo alla meta, troviamo un parcheggio,in pieno centro, 50 cent/h, GPS 48. 2.56,7N-8.12. 5,9E.
Dopo un breve giro in centro scopriamo che qui non ci sono molti negozi forniti di orologi a cucù, infatti ci indicano che il vero centro di questa produzione è un paese vicino,a circa 30 Km, dopo avere usufruito di un centralissimo supermarket, per rifornire la nostra cambusa, facciamo rotta per la nostra prossima meta.
GASOLIO 79€ (1.44€/L)
Km perc:37 Km tot:1403

29/07/08 MARTEDI FURTWANGEN-TRIBERG

Arriviamo alle 10,30, cerchiamo un parcheggio il più possibile vicino al centro,e per fortuna riusciamo a piazzare il nostro 7 metri in un posticino a 100 metri dall’ingresso delle cascate e a 200 metri dal centro. Questo si che è il centro degli orologi a cucù, ci sono più di dieci negozi esclusivamente forniti di orologi, ce ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche, dopo un giro di perlustrazione, facciamo i nostri vantaggiosi acquisti, visitiamo questo simpatico e caratteristico centro, nel frattempo si fa ora di pranzo,e visto che il camper si trova a poche centinaia di metri, decidiamo di pranzare a”casa”.
Il pomeriggio lo dedichiamo alla visita delle cascate del Reno, più piccole di quelle viste ieri ma non meno belle e spettacolari.
Si tratta di un bellissimo parco che si arrampica sulla montagna, da dove sgorgano numerose cascatelle,ci sono dei sentieri da seguire,tutto molto rilassante insomma.
Alle 17,00 abbiamo visto tutto di questa cittadina,e visto che dove abbiamo parcheggiato non è consentito pernottare, ci spostiamo verso la prossima meta.
Km perc: 18 Km tot: 1384

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TRIBERG

29/07/08 MARTEDI TRIBERG-HEIDELBERG

L’AA di Triberg è chiusa per lavori di rifacimento stradale, quindi dobbiamo una località diversa per il pernottamento,(comunque segnalo lo stesso le coordinate del posto GPS 48.7.35,6N-8.14.2,0E) , cominciamo ad avvicinarci alla nostra prossima tappa, ma questa volta nei centri vicini non si vedono segnalazioni di aree di sosta,a questo punto visto che è ancora abbastanza presto, pensiamo di raggiungere direttamente Heidelberg.
Infatti in 2 ore giungiamo in città, seguiamo le coordinate lasciate in rete da un mio predecessore per un PS, ma sulla strada avvistiamo il Camping Heidelberg e visto che necessita fare C/S decidiamo di sostare. Per farla breve, secondo me non è un camping,le piazzole non esistono,in pratica i mezzi vengono parcheggiati in fila, perché si tratta di una lingua di terra tra la strada e il fiume Nekar, il C/S è scomodissimo, insomma non vale i 23€/24h richiesti,comunque ormai siamo dentro.
Almeno le docce sono decenti,ma non mi aspettavo da meno in un campeggio tedesco,ci consoliamo con una bella cenetta e una chiacchieratina con altri Italiani incontratovi, alle 23,30 si va a nanna. GPS 49.24.51,39N-8.46.13,32E.
Devo dire che questa città non mi ha entusiasmato molto,tant’è vero che visitato il centro storico,dopo tre ore decidiamo di proseguire per il nostro itinerario,prima delle 12.00, lasciamo il camping alla volta di Koblenz.
Km perc:205 Km Tot:1689

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Heidelberg

30/07/08 MERCOLEDI HEIDELBERG-KOBLENZ

Giungiamo a Koblenz alle 14,30, ci sistemiamo al Camping Gulser , €20/24h, si tratta più che altro di un camping frequentato da roulotte,in riva alla Mosella, ma in pessima posizione per visitare la città in quanto il mezzo pubblico più vicino si trova a circa 2 Km dal camping ma ormai ci siamo. GPS 50.19.56,39N-7.33.12,34E.
Dopo avere sistemato il camper, pranziamo velocemente e poi ci avviamo verso il capolinea dell’autobus che deve portarci al centro, percorriamo il lungofiume sotto un sole feroce. Il bus ci porta in centro in 10 minuti,la città non è grandissima e si visita piacevolmente in mezza giornata, e un bel posto, con un centro storico rilevante, e i lungofiume splendidi, specialmente alla confluenza dei due grandi fiumi tedeschi che si incontrano e si gettano l’uno nell’altro, la Mosella nel Reno.
In serata riprendiamo l’autobus che ci riporta al capolinea dove l’abbiamo preso all’andata, ma il tempo è imprevedibile, quella che fino a poco tempo prima era una giornata bellissima in pochi minuti si trasforma in un temporale improvviso con pioggia torrenziale che ci sorprende allo scoperto, in pieno lungofiume per raggiungere il camping, non c’è un posto dove potersi riparare,in breve siamo zuppi, raggiungiamo il nostro camper completamente “scolati”. Una doccia calda,ci rimette in sesto,segue una cenetta sotto il ticchettio della pioggia,dopo un poco si va a nanna ,continua il tic tac della pioggia,
Km perc:182 Km tot:1861

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Koblenz

31/07/08 GIOVEDI KOBLENZ-GIETHOORN

Lasciamo Koblenz alle 9.00 del mattino dopo avere fatto C/S, oggi pensiamo di arrivare direttamente in Olanda, l’autostrada corre veloce anche se molto trafficata da tir, finalmente giungiamo a Giethoorn intorno alle 14.00, troviamo l’AA esattamente dove indicata dalle coordinate trovate in un precedente diario di bordo,GPS 52.43.16,35N-6.4.30,36E. L’area è proprietà di una simpatica coppia di anziani,molto ben curata,pulitissima,economica,solo €13/24h,su prato, con aiole ben delineate,e argomento non da poco a 20 metri dal centro. Non sto a descrivere il posto perché merita che lo facciano persone molto più qualificate di me,posso solo dire che è uno dei posti più caratteristici da vedere,lo consiglio vivamente a tutti quelli che scelgono di visitare l’Olanda. La caratteristica principale è quella che le strade sono sostituite da canali d’acqua,e i mezzi di trasporto non sono su ruote ma sono barche in maggior parte con motore elettrico,non ci sono garages ma rimesse per le barche. E’ molto piccolo e si gira in un paio d’ore,infatti la sera siamo già nel nostro camper,dopo una doccia rinfrescante,ceniamo fuori,sotto la veranda,perché la sera è veramente splendida,prima di mezzanotte però si va a letto.
GASOLIO €74(€1.44/L)
Km perc:390 Km tot:2251

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01/08/08 VENERDI GIETHOOORN-DEN HELDER

Ha piovuto tutta la notte, la mattina il tempo è molto nuvoloso, piove a tratti, approfittando di una pausa della pioggia, alle 8.30 facciamo C/S, dopodichè lasciamo Giethoorn , dopo circa 1 ora giungiamo alla punta Est della diga di 32 Km sul Mare del Nord. Si tratta di un’opera dell’uomo veramente imponente, rappresenta l’eterna lotta di questo popolo contro il mare, lotta che è sicuramente vinta ma che necessita di costante impegno e attenzione.
A metà circa della diga da ambo le direzioni, c’è la possibilità di sostare per potere osservare dall’alto sia il Mare del Nord che il grande mare interno.
Dopo avere scattato le foto di rito, riprendiamo la strada e alle 11,30 giungiamo a Den Helder, una cittadina sul Mare, di fronte l’isola di Texel. Troviamo subito il PS indicato dal GPS 51.56.56,22N-5.45.15,55E , si trova a fianco del centro sportivo dove troneggia una gigantesca pala eolica. Il centro dista 20 minuti di strada, così decidiamo per una passeggiata per sgranchirci le gambe. La periferia è deserta, quasi surreale, il centro è un pò più animato ma tutto sommato abbastanza deludente, pranziamo in un Mc Donald, riforniamo la cambusa presso un supermercato del centro, e ritorniamo al camper, breve riposo e ripartiamo per il prossimo punto del nostro itinerario.
GASOLIO € 48(1,40€/L )
Km perc: 136 Km tot:2387


01/08/08 VENERDI DEN HELDER-ALKMAAR

Arriviamo ad Alkmaar in meno di un ora, purtroppo il PS indicato in un precedente diari di bordo, non è praticabile in quanto il posto è tutto un cantiere, ci guardiamo un po intorno e individuiamo dall’altra parte del canale un buon posto per parcheggiare, inoltre c’è già un camper tedesco già in sosta . Dopo avere sistemato il camper, raggiungiamo il centro della città, che troviamo a circa 300 metri dal parcheggio.
Alkmaar è una bella cittadina, molto Olandese,completa di canali ponti basculanti,e strade acciottolate. Il centro storico è abbastanza piccolo e si gira tranquillamente in poche ore. E’ sede di un famoso mercato del formaggio Gouda, un mercato caratteristico e molto coreografico, ma purtroppo non è il giorno giusto e ci dicono che neanche l’indomani lo sarà, questo ci fa decidere di trascorrere la notte presso il prossimo sito del nostro itinerario, visto che dove stiamo sostando va bene per una sosta diurna ma non certo per un pernottamento.
Km perc:35 Km tot: 2422

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ALKMAAR

01/08/08 VENERDI ALKMAAR-VOLENDAM

Lasciamo Alkmaar alle 18.00 e in breve giungiamo a Volendam, troviamo subito l’area di sosta dove pernottare, GPS 52.29.24,9N-5.3.40,7E , si trova presso un grande centro residenziale, sul porto turistico, a 10 minuti dal centro del paese. Esistono due possibilità di pernottamento, una come sosta libera nell’immenso piazzale del residence, oppure c’è un’AA a pagamento li vicino; io ho optato per la prima soluzione, visto che devo solo pernottare. Approfittando della giornata splendida e del fatto che a queste altitudini il sole tramonta alle 22.00 circa, facciamo una lunga passeggiata lungo le banchine del porticciolo .
Il posto è molto bello con casette il legno e a traliccio, le strade sono piene di pub, ristorantini e negozi di souvenir, i locali sono pieni di gente allegra, con gli immancabili boccaloni di birra, rumorosi ma senza esagerare.
Acquistiamo alcuni souvenir, consumiamo una birra alla spina fresca,(ce lo meritiamo dopo avere viaggiato tutto il giorno), raggiungiamo il camper quasi al tramonto, sono circa le 21,30, cenetta romantica e dopo una breve passeggiata andiamo a dormire.
Km perc: 18 Km tot:2440

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VOLENDAM

02/08/08 SABATO VOLENDAM-AMSTERDAM

Partiamo da Volendam la mattina presto perché vogliamo raggiungere Amsterdam prima che il traffico aumenti, infatti raggiungiamo il camping Gaasper, GPS 52.18.45,40N-4.59.21,85E, (€21/24h per 2 persone) subito dopo le 8.00 del mattino. L’ingresso non è ancora consentito, solo alle 9.00 quando aprirà la Reception, mi accodo ad un altro camper già li in attesa,faccio un giro esplorativo del campeggio per verificare se ci sono piazzole libere, verificato che non ci sono problemi, mi accingo ad aspettare pazientemente l’apertura. Qualche minuto prima dell’apertura un incaricato della accoglienza raggiunge i camper in attesa fuori la sbarra, e ci consegna un piccolo questionario di richiesta d’ingresso, compilato questo, ci accodiamo alla reception, questo per sveltire i tempi di compilazione, infatti quando viene il proprio turno non bisogna fare altro che prendere i tesserini d’ingresso al camping e le brochure con cartina della città, e altre indicazioni utili per la permanenza, c’è anche la possibilità di acquistare i biglietti giornalieri validi per tutti i mezzi pubblici, abbiamo acquistato i biglietti per 2 giorni, al costo di € 11,20. Sistemato il camper, alla 10.00 siamo pronti ad affrontare la scoperta di questa capitale europea. Il capolinea della metro è a 100 metri dal camping, quindi raggiungere il centro si rivela molto comodo, infatti in 15 minuti si scende alla stazione centrale, e da li ognuno si può sbizzarrire alla scoperta della città.
Non parlerò dei vari posti caratteristici della città, farò solo due considerazioni, la città è molto bella e caratteristica, ma i musei anche se molto interessanti, sono anche molto costosi, ad esempio al museo Van Gogh l’ingresso per adulti viene offerto alla modica somma di € 12,50 a cranio, e che c…..lo, per due persone visitare due o tre musei cittadini ci manca poco che la somma da sborsare si aggiri sui 100 €, immaginate una famigli di 4/5 persone. La seconda considerazione è che Amsterdam è una città tollerante forse anche troppo, dico questo non perché sia un bacchettone, ma perché mi infastidiscono gli eccessi e il cattivo gusto, (sarà perché il giorno del nostro arrivo ad Amsterdam si festeggiava il Gay-Pride?)
Nel tardo pomeriggio esausti ma soddisfatti del nostro girovagare, rifacciamo a ritroso la strada per raggiungere il camping. Dopo una lunga doccia calda, rigenerante, passiamo il tempo a scrivere le cartoline da inviare alle figlie , agli amici e parenti, nel frattempo Antonella prepara la cena. Durante la sera comincia a piovigginare, speriamo che domattina non piova.
Km perc: 0 Km tot:2440

03/08/08 DOMENICA AMSTERDAM

La Domenica mattina si presenta con un cielo pieno di nuvole che non lasciano presagire niente di buono,però non piove quindi si parte per continuale la scoperta della città, devo dire che di Domenica il centro si presta meglio ad essere conosciuto, non c’è molta gente in giro e i luoghi interessanti sono tutti per te. A metà mattina si scatena un temporale che per fortuna ci trova al riparo e che non dura più di 10 minuti, così possiamo riprendere la nostra scoperta della città.
Pranziamo(male) in un ristorantino del centro, ma non sempre si può azzeccare tutto, verso le 18,00 abbiamo visto tutto quello che a noi interessava e poi è dalle 9,00 che siamo in giro, rientriamo appena in tempo al camping che riprenderà a piovere per non smettere per tutta la notte. La solita doccia calda rilassante, trascorriamo il resto della serata con buona lettura, ottima cena e poi un sonno ristoratore, domani si riparte.
Km perc:0 Km tot:2440


04/08/08 LUNEDI AMSTERDAM-KINDERDIJK

Lasciamo l’ottimo camping Gaasper alle 9,30, dopo avere fatto C/S e pagato il conto, ci dirigiamo a sud nei pressi di Rotterdam ,in una località dove esistono ben 19 mulini a vento, perfettamente conservati e funzionanti. Raggiungiamo il posto in meno di 2 ore di strada. Il panorama è di una bellezza straordinaria, si possono vedere i mulini schierati su ambo i lati di un lungo ed ampio canale, che s raggiunge da un parcheggio dove si può sostare per tutto il giorno al costo di €5, però non è consentito il pernottamento. GPS 51.53.16,1N-4.38.16,2E.
Esiste anche la possibilità di visitate un mulino perfettamente funzionante il costo del biglietto è di €3,50 a persona, la visita è molto interessante, dimostra il funzionamento degli ingranaggi interni e di come viveva il mugnaio all’interno del mulino. Lasciamo questo splendido posto, non dopo avere fatto visita ad un grande supermarket per comprare delle cibarie. Dopo avere mangiato qualcosa, ripartiamo, lasciamo l’Olanda per entrare in Belgio.
GASOLIO € 59(€1,40/L)
Km perc:134 Km tot: 2574

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KINDERDIJK

04/08/08 LUNEDI KINDERDIJK-WATERLOO

Lasciamo Kinderdijk alle 13,00, dopo un pasto veloce, conto di raggiungere Bruxelles ne primo pomeriggio, l’autostrada corre veloce, senza intoppi, se non in prossimità di Anversa, dove è tutto un cantiere, anche il navigatore trova difficoltà, in questi casi si torna a essere vecchi viaggiatori, si usa l’intuito.
Riusciamo finalmente ad oltrepassare questo nodo cruciale e alle 17,00 circa siamo alla periferia di Bruxelles, vediamo l’indicazione per Waterloo, dopo un rapido consulto, decidiamo di anticiparne a subito la visita, visto che faceva parte del nostro itinerario. Alle17,45 parcheggiamo in uno dei grandi parcheggi sotto al grande monumento dedicato alla battaglia del 1815. GPS 50.40.45,98N-4.24.18,00E.Per farla breve a mio parere il posto è molto deludente, ho pagato €6,per la visita del teatro della battaglia, una specie di cinema a 360° ma senza filmati, infatti le pareti circolari sono dipinte con scene della battaglia, con a terra alcuni manichini per cercare di rendere più realistica la scena. Inclusa nel prezzo la scalata di una lunghissima scala che si inerpica dritta come una freccia, su per la collina artificiale dove è posizionato un grande leone di bronzo. Da quella altezza si domina tutta la piana di Waterloo, dove è avvenuta la famosa battaglia, ora tutti campi coltivati. Meno male che Antonella ha preferito rimanere sul camper, non ritenendo, a ragione, interessante il posto.
Penavamo di pernottare in uno di questi parcheggi, ma il postola sera, rimane un tantino isolato, e visto che la città dista solo una ventina di Km, si riparte.
Km perc: 205 Km tot: 2779


04/08/08 LUNEDI WATERLOO-BRUXELLES

In mezzora raggiungiamo Bruxelles o meglio ancora il camping Bersel, omonimo della borgata dove è situato. GPS 50.46.11,69N-4.18.42,97E. Il campeggio è molto spartano, senza molte pretese ma è pulito, su prato ed cosa non indifferente economico, infatti il costo per due persone e camper più elettricità è di solo € 13 24/h, la fermata del bus che porta in centro si trova a 50 metri dall’ingresso del campeggio, cosa si può pretendere di più?
Dopo avere sistemato il mezzo nel posto assegnatoci, raggiungiamo l’ufficio per la registrazione , notiamo che si trova sul retro di un pub gestito dagli stessi gestori del camping, sono persone gentilissime, che ci mettono subito a nostro agio, ci fanno accomodare, offrendoci due bei bicchieroni di birra alla spina, fornendoci ogni indicazione e consigli utili per la visita alla città dell’indomani mattina, addirittura ci danno un foglietto di carta, scritto a mano ed in lingua Italiana, con tutte le indicazioni utili per i mezzi pubblici da prendere e dove. Il tutto molto semplice e amichevole.
Dopo avere bevuto la nostra birra raggiungiamo il nostro camper, comincia a fare buio, e siamo piuttosto affamati. Dopo cena pensiamo di trascorrere la sera al pub, ma dopo un’oretta siamo un po stanchi, e poi domani ci toccherà girare per un bel po quindi a nanna.
Km perc: 23 Km tot: 2802

05/08/08 MARTEDI BRUXELLES

La mattina alle 8,30 siamo alla fermata del bus,che arriva in perfetto orario, questi ci porterà alla fermata del tram n° 3 che arriva in centro, devo dire che i mezzi pubblici di Bruxelles sono piuttosto salati, e poi non è possibile acquistare ticket per a/r.
Prendiamo il tram, e dopo 100 metri, sbamm!!, una macchina ci taglia la strada, ma non passa in tempo ,infatti viene speronata sulla fiancata posteriore, per fortuna non ci sono feriti, ma tutto si blocca, e ora?, perdiamo più di mezzora tra controlli della polizia, funzionari della società tranviaria, insomma riusciamo a ripartire che sono quasi la 10,00 e finalmente raggiungiamo il centro.
Devo dire che a mio modesto parere Bruxelles è abbastanza deludente, rispetto ai canoni delle capitali europee finora da noi visitate. Tutto ruota intorno alla piazza principale, il palazzo reale e la cattedrale (bella).
Infatti a metà pomeriggio pensiamo di avere visto tutto quello che a noi ci è parso interessante, decidiamo di raggiungere il camping per un fine pomeriggio e serata in pieno relax e ripartire l’indomani mattina per la prossima tappa in programma.
Km perc: 0 Km tot: 2802


06/08/08 MERCOLEDI BRUXELLES-BRUGGE

Lasciamo il campeggio alle 8,30, dopo avere fatto C/S e saldato il conto con i cortesissimi gestori, raggiungiamo l’autostrada che ci porta difilato a Brugge, infatti in meno di due ore giungiamo in questa splendida città. Troviamo dove parcheggiare il camper nei pressi della stazione ferroviaria, a 15 minuti a piedi dal centro. GPS 51.11.50,7N-3.13.19,5E.
A noi la città è piaciuta molto, la più bella del Belgio, il centro è ricco di bellissimi palazzi che ricordano molto Venezia, e come la città lagunare anche questa è percorsa da una fitta rete di canali. Le chiese sono splendide, con annesse torri e campanili svettanti nel cielo. Dietro ogni angolo, ci si presentano scorci bellissimi, perfettamente conservati, dentro ogni portone cotili raffinati, a memoria dell’opulenza che visse questa città nel XVI secolo.
Il centro storico e piccolo, e si visita comodamente in meno di ½ giornata, infatti, dopo avere fatto acquisti nel mercato all’aperto in piena piazza principale, nel primo pomeriggio, dopo avere raggiunto il nostro camper, ripartiamo per un altro posto.
Km perc: 130 Km tot: 2932

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BRUGGE

06/08/08 MERCOLEDI BRUGGE-OSTENDA

Arriviamo ad Ostenda alle 16,00 circa, il parcheggi riservato ai camper si trova a circa 300 metri dal centro,è un parking grandissimo, affollato, ci sono circa 20 posti riservati per i camper , ma i mezzi presenti sono molti di più, bisogna avere fortuna e pazienza, per trovare posto, io ho avuto fortuna, in quanto ho trovato subito un bel posto tra un camper Italiano e uno tedesco. Dimenticavo di dire che è gratis, e che addirittura affittano gratis anche le bici per girare i dintorni della città.
La città è carina, un centro molto commerciale pieno di negozi, per la gioia delle donne, infatti dedichiamo il resto della giornata in pieno relax in giro per negozi, per qualche piccolo acquisto dell’ultima ora. La giornata è stata splendida, soleggiata ma non caldissima. In serata dopo avere fatto visita ad un supermercato a 200 metri dal parcheggio, per rimpinguare le scorte alimentari, ritorniamo stanchi ma soddisfatti al nostro camper per una cena ristoratrice e un buon sonno.
Km perc: 30 Km tot: 2962

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OSTENDA

07/08/08 GIOVEDI OSTENDA-BEANE

Tutta la notte ha piovuto intensamente, e la mattine non promette un miglioramento, lasciamo Ostenda alle 8,30 sotto un cielo plumbeo, e sotto continui piovaschi.
Oggi lasciamo il Belgio per entrare in Francia, pensavamo di arrivare fino a Fecamp, per poi cominciare a prendere direzione Sud, ma all’altezza di Calais il tempo non accenna a migliorare, anzi. Rapido consulto, ci riserviamo di visitare questa località ad un altro viaggio in terra franca, imbocchiamo l’autostrada direzione Parigi, lo so è costosa, molto costosa, ma con questo tempo non mi va di imbucarmi in una nazionale con rotatorie e centri abitati da attraversare.
Alle 13,30 sono a Parigi, (posso darvi un consiglio spassionato? Non andate mai! Al camping Bois de Boulogne il mese di Luglio/Agosto senza avere prenotato), Constatato che è impossibile pernottare se non in sosta libera, con i rischi che si possono correre, visto che il tempo non accenna a migliorare,(Parigi è sotto un vero nubifragio), facciamo il punto della situazione, Antonella mi consiglia di lasciare Parigi, ci siamo stati nel 2006,ma contiamo di ritornarci al più presto, pranziamo, faccio un breve riposino e via si riparte direzione Provenza.
Il tempo non accenna a migliorare,(sospetto la nuvola di Fantozzi), ma comincia a spiovere un centinaio di Km a sud di Parigi, a 200 Km circa il sole pomeridiano comincia a bucare le nubi, alle 20,30, all’altezza della città di Beane, sotto un cielo finalmente sereno, ci fermiamo per pernottare in un autogrill attrezzatissimo, in compagnia di altri camper che come noi hanno deciso di trascorrevi la notte. Sono stanchissimo praticamente ho guidato per tutto il giorno, necessita un meritato riposo.
GASOLIO € 50( € 1,34/L)
GASOLIO €80(€1,44 /L)
Km perc: 610 Km tot: 3572

08/08/08 VENERDI BEANE-AVIGNONE

Stamattina ho messo la sveglia presto, voglio oltrepassare Lione prima che cominci a diventare molto trafficata, raggiungiamo senza intoppi Avignone alle 10,30, e precisamente il camping Bagattelle, situato su un isolotto del Rodano, esattamente di fronte all’ingresso fortificato della città dei Papi, basta attraversare il ponte sul fiume e sei arrivato. GPS 43.57.12,7N-4.47.54,1E.
Oltre a l’ottima posizione, il campeggio ha altre qualità, e molto ombreggiato da alberi altissimi e secolari, è grande abbastanza da potere ospitare tanti camper, e il prezzo è in linea con i camping francesi,per due persone + camper + elettr. €19/24h doccia e servizi compresi.
Sistemiamo il camper nella piazzola assegnataci, sono le 11,30 è ancora presto, decidiamo di raggiungere subito il centro visto che si trova a pochi metri di distanza.
Gironzoliamo per le stradine del centro , quando ci imbattiamo casualmente, in un mercato al chiuso, tutto molto pulito ed igienico, suddiviso in parecchi stend, fra qui anche alcune pescherie, notiamo che i merluzzetti freschi non godono di grande considerazione anche se freschissimi, da queste parti preferiscono i merluzzi giganti (da affettare per intenderci), noi proveniamo da una città marinara, e ci accorgiamo di quanto ci e mancato in questi giorni questo tipo di alimento, decidiamo di acquistare un Kg di merluzzi ad un ottimo prezzo € 6,80 al Kg, visto che siamo vicinissimi al campeggio vi facciamo ritorno, mettiamo il pesce appena pulito in frigo, pranziamo, facciamo un riposino pomeridiano, e dopo una doccia ritemprante alle docce del camping (pulite), e alle 16,00 ritorniamo in centro per il nostro giro turistico .
A noi Avignone è piaciuta molto, a differenza di tanti altri colleghi camperisti che lamentano l’eccessiva presenza turistica, a me non da alcun fastidio, la città e molto bella, caratteristica e antica. Lasciamo per ultima la visita del palazzo dei Papi, infatti vi arriviamo quasi al tramonto, dai giardini attigui si gode un panorama unico sul fiume Rodano, con le sue anse, e le colline circostanti, vi assicuro che al tramonto offre uno spettacolo unico.
La sera ci offriamo una cenetta gustosissima, spaghetti con il brodo del pesce, e il pesce stesso, la sera è splendida quindi apparecchiamo sotto la tenda, fuori, i nostri vicini, una simpatica coppia di vecchietti, olandesi, cenano nello stesso momento, a bere birra non sono secondi a nessuno, e i brindisi rivoltici sono tanti, posso rimanere indifferente? La sera vado a letto dopo avere bevuto un paio di birre , lascio “i vecchietti” ancora fuori del loro camper, a sorseggiare “l’ultima birra”.
Km perc: 370 Km tot: 3942


09/08/08 SABATO AVIGNONE-ARLES

Lasciamo il camping alle 9,00, dopo avere fatto C/S, Percorriamo la strada dipartimentale che in 40 minuti ci porta ad Arles. Troviamo subito il PS autorizzato per camper, lungo il fiume Rodano, vicino la ferrovia, a 100 metri dalle porte medievali della cittadina, GPS 43.41.1,7N-4.37.49,2E. Il posto è all’altezza del ponte crollato sul fiume.
Siamo in piena Provenza, e si nota sia dai colori ( c’è una luce particolare), che dagli odori, visto che la regione è famosa per la lavanda.
La città fu fondata dai romani, e ancora ne porta gli evidenti segni, in quanto sede di un anfiteatro ancora perfettamente conservato, nonché di un teatro anch’esso di mirabile fattura. Il centro racchiude le classiche stradine del Midi’ francese, strette e tortuose, piene di negozietti. E’ la città dove ha vissuto parte della sua tormentata esistenza Vincent Van Gogh, qui ha dipinto le opere che a noi piacciono di più, c’è la “Casa gialla” dove ha vissuto, con “la stanza”, molti posti e scorci ricordano la presenza dell’artista. Insomma a noi è piaciuta molto.
Km perc: 38 Km tot: 3980


09/08/08 SABATO ARLES-ST. MARIE DE LA MER

La giornata è splendida, nel primo pomeriggio ci spostiamo ancora più a Sud, in Camargue, e precisamente a St. Marie de la Mer.
Si tratta di una zona prettamente lagunare, con allevamenti di tori e cavalli, lungo la strada se ne contano a decine.
Arriviamo all’AA segnalata, ma! È piena da scoppiare, una specie di lager, i mezzi sono talmente vicini gli uni agli altri da potere aprire a stento gli oblò, figuriamoci le tende. Che fare? Il caldo è veramente tremendo, e poi forse a causa di tutte le stalle in zona , si aggirano nugoli di mosche cavalline, Antonella vuole andare via qui non ci si vuole fermare neanche un poco , anch’io sono d’accordo con lei, quindi rinuncio a cercare l’altra AA del posto , rapida consultazione (questo è il vantaggio di viaggiare in “solitaria”), e rapida decisione, si rientra in Italia.
Km perc: 35 Km tot: 4125

09/08/08 SABATO ST. MARIE DE LA MER-DIANO MARINA

Importante!!! Cercate di non Viaggiare MAI!! Sulle strade francesi, Autostrade o altro, il Sabato e la Domenica, i francesi sono tutti, dico tutti in strada.
Per farla breve per percorrere 410 Km abbiamo impiegato quasi 7 ore, infatti lasciata la Camargue alle 15,30 ci sistemiamo presso l’AA di Diano Marina, alle 22,30 circa, un’odissea di code ai caselli, ne ho contato otto tra ritiro ticket e “peage” pagare.
Devo spendere due parole su l’Oasi park di Diano Marina vicino Imperia, premetto che noi siamo viaggiatori per nulla pretenziosi, anche i posti più spartani se puliti ci accontentano,ma, pagare €15 per un pernottamento senza elettricità, e dovendo scalare uno ripido sterrato, al buio, per raggiungere dei terrazzamenti sovrastanti l’AA piena stipata, il tutto con la formula “prendere o lasciare”, mi fa rimpiangere le contrade appena attraversate. Comunque siamo ufficialmente rientrati in Italia.
GASOLIO: € 63(€ 1,44/L)
Km perc: 410 Km tot: 4535

10/08/09 DOMENICA DIANO MARINA SAN GIMIGNANO

Lasciamo Diano marina la mattina presto, voglio attraversare Genova al più presto possibile, prima dell’arrivi dei vacanzieri della Domenica, tutto scorre liscio, infatti alle 11,00 circa siamo in prossimità di Firenze. Dove trascorrere la Domenica, rapida consultazione della cartina, andiamo a San Gimignano.
Presa la Firenze - Siena, in poco più di un’ora arriviamo sul posto,ma sorpresa! Per i camper è veramente impossibile trovare un parcheggio neanche a pagarlo. Dopo un paio di giri e inversioni da brivido mi arrendo, sono veramente stufo!!, sembra proprio che le autorità locali godano nell’allontanare i camper dal comune amministrato da loro.
Non mi resta altro da fare che ammirare da lontano le torri svettanti della cittadina con la promessa di tornarvi, magari non di Domenica e nel mese di Agosto.
Km perc: 405 Km tot: 4950

10/08/08 DOMENICA SAN GIMIGNANO-ORVIETO

Mangiamo qualcosa per strada, ma prima di raggiungere Orvieto telefono al gestore dell’AA per evitare sorprese, ricevuta l’assicurazione della disponibilità di posti camper, ci accingiamo a percorrere altre due ore di A/1 per giungere all’AA alle 15,30, circa, dopo avere fatto visita al Supermarket adiacente, per qualche acquisto alimentare.
L’ area è ben segnalata, pianeggiante, illuminata, pulita insomma un’area con la A maiuscola, a volere cercare il pelo nell’uovo, è poco ombreggiata, in attesa che gli alberi piantati qualche anno fa crescano in modo tale da potere fare il loro dovere. Il costo giornaliero è di € 18, tutto compreso. Il posto è comodo, in quanto a fianco della funicolare che porta su in cima al centro. GPS 42.43.32,5N-12.7.35,8E.
La città ci fa riappacificare con la mia Italia, di come la vorrei, con strutture ricettive per qualsiasi tipo di viaggiatore, a dimensione d’uomo, che valorizzi gli splendidi centri che affollano la nostra magnifica Nazione, sono ottimista e mi auguro che tutto possa migliorare e creare sempre più punti di eccellenza (in maggior modo per il pein air).
La cittadina è bellissima, molto medievale, e il suo culmine è il duomo, uno dei più magnifici che ho visto.
Ci godiamo il lungo pomeriggio passeggiando per le viuzze del centro storico, pieno di negozietti di souvenir, con eccellenti esposizioni di ceramiche, essendo questo un artigianato locale di squisita fattura ed eccellenza.
A sera ritorniamo al camper dopo avere visitato il Pozzo di San Patrizio, famosissimo per le scale elicoidali, che scendono giù senza mai incontrarsi, ce ne sono di simile nel castello di Chambord sulla Loira visti nel 2006 in un viaggio da quelle parti.
Usufruiamo delle ottime docce messe a disposizione dell’area , vista le bellissima serata, ceniamo fuori dal camper, spaghettata e per desser, pesche sciroppate, restiamo a chiacchierare, e a goderci il fresco e poi a natta, domani andiamo a trovare Clara la nostra figlia minore e Alessandro il suo compagno.
GASOLIO: € 70(€1,44/L)
Km perc:160 Km tot: 5100

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ORVIETO

11/08/08 LUNEDI ORVIETO-ROMA

Arriviamo a Roma alle 10,30, al parking Ostiense, sistematovi il camper veniamo raggiunti dai ragazzi che vengono a prenderci per portarci a casa loro, dove trascorrere qualche giorno insieme.
Km perc: 95 Km tot: 5195

12/08/08 MARTEDI ROMA
Km perc: 0 Km tot: 5195

13/08/08 MERCOLEDI ROMA
Km perc: 0 Km tot: 5195

14/08/08 GIOVEDI ROMA-LA MACCHIA

Dopo avere trascorso l’intera giornata, con i ragazzi, decidiamo di ripartire dopo cena , per no disturbare i ragazzi con una levataccia mattutina , dopo gli abbracci e qualche lacrimuccia versata , con la promessa di vederci fra un paio di mesi, alle 21,30, lasciamo il parcheggio sotto casa, di Clara, e raggiungiamo alle 11,00 la stazione di servizio sull’A/1 ,”La Macchia”, da noi ben conosciuta e altre volte usata in precedenti viaggi .
Ci sistemiamo per trascorrere la notte insieme a altri camper in sosta.
GASOLIO : €86 (€ 1,45/L)
Km perc: 72 Km tot:5267

15/08/08 VENERDI LA MACCHIA-CATANIA

Lasciamo l’area di servizio alle 6,30, l’autostrada scorre libera e veloce, infatti alle 14.30, siamo a Villa San Giovanni, in tempo di traghettare, da Messina a casa impieghiamo un’altra ora di viaggio, e alle 16,15, spengo il motore sotto casa. CASA DOLCE CASA!
GASOLIO. € 84 (€ 1,43/L)
TRAGHETTO.€ 36
Km perc: 708 Km tot: 5975


Questo è il secondo anno che visitiamo parte della Germania, e ne rimaniamo sempre più affascinati ed entusiasti, in modo particolare Antonella, che nei riguardi di questo paese e della sua gente aveva delle “riserve”. E’ un paese splendido e fra tutta la gente incontrata in altri paesi europei, i tedeschi hanno quella propensione naturale nel cercare di mettere il visitatore a proprio agio, sforzandosi nel cercare un una forma di comunicazione da farsi capire anche da quelle persone non in possesso dei rudimenti della lingua. Ci ritorneremo di sicuro, la Germania ci è rimasta nel cuore.
L’Olanda, è una bella nazione, anche qui sono molto disponibili e ben disposti nei confronti del turista, le città da noi visitate sono caratteristiche ed interessati, forse il paesaggio è un po piatto, ma questo perché gran parte della pianura è più bassa del livello del mare.
Il Belgio invece è stato alquanto deludente, Bruxelles in particolare, l’unico gioiello da noi visto è stata Brugge, ma ripeto questa è solo la nostra opinione, può darsi che la nostra scelta dei posti da vedere si stata sbagliata, vorrò rivedere questa Nazione fra qualche anno, in modo da potermi ricredere.
La Francia è sempre la Francia, è il paradiso dei camperisti, raccomando sempre a chi volesse andare a Parigi i mesi di Luglio ed Agosto, di prenotare a tempo il campeggio, perché altrimenti si corre il serio rischio di dovere fare campeggio libero, con tutti i rischi che si corrono. Il sud della Francia, e in particolare la Provenza, è splendido, i colori e gli odori sono unici. Ci ripromettiamo di ritornarci spesso, magari in un altra stagione.
Mai dico mai! Percorrere le strade francesi, quali esse siano, il Sabato e la Domenica, dei mesi estivi, i Francesi sono tutti in strada!
Della Svizzera non so dire molto, la mia è stata solo una “toccata e fuga”.
Concludo dicendo che questa vacanza è stata molto interessante e positiva, peccato che è finita, ma sono già all’opera per preparale la prossima, Buoni Km a tutti.