Pozzuoli e dintorni

POZZUOLI e dintorni

Carmen e Marco
2013
Camper: Blu Camp Sky 25 (Il Ramingo II)

Il ponte del 25 Aprile e 1° Maggio invita a salire sul camper e andare.
Così abbiamo fatto: caricato “armi e bagagli + gatta” quindi partenza da Castelletto Monferrato il 24 aprile ore 15.30. Direzione Genova sulla Serravalle-Milano quindi A7 per Rosignano Solvay. Con calma abbiamo davanti un lungo ponte.
Decidiamo di cenare ad Albinia continueremo dopo per l’area di sosta di Marina di Montalto Di Castro. Arriviamo che sono le 23.00 circa. L’area è stata modificata – in meglio devo dire – da come me la ricordavo. È dall'altro lato della strada e ben segnalata, si paga dalle 08.00 alle 20.00 (la notte e gratuita) a €. 10, (42° 19.815'N 11° 34.690'E).

25 Aprile

Partiamo prima delle 8.00 direzione Civitavecchia-Anzio su strada statale, un pò per vedere la costa e un pò per risparmiare con l’autostrada. La costa è molto bella specialmente dopo Fiumicino anche se un poco selvaggia. La strada litoranea è altrettanto bella ma piena di Autovelox, poi essendo festivo c’era molto traffico. Ci siamo diretti a Frosinone e siamo entrati in autostrada A1 direzione Napoli. Più ci avvicinavamo più il traffico diventava caotico. Alle 16.30 siamo arrivati a Caserta. L’idea era di visitare la Reggia e fermarci per la notte. Non è stato possibile perché gli unici parcheggi disponibili erano quelli interrati e non si poteva fermare per la notte. Lasciamo allora Caserta per il viaggio di ritorno e puntiamo su Pozzuoli. Il navigatore Garmin ci ha portato fino all’ingresso del camping “ La Solfatara” a Pozzuoli (40° 49.704'N 14° 8.213'E), meno male, perché arrivarci con la cartina era impossibile. L’entrata del campeggio è un grosso portone con arco in muratura, già discretamente danneggiato da altri camper, ma col valido aiuto di un addetto del campeggio siamo entrati indenni.

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Il campeggio è all’interno del vulcano. Nella parte a sinistra è bella e ombreggiata, ci si può piazzare come si crede. Le colonnine della corrente sono comode e soprattutto i servizi sono pulitissimi! Ho girato molto in Italia e all’estero ma di così puliti non ne ho mai trovati!
La parte a destra è la Solfatara, un vulcano ancora attivo per soffioni e fanghi caldi.
Ai campeggiatori è permesso il libero accesso in qualsiasi momento, giorno e notte. I visitatori solo a pagamento e ce ne sono stati veramente tanti nei tre giorni di nostra permanenza nel campeggio. È valso il viaggio!
Alla sera abbiamo partecipato ad una visita guidata con annesso piatto di pesci cotto su di un soffione. Incredibile i pesci sono cotti perfettamente in 10 minuti. Mi sono quasi ustionato un piede perché non mi sono accorto di un piccolo soffione mentre passavo. Mi dissero che è cosa normale, difatti sconsigliano l’accesso a chi calza i sandali.

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26 Aprile

Decidiamo di riposarci un pò per il viaggio un pò per la visita notturna alla solfatara ma soprattutto per la tranquillità del campeggio.
Verso sera esco dal campeggio e faccio un paio di foto, ma così posso telefonare perché all’interno del vulcano non si prende la linea e la chiavetta per internet non si collega. Il campeggio ti dà il collegamento WiFi ma è caro (3,5 € x 5 ore) e funziona male, io non riuscivo a collegarmi (poi mi dissero che era saltata la scheda).

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27 Aprile

Il tempo è nuvoloso. Decidiamo comunque di andare ad Ischia. Scendiamo a Pozzuoli Porto, c’è un autobus comodo con fermata proprio davanti il portone del campeggio che, per 1,5 € andata e ritorno, ti porta.
10 minuti prima dell’imbarco sul traghetto ha cominciato a piovere. Stoicamente abbiamo continuato, eravamo attrezzati. Costo del traghetto 2 persone, solo andata, 17,00 €.
Arrivati ad Ischia trovammo acqua e vento fastidiosissimo. Ci siamo limitati a girare lì a Casamicciola che è il porto di scalo. Pranzo, ottimo, a base di pesce in un ristorante del posto a 16,50 € a testa, incredibile … per quello che si è riempito il ristorante!

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Dovevamo imbarcarci per il ritorno alle 17.20 ma cambiando Compagnia siamo partiti alle 15.45 (€ 22,60, però). Alle 17.00 eravamo a Pozzuoli ed il cielo si è aperto ed è venuto un bel sole. Non poteva venire prima!
Preso i bus e rientrati, incaz…ti neri, al campeggio.

28 Aprile

Decidiamo di andare a Napoli. Col solito bus ci fermiamo alla stazione della metro. Con € 2,5 a testa prendiamo il biglietto valevole 24 ore.
Scendiamo alla fermata di Montesanto ed entriamo in “Spaccanapoli” la via che attraversa Napoli vecchia. È la città vecchia la parte migliore di Napoli, la parte più viva e caratteristica.
Nel nostro girovagare abbiamo visitato il Monastero di Santa Chiara,

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La via dei presepi,

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La Cappella di S. Severo col Cristo Velato con, nel sotterraneo, le statue degli Alchimisti (interdetti alle foto).
Una visita al Duomo è d’obbligo vista la sua bellezza e i suoi argenti.

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Eravamo oltre mezzodì e lo stomaco cominciava a reclamare. Sei a Napoli non puoi non mangiare la pizza! Rientriamo in Spaccanapoli ed andiamo alla Pizzeria “Do Presidente” dove andò a mangiar la pizza il Presidente Clinton.
È stata la pizza migliore della mia vita, eccezionale tant’è che abbiamo fatto il bis. 3 Margherita con bufala, una birra, una bottiglia d’acqua: 20€, incredibile vista la dimensione delle pizze, e poi con servizio rapido e pulitissimo! Dopo un buon caffè, solo a Napoli sanno farlo, a € 0,80, riprendemmo la camminata!
Fu lì che incontrammo Pulcinella!

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Rientriamo con la metro a Pozzuoli, solito bus fino al campeggio perché siamo veramente stanchi. Doccia, cena e a letto presto.

29 Aprile

È ora di cominciare il ritorno. Decidiamo di lasciare la Reggia di Caserta per un’altra volta, andremo a Montecassino dove tante volte passando abbiamo visto l’Abbazia ma mai potuto fermarci. Partiamo per le 10.00 con calma – d’altra parte così si fa a Napoli – direzione Frosinone sull’A1 ed usciamo a Cassino. Arriviamo a Montecassino alle 11.30, parcheggiamo nell’apposito parcheggio ( 8 €. X 24 ore, peccato che è completamente in pendenza), appena in tempo per entrare a visitare l’Abbazia – chiudono alle 12.30 e riaprono alle 15.00. Visita veloce, mi aspettavo di più, perché non c’è molto da vedere. È piena di turisti tedeschi. Bella comunque.

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Ci spostiamo nel parcheggio (libero) in direzione del cimitero dei soldati polacchi a poche centinaia di metri.

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Pranziamo e ci riposiamo un poco.
Ore 14.00 ripartiamo direzione Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza (PG) (42° 44.747'N 12° 28.858'E). Ci arriviamo che sono le 17.30 ma il santuario ha un orario strano e fino a giovedì prossimo non si può accedere alla funzione d’immersione nell'acqua. Delusi perché oggi è lunedì ed è stata già effettuata nella mattinata.

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Ripartiamo amareggiati in direzione Todi, ci siamo passati spesso e non siamo mai riusciti a trovare un posto per sostare. Ho le coordinate dell’area di sosta per camper ma servono a poco per colpa delle deviazioni, ma seguiamo i cartelli. Ambedue ci portano ad una strada in discesa all’uscita della città. Come le altre volte non riusciamo a fermarci, d'altronde il nostro Ramingo II è lungo 7,48 metri e non posso metterlo ovunque!
Riprendiamo il cammino direzione Orvieto sosteremo in un CS dove siamo già stati in un precedente viaggio. Facciamo una bella strada immersa nel verde ed alle 19.00 circa arriviamo alla nostra meta (42° 43.537'N 12° 7.603'E) un AA veramente notevole, nuova, pulita e funzionale con 18 € sosti 24h con la corrente e vicino hai la funicolare per il centro storico. Solo un poco rumorosa perché posta vicino la ferrovia.

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30 Aprile

Sveglia la mattina successiva e dopo aver fatto CS decidiamo di proseguire per Montaldo di Castro Marina, all’area di sosta dell’andata. Faremo un giorno di mare e poi ritorno a casa. Purtroppo il cielo non è molto sereno e fa freschetto speriamo per l’indomani sia meglio. Passeggiata in spiaggia sotto un cielo plumbeo.
Notte ottima con un buon riposo in area veramente tranquilla.

1 Maggio

Il cielo è variabile con un vento fastidioso, sono le 10.00 e decidiamo di partire per casa.
Vorremmo fermarci a Tirrenia a pranzare ma Livorno è bloccata dal traffico, probabilmente per manifestazioni del 1° Maggio! Perdiamo un’ora per uscirne. Così decidiamo di fermarci in autostrada in un autogrill.
Ore 17.30 siamo a casa.

°°°
Km percorsi: 2010
Gasolio: fatti 9,52 km a litro