Puglia

VIAGGIO NELLA PUGLIA DAL 20 MAGGIO 2010 ALL’11 GIUGNO 2010

Autore Dario Predonzani

Equipaggi: Dario e Claudia su Challenger, Duilio e Gabriella su Rimor e Bruno e
Luciana su CI.

20 maggio 2010 (giovedì).
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Ritrovo con i nostri amici al distributore prima dell’entrata in autostrada A4 al casello di Lisert ( Trieste ) alle 8.30. Dopo i saluti si parte. Seguiamo l’autostrada A4 fino allo svincolo per Bologna (non facciamo la nuova circonvallazione di Mestre ma la vecchia tangenziale) poi seguiamo la A13 fino allo svincolo per Ancona seguendo la A14 che ci porterà in Puglia.
Fermata alle 13 circa in una area di servizio tra Forlì e Cesena per pranzare e sgranchirci le gambe. Riprendiamo il viaggio e proseguiamo fino all’uscita Val di Sangro per Fossacesia Marina dove pernotteremo al piacevole posto camper in riva al mare al costo di 6.5€ la notte (coordinate N 42,240386° / E 14,52979° ). Qui veniamo accolti dai simpatici gestori che, oltre al posto camper, hanno anche un piccolo locale dove cucinano e vendono bibite. La giornata non è soleggiata e c’è un’alternanza tra sole e nuvole; la temperatura è ideale per viaggiare.
Km di partenza - 23173 Km. di arrivo 23879 Km. percorsi 706
Costo autostrada: Trieste - Mestre 7.80€ / Mestre - Val di Sangro (Fossacesia) 33.80€
Fatto gasolio vicino a Fano ( 47 litri per 61€).

21 maggio 2010 (venerdì).
La notte trascorre tranquilla e fresca; mettiamo una copertina. Sveglia alle 8 e partenza verso le 9 alla volta di Castel del Monte. Il tempo è bello e non fa troppo caldo perché soffia un forte vento.
Riprendiamo l’autostrada A14 fino all’uscita Poggio Imperiale. Qui prendiamo la vecchia statale 16 e poi la 160 fino a Lucera che contiamo di visitare. Ci fermiamo in un piazzale posto verso l’uscita del paese vicino a delle scuole. Da qui a piedi andiamo verso il castello che dista circa 800 metri.
Scopriamo che proprio davanti all’entrata del castello c’è un bel posteggio dove, non nei mesi di massima affluenza, ci si può posteggiare e anche dormire la notte. Il castello angioino, nel cui interno è racchiuso un palazzo di Federico II, ha, a detta delle sorveglianti che ci spiegano un po’ la storia dello stesso, la piazza d’armi più grande d’Europa. Dalle sue mura si può ammirare il bellissimo paesaggio delle murge pugliesi. Proseguiamo la visita della cittadina soffermandoci al duomo e inoltrandoci per le strette vie di stampo medioevali (non visitiamo l‘anfiteatro romana perché chiude dalle 13 alle 15.15).
Mangiamo qualcosa e poi ripartiamo alla volta di t***a
Qui ci fermiamo, visto anche le ridotte dimensioni dei nostri camper (meno di 6 metri), in un posteggio a pagamento vicino alla cattedrale. Iniziamo la visita proprio dalla cattedrale che a detta di tutte le guide turistiche è fantastica. E’ veramente così, la sua imponenza, il rosone finemente lavorato, il portale in bronzo, tutta la facciata esterna e l’interno sono veramente eccezionali e degni di una visita. Prima di andare ai camper bighelloniamo per la via principale tra le vecchie case che formano il centro storico.
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Ripartiamo alla volta di Castel del Monte.
Arriviamo al parcheggio a pagamento, dove pernotteremo, verso le 16 ( costo di 6€ - coordinate N 41,076597° / E 16,275317° ).
Dopo aver posteggiato il mezzo prendiamo il bus navetta che ci conduce al castello. Il castello di forma ottagonale posto sul cocuzzolo della collina è proprio bello e caratteristico. Già tanti studiosi hanno parlato dei misteri collegati a esso ma essere lì, nel suo interno, ci dà un senso di inquietudine (forse è suggestione) e di curiosità. Comunque tutto è magnifico anche se il castello è stato restaurato quasi completamente e dalla collina si ammira un bellissimo panorama. Ritorniamo a piedi ai camper impiegando circa una ventina di minuti. Ci fermiamo al bar del parcheggio a bere un bicchiere di vino che ci viene servito, il mondo è veramente piccolo, da una ragazza di Trieste trasferitasi qua per seguire il suo ragazzo. Ceniamo e andiamo a dormire.
Km di partenza - 23879 Km. di arrivo 24167 Km. percorsi 288
Costo autostrada: Val di Sangro (Fossacesia) - Poggio Imperiale 5.50€
Fatto gasolio vicino a Fossacesia (31 litri per 40€).

22 maggio 2010 (sabato).
Partiamo per Gravina in Puglia. Qui, nelle vicinanze, a circa 3 km., andiamo a visitare l’Azienda Agricola “Colline delle Murge” dove uno dei simpatici proprietari ci illustra i loro prodotti e come vengono ottenuti.
Dopo un assaggio acquistiamo alcune bottiglie di vino. Il proprietario, prima di andarcene, ci consiglia di visitare la Gravina Sotterranea e quindi telefona a una guida del posto che ci accompagnerà nell’escursione (Gruppo Speleologico “GRAVINA SOTTERRANEA” via Meucci, 10 - tel. 368577726 – sito [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Incontriamo lo speleologo a Gravina. Questo ci fa da guida nei sotterranei di Gravina dove si visitano le cantine, i granai, i depositi ottenuti scavando il tufo che poi veniva utilizzato per costruire le case in superficie. Lavisita è molto interessante e suggestiva e, per chi ne ha l’occasione, da non perdere (la durata e costi delle visite sono riportati nel sito). Proseguiamo la visita della cittadina e vicino alla cattedrale scopriamo, in un appartamento in piano, un vecchio artigiano, molto cordiale e simpatico, che fabbrica e vende i tipici fischietti a forma di gallo delle Murge.
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Ripartiamo per Altamura. Ci posteggiamo a pagamento nelle vicinanze della cattedrale lungo la via principale. Si visita la cattedrale che è meravigliosa con il suo rosone, il portale e i suoi interni. Proseguiamo la visita del centro storico lungo le sue strette vie alla ricerca dei “claustri”, cortiletti chiusi alla fine delle vie, e della via principale Corso Federico II. Ultimata la visita proseguiamo per Matera che raggiungiamo a tardo pomeriggio. Sostiamo all’Azienda Agricola
“Masseria del Pantaleone” in Contrada Chiancalata, 27 ( coordinate N 40,65268° / E 16,606452° -
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] - al prezzo di 12€ la notte con carico / scarico, rifornimento e docce a pagamento). Il posto è carino e ben organizzato con pizzeria / ristorante annessa. Questa sera fanno la finale di calcio INTER - BAYER M. quindi decidiamo di mangiare al ristorante. Ci troviamo molto bene pagando a coppia 46€.
Km di partenza - 24167 Km. di arrivo 24279 Km. percorsi 112
Fatto gasolio vicino a Gravina di Puglia ( 34 litri per 38€).

23 maggio 2010 (domenica).
La mattina viene dedicata alla visita di Matera con una guida del posto che ci viene a prendere all’Azienda Agricola. Il tour dura circa quattro ore con visita ad alcune chiese rupestri, a Matera “Sasso Barisano e Sasso Caveoso” e a una tipica abitazione adibita a museo. Gli accenni storici e le varie spiegazioni fornite dalla guida sulla nascita di Matera e dei Sassi sono veramente esaurienti e circostanziate.
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E’ stato un piacevole e istruttivo giro che ci ha fatto, almeno in parte, capire le vicissitudini della gente locale non rimpiangendo assolutamente i 20€ a persona dati alla guida. Ritorniamo ai camper, mangiamo qualcosa e poi proseguiamo il nostro viaggio verso Punta Prosciutto.
Arrivati sul Ponte Aldo Moro di Taranto decidiamo di seguire la strada costiera che ci condurrà a destino. C’è un traffico inimmaginabile, oggi è domenica e tutti i tarantini, forse tutti i pugliesi sono qui al mare, quindi siamo costretti più volte a fare delle manovre un po’ fuori dalla norma. Per fare i 60 km della costa impieghiamo circa 1 ora e ½ ; abbiamo però l’occasione di ammirare il bel panorama che ci accompagna lungo tutta la strada. Arriviamo a destinazione verso le 18. L’area camper e situata a pochi metri dal mare e a una cinquantina di metri da una spiaggia molto bella di una sabbia bianchissima. Manca l’acqua potabile ma c’è il posto per scaricare sia le acque grigie che il WC. C’è un silenzio incredibile, è un posto d’incanto (coordinate N 40,292342° / E 17,76618° - al costo d i 12€ la notte ).
Km di partenza - 24279 Km. di arrivo 24446 Km. percorsi 167

24 maggio 2010 (lunedì).
La giornata è bellissima quindi decidiamo di rimanere a Punta Prosciutto ancora oggi.
Prendiamo la bicicletta e ci rechiamo alla vicina Torre Colimena dove c’è un piccolo market e una bella pescheria. Ritorniamo ai camper e mentre tutti vanno in spiaggia io tento la fortuna provo a pescare. Dopo circa tre ore, senza aver sentito niente, mi decido a mollare tutto e a sdraiarmi, con un buon bicchiere di prosecco, all’ombra delle tamerici.
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Alla sera andiamo a mangiare al ristorante / pizzeria L’Ancora che dista una cinquantina di metri dall’Area Camper. Si mangia benissimo e abbiamo speso 20€ a testa.

25 maggio 2010 (martedì).
Partiamo alla volta di Manduria. Andiamo al Consorzio Vinicolo, sito nelle vicinanze della stazione ferroviaria, dove acquistiamo un po’ di vino sfuso e delle bottiglie di “negramaro”. A un paio di chilometri dal Consorzio troviamo il mercato dove c'è di tutto, dalla frutta ai vestiti, dai pesci alla carne ecc. I prezzi sono molto convenienti e la qualità è ottima. Finiti gli acquisti decidiamo di visitare il centro di Manduria. La cittadina è bella ma può anche essere trascurata se il tempo
manca. Un consiglio; non entrate in città coi camper, specialmente quelli grandi, perché le vie sono molto strette e i locali posteggiano le auto in modo approssimativo. Ripartiamo verso Torre San Isidoro. Il luogo è abbastanza bello e, anche se ci sono numerosi divieti, in bassa stagione, vi si può passare la notte. E’ proprio in un bar di questa zona che gustiamo per la prima volta il caffé alla salentina (caffé, latte di mandorle e ghiaccio). Bisogna provarlo.
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Ripartiamo alla volta di Santa Maria al Bagno con l’intenzione di visitare il “Museo della Memoria e dell’Accoglienza” dedicato all’esodo degli Ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Il luogo è bello ma il museo e chiuso e non si capisce quando verrà aperto.
Facciamo una passeggiata in compagnia di una simpatica coppia, lui del luogo immigrato in Germania, lei tedesca, fino alla “Torre del Fiume di Galatena” che oggi ha preso il nome delle “quattro Torri”.
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Riprendiamo il nostro viaggio con destinazione Gallipoli. Vi arriviamo verso le 18 e decidiamo di sostare al porto ( coordinate N 40,05766° / E 17,976294° ). Numerosi pescatori vendono il pesce appena pescato a prezzi convenientissimi.
Dopo aver pranzato andiamo a visitare la città di notte. Non c’è molta gente.
Km di partenza - 24446 Km. di arrivo 24535 Km. percorsi 89

26 maggio 2010 (mercoledì).
Visitiamo nuovamente la città che ci appare, alla luce del sole, molto carina. Verso le 11 ripartiamo alla volta di Santa Maria di Leuca seguendo la strada costiera. A Torre Mozza ci fermiamo per vedere la spiaggia. Ci si potrebbe fermare, vista anche l’area camper privata sulla spiaggia, ma decidiamo di continuare.
Arriviamo al Santuario di Santa Maria di Leuca, sito su un promontorio con vista bellissima sul mare, verso le 13. Il panorama è da cartolina; mare e cielo si incontrano all’orizzonte con mille sfumature di blu. Mangiamo qualcosa poi ripartiamo per Tricase dove si trova la Quercia dei “Cento Cavalieri”. Seguiamo la strada costiera (per così dire perché ci troviamo a più di cento metri sopra il mare) e il panorama è da urlo. La costa alta si tuffa nel blu intenso del mare e qua e là alcuni paesotti si specchiano in esso. Arriviamo alla quercia che con la sua chioma ombreggia all’incirca un raggio di 20 - 30 metri. Scendiamo a Tricase Porto per una stradina che in alcuni luoghi è veramente stretta. Il mare è bellissimo, di un blu cristallino. Il paese è composto da quattro case e da un bel porticciolo molto ben protetto da eventuali mareggiate.
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Ripartiamo alla volta di Otranto alla ricerca dell’area camper “Le Fontanelle”. Non riusciamo a trovarla; ci dicono che in questo periodo è chiusa. Troviamo un posto dove fermarci, con energia elettrica, acqua e scarico, un centinaio di metri più avanti. Il posto non è gran che ma per una notte….. ( coordinate N 40,19363° / E 18,45511° - 1 0€ a notte ) rimaniamo. Tentiamo di cenare all’aperto ma un nugolo di zanzare ce lo impedisce. Andiamo a dormire e il silenzio fa quasi paura.
Km di partenza - 24535 Km. di arrivo 24682 Km. percorsi 147

27 maggio 2010 (giovedì).
La mattina la passiamo in spiaggia (la famosa spiaggia dei Turchi) che si trova a un centinaio di metri da dove siamo posteggiati. La sabbia è bianca e finissima e il mare è di un blu intenso; soffia una leggera brezza dal mare e il caldo non si sente proprio. Si sta d’incanto.
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Dopo pranzato partiamo alla volta di Otranto. Ci posteggiamo, a pagamento, nel posteggio in fondo alla discesa, vicino al distributore di benzina. Visitiamo Otranto. La città è splendida, con le sue case bianche, le mura che la circondano e il mare di un blu carico.
Ripartiamo soddisfatti alla volta di Torre dell’Orso. Ci fermiamo a dormire all’area attrezzata “Gran Pasha” in località Torre dell’Orso ( coordinate N 40,27725° / E 18,40511° - 13 € a notte ). I due giovani gestori e il loro figlio sono veramente simpatici, cordiali e disponibili e l’area è tenuta molto bene.
Km di partenza - 24682 Km. di arrivo 24708 Km. percorsi 26

28 maggio 2010 (venerdì).
Prendiamo la bicicletta e pedaliamo, per stradine interne, fino a Madonna di Rocca Vecchia e poi a Torre dell’Orso.
La spiaggia di Madonna di Rocca Vecchia, a picco sul mare e con numerose insenature, è realmente bella; ci viene quasi voglia di fare il bagno ma il tempo nuvoloso ci fa desistere.
Ritorniamo all’area e nel primo pomeriggio ripartiamo alla volta di Lecce ma non prima di essere andati a visitare le due Sorelle (queste sono due rocce che escono come per incanto dal mare limpido e cristallino a circa un centinaio di metri dalla spiaggia e si incontrano uscendo dal paese di Torre dell’Orso scendendo verso Otranto).
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Prima di andare a Lecce ci fermiamo ad Acaya cittadina fortificata dove si può ammirare il castello, le mura che la circondano e il suo centro storico. Qui un simpatico giovane ci ferma e cortesemente, di sua iniziativa, ci spiega la storia della cittadina (proprio una simpatica sorpresa). Lo ringraziamo per la sua gentilezza e ripartiamo per Lecce. Ci fermiamo al posto camper “Camper Park” fuori le mura (coordinate N 40,39340° / E 18,16581° - al costo di 15€ la notte più 1.20€ per la doccia calda). Il posto camper si trova a circa ½ ora di bus dal centro. Decidiamo di andare a visitare il centro quindi acquistiamo i biglietti per il bus (1,60€ a persona) e ci incamminiamo verso la fermata del bus che dista circa 300 metri dal posto camper (le partenze sono ogni 40 minuti). Visitiamo alcune cose di Lecce e poi ci fermiamo a mangiare al ristorante “Il Latino”. Anche qui si mangia bene e si spende sui 45 - 50 € a coppia. Vista l’ora tarda (sono le 23.00) telefoniamo, come da accordi, ai gestori del posto camper che per 3€ a persona ci vengono a prendere in centro e ci riportano ai nostri camper.

29 maggio 2010 (sabato).
Nella mattinata visitiamo Lecce, con calma, apprezzando le sue innumerevoli opere d’arte barocca. La città è proprio bella e il centro è un concentrato d’arte. Ritorniamo ai camper e dopo aver pranzato proseguiamo il nostro viaggio per Ostuni. Il tempo peggiora e dal nuvoloso della mattina passiamo, arrivati a destinazione, alla pioggia.
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Visitiamo Ostuni con l’ombrello. La cittadina, senza un raggio di sole, perde un po’ della sua bellezza; le case bianche non risaltano tra il grigiore delle nuvole, tutto appare appiattito. Il centro storico, un intreccio di stradine in salita, è bellissimo, con la sua cattedrale e i vari palazzi medioevali. Piove ancora quindi ci rifugiamo nella trattoria San Giacomo (così chiamata in onore del santo di Satiago di Compostella che passò, nel suo peregrinare, anche per Ostuni). Beviamo qualcosa accompagnando il vino con delle buonissime bruschette. Quando usciamo non piove più,
anzi, ci sono pure alcuni raggi di sole.
Ripartiamo alla volta di Torre Canne e ci fermiamo al posto camper “Lido Piccolo Fiume” al costo di 10€ la notte (coordinate N 40,82868° / E 17,47702°).
Km di partenza - 24755 Km. di arrivo 24849 Km. percorsi 94

30 maggio 2010 (domenica).
Da Torre Canne ad Alberobello. Il tempo è nuvoloso e ci accompagnerà per tutta la giornata. Ci fermiamo al posteggio attrezzato anche per camper “Sosta nel Verde” al costo di 10€ per 24 ore (coordinate N 40,78280° / E 17,23361°)
Durante il trasferimento visitiamo Locorotondo e Martina Franca. A qualche centinaio di metri da Martina Franca vediamo il segnale di “Cantine Aperte” e decidiamo di seguirlo. Ci troviamo in una Masseria, molto bella, dove il proprietario ci spiega un po’ di vita contadina del posto, del perché dei trulli, di come viene fatto il vino e quali viti vengano coltivate nella zona (di fatto la Masseria “I Pastini” ha recuperato e ha sede in un vecchio trullo restaurato).
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L’accoglienza è superba, ci sono focacce appena sfornate, tartine di capocollo, salame, verdure grigliate e addirittura ostriche arrivate dalla Francia. Naturalmente il vino non può mancare. Mangiamo anche della carne cucinata in forno alla maniera del luogo. Finita la sosta eno - gastronomica andiamo a visitare il centro di Martina Franca. La cittadina è carina ma in un’ora è visitabile.
Proseguiamo per Locorotondo che visitiamo in velocità in quanto si presenta come la fotocopia di Martina Franca.
Ad Alberobello dopo esserci posteggiati procediamo a una prima visita della città.
Km di partenza - 24849 Km. di arrivo 24904 Km. percorsi 55

31 maggio 2010 (lunedì).
Visitiamo Alberobello sia dal lato turistico che dall’altro lato zona Trullo Sovrano. I trulli non smettono mai di stupirmi. Sono affascinanti, avvolti quasi da un mistero nascosto.
Dopo aver pranzato ci spostiamo a Putignano ma il paese, dopo aver visto già gli altri, non ci soddisfa.
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Proseguiamo per Polignano a Mare dove posteggiamo i camper vicino alla stazione ferroviaria. Il paese è proprio bello con le sue case a picco sul mare, le grotte scavate nella scogliera e le stradine strette come a Venezia.
Salutiamo Gabriella e Duilio che rimangono da amici ad Alberello e proseguiamo verso Monopoli.
Visitiamo la cittadina ma c’è un po’ di confusione perché questa sera c’è la processione in favore del santo patrono. La cittadina è carina. Proseguiamo verso le spiagge del “Capitolo” ad alcuni chilometri a sud di Monopoli e ci fermiamo al punto camper “Lido Millenium” ( coordinate N 40,90295° / E 17,35213° - per 15€ la notte ).
Km di partenza - 24904 Km. di arrivo 24989 Km. percorsi 85

01 giugno 2010 (martedì).
Sostiamo, il tempo è bello, e andiamo in spiaggia. Io approfitto della sosta per far controllare l’allarme del camper. Niente di grave, bisognava sostituire le batterie dei sensori magnetici apertura porte.

02 giugno 2010 (mercoledì).
Partiamo alla volta di Margherita di Savoia. Lungo la strada visitiamo Giovinazzo, bella cittadina medioevale, Molfetta situata sul mare con le mura e il centro storico medioevale. Le case del centro sono in ristrutturazione e risultano puntellate le une sulle altre.
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Proseguiamo il viaggio e ci fermiamo a Trani. C’è una confusione inimmaginabile; pare che tutta la Puglia si sia data appuntamento qui. A fatica passiamo il lungomare e ci si posteggia sotto la cattedrale nel porto.
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La cittadina è bellissima; le stradine tra le vecchie case, le piazzette e la bianca cattedrale ci fanno rivivere vecchi momenti di vita medioevale. Ripartiamo e anche per l’uscita è un calvario; per fare i 300 metri del lungomare impieghiamo quasi 45 minuti. Proseguiamo e ci fermiamo al posto camper di Margherita di Savoia il Moby Dick a 15€ la notte (coordinate N 41,36654° - E 16,17347°). La spiaggia ci impressiona, pare di essere sulla luna, la sabbia è nera, pesante, ricca di minerale di ferro.
Km di partenza - 24989 Km. di arrivo 25134 Km. percorsi 145

03 giugno 2010 (giovedì).
Prendiamo la bicicletta e andiamo al centro (non più di un chilometro e mezzo) dove c’è un bellissimo mercato. Si trova di tutto e a prezzi veramente convenienti.
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Ritorniamo ai camper e dopo aver pranzato ripartiamo verso Mattinata, sul Gargano. Costeggiamo la litoranea attraversando le immense saline di Margherita di Savoia (visitabili su appuntamento) abitate da numerosi uccelli (fenicotteri, garzette, aironi cenerini, anatre selvatiche, cavaliere d'Italia, ecc.). Proseguiamo decidendo di andare a Monte S. Angelo. Il cielo è sempre più scuro e minaccia pioggia. Arrivati a Monte S. Angelo, tra la nebbia, inizia a piovere a dirotto e la temperatura si abbassa notevolmente. Attendiamo in camper che la pioggia cessi per una mezza ora poi, visto che questa non accenna a diminuire, scendiamo verso Mattinata. Ci fermiamo al campeggio Punta Grigno all’area attrezzata per 13€ la notte (coordinate N 41,69756° / E 16.06418°)
Km di partenza - 25134 Km. di arrivo 25237 Km. percorsi 103
Fatto gasolio vicino a Margherita di Savoia ( 40 litri per 50€).

04 giugno 2010 (venerdì).
Ripartiamo con l’intenzione di fermarci a Peschici. Il tempo è nuvoloso. Lungo la strada ci fermiamo a un belvedere da dove si può ammirare la Baia delle Zaghere. Scendiamo a Pugnochiuso ma non ci fanno entrare nel villaggio quindi proseguiamo.
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Ci fermiamo a Torre Vieste da dove si ammira il bellissimo paesaggio con Vieste come sfondo.
Proseguiamo e ci fermiamo a Vieste. La cittadina è bella e vale la pena visitarla. Il centro storico con le sue stradine strette che salgono fino alla cima del promontorio, la cattedrale e il panorama che si osserva dall’alto sono stupendi. Risplende il sole e fa caldo. Proseguiamo e a Peschici ci fermiamo al Camping Bellavista per 16€ alla notte (coordinate N 41,94537° / E 16.00619°).
Km di partenza - 25237 Km. di arrivo 25316 Km. percorsi 79

05 giugno 2010 (sabato).
Sosta. Prendiamo il traghetto per andare a visitare le isole Tremiti (costo 25€ a persona più 15€ a persona per una gita in barca con visita alle isole – facoltativa. Da Termoli comunque ci sono dei traghetti di linea che costano notevolmente meno).Il viaggio dell’andata è un po’ disagevole perché ci sono onde e il traghetto balla un po’. Arriviamo sull’isola di S.Nicola che visitiamo in attesa di imbarcarci per il tour turistico. Visitiamo il castello, la chiesa con il suo convento e le mura che circondano il centro abitato. Dall’alto il panorama è bellissimo, il mare è di un blu intenso da dove escono le isole di S. Domino e Capraia. Scendiamo al porto e ci imbarchiamo sul motoscafo per iniziare il giro delle isole. Il mare sopra vento è mosso quindi il capitano ci comunica che il tour sarà ridotto.
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Costeggiamo comunque l’isola di S. Domino e di Capraia lungo la costa sottovento. Il tutto è bellissimo ed entusiasmante. Le isole Tremiti sono dei veri gioielli. Verso le 18 ritorniamo a Peschici. Visitiamo la cittadina che ci rivela i suoi caratteri medioevali; il castello, le mura, le stradine strette e in salita e la piazza principale con la cattedrale.
Ritorniamo in campeggio e decidiamo di provare le pizze del ristorante. Sono veramente ottime.

06 giugno 2010 (domenica).
La mattina la passiamo in spiaggia. Il tempo è bello. Dopo aver pranzato ripartiamo iniziando il viaggio di rientro. Seguiamo la strada costiera che affianca Lesina e poi, per la statale, proseguiamo fino a Fossacesia dove ci fermiamo per la notte. Prima però di giungere a Fossacesia andiamo a visitare la bella cittadina di Vasto.
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Km di partenza - 25316 Km. di arrivo 25479 Km. percorsi 163

07 giugno 2010 (lunedì).
La giornata è bellissima e quindi decidiamo di rimanere per prendere il sole. I nostri amici invece partono alla volta di Trieste.

08 giugno 2010 (martedì).
La mattina la passiamo in spiaggia. Nel primo pomeriggio partiamo, non prima di aver salutato i simpatici gestori dell’area camper, alla volta di Porto Recanati.

Percorriamo la strada statale, molto trafficata, e verso le 19 arriviamo all’area camper della Pro Loco di Porto Recanati. (coordinate N 43,446006 / E 13.656687°) – 13€ per 24 ore).
Km di partenza - 25479 Km. di arrivo 25649 Km. percorsi 170

09 giugno 2010 (mercoledì).
Sosta. Alla mattina andiamo in città, dista 500 metri dall’area, dove troviamo sul lungomare il mercato. Acquistiamo del pesce che poi faremo a pranzo sulla griglia. Il pomeriggio lo passiamo in spiaggia.

10 giugno 2010 (giovedì).
Sosta. La passiamo interamente in spiaggia.

11 giugno 2010 (venerdì).
La giornata è soleggiata ma non calda. Partiamo alla volta di Trieste. Prendiamo l’autostrada fino a Cesena poi prendiamo la Romea fino a Mestre. A pranzo ci fermiamo all’Abbazia di Pomposa che, anche se già vista, rivisitiamo volentieri. Ripartiamo e a Mestre prendiamo l’autostrada A4 che ci porterà a casa
Km di partenza - 25649 Km. di arrivo 26123 Km. percorsi 474
Costo autostrada: Porto Recanati - Cesena 8.90€
Mestre – Trieste 7.80€
Fatto gasolio vicino a Porto Recanati ( 49 litri per 60€).

Per qualsiasi altra informazione e qualora vogliate la mia e-mail contattate lo Staff di Camperfree