RI-QUADRI 76 – SORRENTO

A Sorrento (Napoli, Campania).
17 giugno 2024.
A cura di Davide.

Arte contemporanea (fotografia e pittura).
Set fotografico della rassegna «Ri-quadri».

Operativo dal 2022 in Austria, Francia, Italia, Slovenia e Svizzera, il ciclo «Ri-quadri» è dedicato ai lavori pittorici di Erminio Tansini.
Durante queste iniziative, i dipinti tansiniani sono scenarizzati temporaneamente e ripresi nel contesto di castelli, fortezze, monumenti, palazzi nobiliari, parchi archeologici, rifugi d’alta quota, rocche e ville.
L’antico Chiostro di San Francesco a Sorrento, posto su una falesia affacciata sul Golfo di Napoli, è stato scelto come sfondo del ventunesimo appuntamento svoltosi nell’annata 2024 (il settimo in terra campana dall’inizio della serie).
I soggetti fotografati in occasione dell’evento sorrentino sono stati realizzati a olio su tavola nel 2003 da Erminio Tansini.
In precedenza, alcuni tra loro hanno preso parte ad altre sessioni di «Ri-quadri», tenutesi in varie località austriache, francesi, italiane, slovene e svizzere.
Tra le location, che hanno ospitato queste opere, figurano la Cittadella di Alessandria, la Passeggiata Longfellow ad Amalfi (Salerno), Villa Mojaisky-De Maria presso Anacapri (Napoli), la Mole Vanvitelliana di Ancona, la cerchia delle mura ad Asti, la Fiera di Bologna, il Fort des Trois Têtes e il Fort Dauphin presso Briançon (Alte Alpi), il Castello di Matilde di Canossa (Reggio Emilia), Via Krupp presso Capri (Napoli), la Reggia Borbonica di Caserta, il Parco al Po di Cremona, il Castello Estense e il Baluardo del Buon Amore a Ferrara, la Fortezza da Basso a Firenze, il Forte Sperone di Genova, la Loggia Medievale a Levanto (La Spezia), il Castello Visconteo di Locarno, il Parco Ciani e il LAC a Lugano, la Via dell’Amore presso Manarola di Riomaggiore (La Spezia), il Palazzo Ducale di Mantova, il Parco Ducale Estense e la Palazzina dei Giardini a Modena, la Scogliera di Fegina presso Monterosso al Mare (La Spezia), l’Arengario di Monza (Monza e Brianza), il Samostan Kostanjevica a Nova Gorica, il Castello Visconteo Sforzesco di Novara, il Ponte Coperto e il Castello Visconteo a Pavia, la Rocca Costanza di Pesaro, il Forte San Marco a Peschiera del Garda (Verona), il Castello Doria a Porto Venere (La Spezia), il Castello Brown di Portofino (Genova), la Scogliera di Torre Trasita a Positano (Salerno), il Teatro Romolo Valli di Reggio nell’Emilia, Castel Sismondo a Rimini, il Castello di Riomaggiore, Castel Sant’Angelo a Roma, il Giardino Urbano Storico e il Palazzo dei Congressi a Salsomaggiore Terme (Parma), il Castello Scaligero di Sirmione (Brescia), la Shutzhütte am Timmelsjoch presso Sölden (Imst), il Fort Central di Tenda (Provenza-Alpi-Costa Azzurra), il Mastio della Cittadella e il Parco del Valentino a Torino, l’Arsenale e i Giardini della Biennale di Venezia, il Parco Kennedy a Vercelli.
Oltre a ciò, sono state inserite in due mostre personali di Erminio Tansini, allestite nel 2014 a Monterosso al Mare e a Rapallo (Genova) per la rassegna espositiva «Materia e colore».

La tappa di Sorrento è stata organizzata da «In arce» e diretta da Davide.
È stata la settantaseiesima del ciclo «Ri-quadri».

Parole chiave: Davide Tansini; Italia meridionale; Napoletano; Penisola Sorrentina; pittura a olio su tavola; Sud Italia; Tansini Davide; Tansini Erminio.

Immagine: dipinto a olio su tavola eseguito da Erminio Tansini (Senza titolo, 2003), ritratto presso il Chiostro di San Francesco a Sorrento durante Ri-quadri 76 (scatto e rielaborazione di Davide Tansini, 2024).