Repubblica Ceca

VACANZE ESTIVE: REPUBBLICA CECA

Periodo di svolgimento: da mercoledì 9 a giovedì 24 Agosto.

Equipaggio: Gianni (44 anni), Antonella (42 anni), Mattia (11 anni) e Chiara (4anni)
su: camper mansardato Elnagh JOXY 10 (di proprietà) + Ivano (40 anni), Giovanna (37 anni), Alberto (9 anni), Leonardo (6 anni) ed Elisabetta (3 anni) su Rimor Superbrig (di proprietà)
Località di partenza: Castelfranco Veneto in provincia di Treviso
Km. Percorsi: 2.400

Quest’estate, per la prima volta da quando possediamo il camper, abbiamo deciso di trascorrere le nostre vacanze insieme ad un’altra famiglia. Tale scelta è stata influenzata principalmente dal fatto, che quando andiamo all’estero e soprattutto con una vacanza altamente itinerante (max 2 gg. nello stesso posto), i nostri figli non riescono a fare amicizia con altri bambini, finendo con l’ annoiarsi ed infastidendo anche noi adulti. Quest’anno avendo dei compagni di gioco di diverse età già dalla partenza, si sono rivelati molto più entusiasti del viaggio intrapreso ed hanno apprezzato maggiormente anche i luoghi visitati. Noi genitori abbiamo potuto rilassarci meglio e goderci in pieno la nostra vacanza.

La destinazione è stata la REPUBBLICA CECA, che mio marito ed io avevamo già visitato 12 anni fa, viaggiando principalmente in auto e bicicletta. Ritornarci con il camper è stato sicuramente interessante, anche perché come al solito, tranne per PRAGA ed una puntata a DRESDA abbiamo tenuto fede alle nostre abitudini, tra l’altro condivise dai nostri amici, di visitare soprattutto luoghi poco frequentati dai turisti stranieri, immersi nella natura, con la possibilità di svolgere itinerari in bicicletta, traversate con la canoa, passeggiate in montagna.
Ecco quindi di seguito l’itinerario da noi seguito:

Mercoledì 09/08: Partiamo da Castelfranco Veneto (in provincia di Treviso) verso le 20.45.
Prima delle 22.00 i bambini ed io andiamo a dormire mentre Gianni ed Ivano guidano fin quasi alle 24 quando si fermano nei pressi della dogana con l/Austria nella zona sopra Tarvisio.

Giovedì 10/08: Alle 7 del mattino ripartiamo e verso le 8.30, giusti per la colazione siamo a Bad Kleinkirchenheim: il tempo non è decisamente buono, piove e così decidiamo di andare alla piscina termale dove passiamo la giornata, con grande gioia dei bambini. Ritorniamo ali camper verso le 16 e in un alternarsi di pioggia e sole, attraversando paesaggi verdi ed incantevoli passiamo la regione di Salisbrugo fermandoci verso le 18.30 per la cena.
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Lago di Lipno

Riprendiamo il viaggio di avvicinamento alla nostra meta e verso le 23 ci fermiamo per la notte 20 km. a sud di Wels, in un parcheggio lungo la strada.

Venerdì 11/08: Viaggiamo dalle 7 alle 8.30 mentre i bambini ancora dormono e ci fermiamo per la colazione a pochi chilometri dal confine con la Repubblica Ceca.
Alle 9.45 passiamo la dogana e ci troviamo nella zona di Vssi Brod. Ci fermiamo a Frymburk uno dei paesini lungo il lago Lipno. Scarichiamo le bici e facciamo un bel giretto lungo la pista ciclabile n° 33. Verso le 12.30 ci fermiamo in riva la lago per il pranzo: tira un’aria gelida e dopo i panini ci rifugiamo nell’unico bar disponibile per scaldarci bevendo qualcosa. Rientriamo quindi aicamper effettuando il giro a ritroso e verso le 15.30 partiamo per arrivare nella vicina Ceske Krumlov.
Prima della cittadina vediamo molta gente che scende il fiume in canoa e si ferma per la notte nei campeggi sulla riva.
Troviamo un parcheggio e a piedi in 10’ siamo in centro. Belli i vicoletti, le case, la vista sul castello. I bambini si divertono a guardare i canoisti che si lasciano andare giù lungo una piccola cascatella appena fuori dal castello. Soddisfatti di quanto visto rientriamo ai camper per la cena. Per la notte ci spostiamo a Holubov dove l’indomani prevediamo di visitare Divci Kamen.

Sabato 12/08: Purtroppo quando ci svegliamo pioviggina e invece della gita naturalistica prevista, decidiamo di spostarci subito a Ceske Budejovice dove visitiamo la bellissima piazza circondata da coloratissime case. Saliamo anche sulla Torre Nera da dove ci gustiamo il panorama su tutto il circondario. Mangiamo i nostri panini sulle panchine della piazza mentre dal cielo ancora nuvoloso ogni tanto scende qualche goccia. Con i camper ci spostiamo poi alla fabbrica della birra Budweiser Bulwar dove partecipiamo alla visita con guida e possiamo gustare un assaggio di una delle migliori birre del mondo Ci spostiamo quindi al castello di Hlubova nad Vlatvon. Dopo aver trovato posto nell’unico parcheggio a pagamento saliamo a piedi fino alla fortezza, che però non visitiamo all’interno in quanto ci sembra troppo “rifatta”, ci sono perfino le tapparelle alle finestre !!!!
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Ceske Budejovice

Poiché continua a piovere decidiamo di cominciare a dirigerci verso Praga, percorrendo comunque strade secondarie e potendo ammirare laghetti solitari, boschi immensi, estesi campi coltivati. Verso sera ci fermiamo al castello di Zvikov che si trova alla confluenza dei fiumi Moldava e Ottawa; l’atmosfera è affascinante nella luce ovattata del tramonto e soprattutto siamo quasi da soli a muoverci tra le mura e le torri. Decidiamo di restare nel parcheggio antistante per cenare e trascorere la notte; posto tranquillo e assolutamente gratuito.
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Zvikov

Domenica 13/08: Alle 6.30 noi adulti ci svegliamo per spostarci e siamo accolti ancora dalla pioggia. Verso le 8 siamo già a Praga dove ci rechiamo al campeggio CARAVAN CAMP PRAHA, Pizenska 279 – 150 00 PRAHA - 5-Motol tel. 420 257 210140. Verso le 10 ci muoviamo, acquistiamo i biglietti del tram alla reception del campeggio e ci rechiamo alla fermata che è proprio davanti allo stesso. Scendiamo vicino al ponte Carlo, sul quale andiamo subito a passeggiare. Il tempo nel frattempo è migliorato, così possiamo vedere con tutta calma la città vecchia, mangiare un panino sulle panchine dei giardinetti della famosa torre dell’orologio, sulla quale poi saliamo per goderci uno splendido panorama. Nel pomeriggio visitiamo il quartiere ebraico e la città nuova. Verso sera rientramo stanchissimi
al campeggio dove ceniamo e andiamo a dormire presto.
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Praga

Lunedì 14/08: Questa mattina riusciamo a muoverci prima e alle 9 siamo già in tram. Andiamo a visitare la zona del castello. Ammiriamo la cattedrale il vicolo d’oro e tutti i palazzi circostanti: c’è comunque molta gente e code per entrare ovunque. Pranziamo al sacco nei giardini del castello stesso, quindi scendiamo lungo la collina di Petri e già nel primo pomeriggio rientriamo al campeggio per riposarci. Infatti vogliamo ritornare nel centro di Praga dopo cena per ammirarla nella magica versione notturna. Ceniamo quindi presto e prima delle 20.30 siamo di nuovo sul solito tram.
Ci portiamo gli ombrelli perché ha appena smesso di piovere, ma siamo fortunati e possiamo godere una splendida Praga by night. Stanchi ma soddisfatti verso le 23.30 siamo in camper per la notte.

Martedì 15/08: Oggi è ferragosto, ma qui sembra ottobre: in cielo è nuvoloso e fa piuttosto freddo (al risveglio in camper sono 17°). Ci svegliamo presto (6.30) e dopo le dovute operazioni di carico acqua, scarico grigie + nere, pagamento campeggio, quindi partiamo.
Arriviamo a Karlstein , mentre piove a dirotto. Esiste un parcheggio a pagamento nelle vicinanze del famoso castello, ma è parecchio costoso; decidiamo quindi di spostarci vicino alla stazione ferroviaria dove intanto facciamo colazione. Poi ci incamminiamo per la visita del castello al quale arriviamo in ca. 15 minuti. La visita è obbligatoriamente con guida in lingua inglese (non ci sono molti italiani) e dura ca. 40 minuti. Si rivela comunque interessante anche per i bambini. Rientriamo al camper verso le 13.15 e pranziamo. Nel frattempo le condizioni metereologiche sono nettamente migliorate ed è spuntato anche il sole, puntiamo quindi verso il paesino di Srbsko, dove secondo indicazioni trovate in internet dovrebbero esserci alcune palestre di roccia. Grazie alle indicazioni di alcuni abitanti, troviamo la splendida località: un misto di falesie e boschi dove papà e bambini si divertono alcune ore ad arrampicare, mentre noi mamme ci concediamo una rilassante passeggiata lungo il fiume. Quando si avvicina l’ora di cena scegliamo di fermarci nel locale campeggio, frequentato esclusivamente da cechi: si tratta infatti di uno spiazzo erboso vicino ad un bar e un campo sportivo con servizi praticamente inesistenti. Possiamo comunque mangiare in relax all’aperto e lasciare i bambini liberi di correre e sfogarsi. Dopo cena poi possiamo sorseggiare qualcosa al bar a prezzi veramente irrisori, mentre un locale canta canzoni accompagnato dalla chitarra.
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Srbsko

Mercoledì 16/08: Ci svegliamo con il sole e dedichiamo un po’ della mattina al bucato. Dopodiché inforchiamo le bici e lungo la splendida pista ciclabile arriviamo al paesino di Berom dove possiamo girovagare tra le bancarelle del locale mercato in piazza.Mangiamo i nostri panini nei giardinetti pubblici, dove i nostri bambini si divertono sui giochi. Il pomeriggio trascorre tra arrampicate alle falesie e relax fuori dai camper a leggere libri. Cena tutti insieme all’aperto, puntatina per la solita birra al bar e tutti a nanna.
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Campi di luppulo

Giovedì 17/08: Mentre i bimbi ancora dormono ci spostiamo a Terezin. Lungo la strada che ci porta verso l’ex ghetto ebraico possiamo vedere immense distese di luppolo, che abbiamo sentito dire sia il migliore in Europa. A Terezin parcheggiamo davanti alla fortezza visitiamo il museo, le baracche e il crematorio. L’atmosfera è di profonda tristezza e soprattutto la raccolta di disegni dei bambini ebrei inspira in tutti noi forti emozioni. Consumiamo un bel pranzo a sacco in un locale parco giochi dove i bambini ritrovano la loro usale gioia di vivere. Verso le 14 ripartiamo all ricerca di un laghetto ristoratore e facciamo tappa per alcune ore in una specie di campeggio a Pistany dove oltre ad ampi spazi erbosi godiamo di una graziosa spiaggetta in un’ansa del fiume Elba. Ce la godiamo con le canoe gonfiabili, tuffi e giochi fino all’ora di cena che riusciamo a consumare all’aperto. Dopodiché ripartiamo in direzione nord. Verso le 22.30 arriviamo a Mezni Louka e trascorriamo la notte in un grande parcheggio nel bosco da dove parte il sentiero per l’escursione prevista per l’indomani.
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Fiume Elba

Venerdì 18/08/06: Dopo colazione concordiamo di spostarci con i camper a Tri Prameny, in modo da percorrere l’escursione in senso contrario prevedendo il ritorno con il battello sul fiume. Di lì a poco però gli autisti optano per un’ulteriore alternativa: partiremo a piedi dal sentiero vicino al parcheggio , gli uomini porteranno i camper a Hrensko raggiungendoci poi in autobus. Effettuiamo la bella camminata fino a Pravcicka Brana (un ponte naturale di roccia) dove ci concediamo pausa pranzo mentre scende una lieve pioggerellina. Completiamo quindi il giro entrando nell’orrido di Edmundso e concludendo con il piacevole giro in barchetta sul fiume divertendoci alle battute scherzose del conducente.
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Orrido di Edmundso

Arriviamo ai camper verso le 17 e ci spostiamo al paesino di Janof dove ci concediamo una cenetta al ristorante. Partiamo quindi per cambiare momentaneamente nazione, infatti arriviamo alla vicina Dresda dove in un parcheggio della periferia trascorriamo la notte.

Sabato 19/08: Non lontano dal centro troviamo uno spazioso parcheggio a pagamento provvisto di area attrezzata per camper. Da lì dopo colazione partiamo in bici per una perlustrazione della città. Restiamo affascinati dalla perfetta combinazione tra vecchio e nuovo, inoltre è affollata di turisti per le celebrazioni dell’800 Jubileum che prevedono diverse manifestazioni sia giornaliere che serali. Ci concediamo una pausa con pranzo al sacco in un grazioso parco cittadino e nel primo pomeriggio torniamo ai camper per un po’ di riposo. Ci buttiamo quindi nella festa con gare di moto, sfilata di auto d’epoca, giochi ed intrattenimenti per bambini. Ceniamo in camper verso le 19 così poi torniamo di nuovo in centro dove con le luci apprezziamo la magia dei monumenti e ci fermiamo ad ascoltare musica che viene suonata ad ogni angolo. Visitiamo le diverse bancarelle e gustiamo dolci e birra locali.
Rientriamo ai camper verso le 23 e trascorriamo una notte tranquilla.
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Panska Skala

Domenica 20/08: Verso le 7, mentre i bimbi ancora dormono partiamo e rientriamo in Rep. Ceca fermandoci per la colazione a Ceske Kamenice, Poi arriviamo a Panska Skala dove si trovano delle originali conformazioni naturali di basalto e ci concediamo una breve passeggiata per ammirarle. Il tempo è abbastanza incerto con alternanza di sole e nuvole.
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lago Mochovo Jezero

Passiamo per Ceska Lipa dirigendoci verso i laghetto di Machovo Jezero dove vorremmo sostare un paio di giorni. Visitamo un campeggio che ci delude alquanto e stiamo per andarcene quando scopriamo che ne esiste un altro lì vicino e che ci incanta immediatamente: spiaggetta privata sul lago, parco giochi per i bimbi, bagni puliti e abbastanza funzionali, atmosfera tranquilla con boungalows in legno e qualche roulotte. Dove aver preso accordi con il gestore ci sistemiamo e speriamo in un pomeriggio di completo relax. Purtroppo però il tempo va gradatamente peggiorando e verso le 17.30 comincia a piovere a dirotto obbligandoci a stare rintanati nei camper anche per la cena. Dopo cena, per fortuna smette di piovere e con le bici facciamo un giro nei dintorni trovando un piccolo luna park dove i bambini se la passano un po’.

Lunedì 21/08: Giornata tranquilla dedicata a pulizie, bucato e giochi sulla spiaggia. Noi donne con le bici andiamo fino a Dosky a fare la spesa nel locale supermercato. Troviamo anche una caratteristica bottega artigianale dove acquistiamo regalini e ricordini vari. Nelpomeriggio Nel pomeriggio i papà con i bimbi fanno anche un bel giretto nel lago con le canoe.
Per la cena accendiamo anche un falò dove i bimbi si divertono a cucinare i wurstel infilati nei bastoni. Dopo le operazioni di scarico e carico acqua nella apposito camper service ci concediamo le ultime chiacchere e risate intorno al fuoco, Domani infatti sarà l’ultimo giorno di vacanza insieme ai nostri amici: noi poi cominceremo il viaggio di ritorno in Italia, mentre gli altri andranno in Austria dove troveranno altri conoscenti per effettuare insieme un’escursione di 2 giorni in montagna.

Martedì 22/08: Alle 7 lasciamo il campeggio, mentre comincia a piovere. Ci spostiamo nel paradiso boemo e più precisamente verso Jieni dove, sotto una leggera pioggerellina, visitiamo le rocce di Prachov, la più grande città di pietre della regione. Rientrimo ai camper per il pranzo e poi ripartiamo verso il lago Vosl.nadrz Rozkos. Arriviamo a Ceska Salice e giriamo inviano in cerca di un accesso decente al lago, non trovandolo proseguiamo oltre e ci fermiamo a Nove Mesto n. Metuj dove facciamo una passeggiata per il grazioso centro: piazza, mura e relativo camminamento. Poiché è l’ultima sera insieme andiamo a mangiare al ristorante dove come al solito spendiamo poco restando comunque più che soddisfatti.
Torniamo in centro, beviamo insieme l’ultima birra ceca poi ci salutiamo e i nostri amici restano a Nove mesto per la notte mentre noi viaggiamo fino alle 23.30 verso sud in direzione di Telc.

Mercoledì 23/08: Al solito Gianni parte presto e alle 8.30 facciamo colazione a Telc. Visitiamo poi la graziosa cittadina, compriamo gli ultimi regalini poi ripartiamo in direzione sud a ci fermiamo a Jindriechuv Hradoc dove facciamo la spesa in un supermercato e pranziamo nell’antistante parcheggio. Verso le 14 ripartiamo e spendiamo le ultime corone facendo il pieno di gasolio. Passiamo quindi in Austria e verso le 16 facciamo pausa gelato a Krens. Si rivela una graziosa e vivace cittadina con un bel centro pedonale. Verso le 17 ripartiamo e viaggiamo fino all’ora di cena. Poi Gianni ci manda a letto e guida fino alle 22.30.
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Rocce di Prachov

Giovedì 24/08: L’instancabile Gianni viaggia dalle 6.30 alle 8.30 portandoci a Faak am See. Dopo la colazione partiamo per la circumnavigazione del lago sulla bella pista ciclabile che lo circonda. Alle 11 siamo di nuovo al camper e viaggiamo fino in Italia fermandoci per il pranzo a Chiusaforte un paesino vicino a Tarvisio. Verso le 16 siamo già a casa a Castelfranco Vento. Anche queste belle vacanze sono già finite, adesso ci apseta il lavoro. la scuola e nuovo progetti per viaggi futuri.

Buon viaggio a tutti.