Eventi & Sagre in Italia dal 11 al 17 Aprile

Fiera dell'Agricoltura

Lanciano (CH)

Dal 15 al 18 aprile 2011 ha luogo a Lanciano la 50^ edizione della Fiera dell'Agricoltura, la manifestazione agricola più importante del centro sud. Il panorama espositivo abbraccia tutti i comparti del complesso e variegato panorama agricolo. Numerose le imprese espositrici e ancora di più sono le ditte rappresentate, a confermare l'attenzione e l'interesse di operatori e visitatori provenienti da ogni parte d'Italia. Quattro i tradizionali settori: Allevare (allevamenti, zootecnia, alimenti, attrezzature e farmacologia), Coltivare (dove trovano spazio i piani di programmazione per la trasformazione agraria e la meccanica agricola), Omnia Verde (che proporrà temi riguardanti il verde pubblico e privato, prodotti specifici, piante e sementi) e Servizi all'Impresa (dove viene offerta ospitalità ad enti pubblici e privati, a società che operano nel terziario avanzato, del campo immobiliare e informatico, di consulenza tecnica e finanziaria per le aziende). Inoltre è previsto il settore agricoltura biologica. Accanto alla parte espositiva il calendario convegnistico prevede anche quest'anno alcuni appuntamenti, confermando l'attenzione che l'Ente Fiera ha nei confronti di questo settore.

www.lancianofiera.com

Fonte Finesettimana

Cellino Attanasio (TE)

dal 15 al 17 aprile 2011

La manifestazione “Lu giuviddi sande”, che quest'anno si svolge il 15, 16 e 17 aprile 2011, prende il nome dall'antico canto della settimana santa in uso nelle vallate dei fiumi Piomba e Vomano dove. Durante l’arco delle tre serate, all’interno di antiche cantine sono in programma degustazioni di ottimo vino cotto locale. Inoltre per le vie del centro storico si potranno ammirare numerose mostre ed esposizioni: “La Settimana Santa”: disegni ed elaborati degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Cellino Attanasio; Artigianato locale: lavorazione in ferro battuto, ceramica e legno; Strumenti tipici: idiofoni della Santa Passione e strumenti musicali abruzzesi; “La Sanda Passijone”: richerche storiche, suoni, immagini e testimonianze raccolte dall’associazione culturale “Eco tra i torrioni”; “I madonnari della scuola napoletana”: Disegni di grandi dimensioni a più mani per le strade.

In passato gruppi improvvisati di cantori si recavano per le case e per le vie del paese intonando canti inneggianti la Resurrezione del Cristo, ripercorrendo il suo Calvario. Le esibizioni si concludevano con doni in natura, uova, pizze di pasqua e soprattutto con il tipico dolce: "Lu Castelle" l'antenato dell'uovo di Pasqua bagnato con vino cotto locale. Questi tipi di canti rientrano nell'ambito dei canti "di cerca", di questua come il Sant'Antonio in Abruzzo, il San Lazzaro in Puglia e Sant'Agata in Sicilia.

A differenza di quest'ultimi però Lu Giuviddì Sande, con la scomparsa dei cantori più anziani si è andato perdendo, lasciando alle spalle una tradizione millenaria, che sistematicamente si andava ripetendo anno dopo anno, Pasqua dopo Pasqua. Tra le genti del territorio era un giorno diverso dagli altri nella Settimana Santa, si legavano le campane e si iniziava la cerca per le case con canti di questua narrativi della Passione di Gesù Cristo, dal tradimento di Giuda alla Resurrezione. Al “Gloria” della Messa solenne si suonano e poi “s’attacche li campane” da questo momento riprenderanno il normale funzionamento al “Gloria” della sera del Sabato Santo. I più anziani del posto usano abbinare al silenzio delle campane un faticosissimo digiuno “Lu trapasse” che fatto per sette anni consecutivi, così dice la credenza religiosa, ha la capacità di purificare eternamente un’anima cara nel Purgatorio. Il prete incarica giovani del posto durante questi giorni di silenzio a girare per le vie del paese con il classico strumento popolare, in sostituzione delle campane, “lu ciuccule” per annunciare le varie funzioni religiose. "E la sere de lu Giuviddì Sande - Lu ciele se copre e li cruce s’ammande - E s’ammande pe’ devuzione - Nu jeme candenne la Passione".

Venerdi 15 Aprile
Apertura stands e spazi espositivi ore 18:00
Dalle ore 18:00 esibizione dei gruppi

Sabato 16 Aprile
Apertura stands e spazi espositivi ore 16:00
Ore 16.00 Gara di dolci tipici presso il palazzo Duchi di Acquaviva
Dalle ore 18.00 esibizione dei gruppi

Domenica 17 Aprile
Ore 15.30 Apertura Stands enogastonomici e spazi espositivi per le vie di Santa Caterina e piazza Garibaldi.
Ore 16.00 S’è preparate l’ore
Punto d’ascolto presso il palazzo Duchi di Acquaviva, si esibiranno nei Canti di Passione delle loro zone di provenienza:

Antichi sapori umbri (Gualdo Tadino, PG)
Li Ciarvavì (Val Vomano, TE)
Eco tra i torrioni (Cellino Attanasio)

Durante le rispettive esibizioni ci sarà un libero confronto tra li “Passijunire”, che racconteranno il loro modo di vivere e “portare” la passione nei propri paesi.

Dalle ore 18.00 esibizione dei gruppi

www.ecotraitorrioni.com

Francavilla al Mare (CH)

Il 17 aprile 2011, Domenica delle Palme, alle ore 20.30 a Francavilla al Mare in Piazza Porta Ripa (Paese alto), i Sacerdoti della Parrocchia, i Catechisti del Corso di Confermazione e i ragazzi della Parrocchia di Santa Maria Maggiore presenteranno la VIII edizione della “Via Crucis Vivente”, patrocinata dall’Arcidiocesi Metropolita di Chieti – Vasto, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Chieti e dal Municipio della Città di Francavilla al Mare. L’invito a partecipare è rivolto a tutti coloro che desiderano rivivere uno dei momenti solenni della Settimana Santa francavillese, in particolar modo ai giovani, alle Comunità parrocchiali limitrofe, alle Comunità scolastiche e alle Associazioni culturali. La manifestazione è curata dal Parroco Don Rocco D’Orazio; con lui, Tommaso La Selva, Tiziana Di Peco, Fiorenzo Di Giacomo e Suor Giovanna Orsini. L’esercizio della Via Crucis è un rito cristiano, della Chiesa cattolica e della Chiesa anglicana, con cui si ricostruisce e commemora il percorso doloroso di Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. Alcuni fanno risalire la storia di questa devozione alle visite di Maria, madre di Gesù, presso i luoghi della Passione a Gerusalemme, ma la maggior parte degli storici riconosce l’inizio della specifica devozione a San Francesco d’Assisi o alla tradizione francescana. Originariamente la vera Via Crucis comportava la necessità di recarsi materialmente in visita presso i luoghi dove Gesù aveva sofferto ed era stato messo a morte. Dal momento che un tale pellegrinaggio era impossibile per molti, la rappresentazione delle stazioni nelle Chiese rappresentò un modo di portare idealmente a Gerusalemme ciascun credente. La rappresentazione vedrà in scena oltre cinquanta giovanissimi figuranti: il racconto avrà inizio dall’Ultima Cena e narrerà gli ultimi momenti del Cristo sulla terra fino alla resurrezione, seguendo fedelmente i racconti evangelici e la tradizione della Chiesa. Sarà favorita la partecipazione orante del pubblico presente, consegnando a ognuno una fiaccola, affinché la manifestazione non abbia solo carattere esteriore, ma sia soprattutto forte esercizio di preghiera. La Via Crucis, come da tradizione, sarà arricchita dalle note dei cantori del Venerdì Santo che eseguiranno nel cambio delle scene i brani tradizionali della Passione: il “Miserere” di Selecchy, lo “Stabat Mater”, lo “Stava Maria dolente” e il “Madre che figlio gemi”, brani tanto cari al cuore di Francavilla; quest’anno la direzione del Coro è affidata al M° Fausto Esposito.

Altre Info 085.817338 Oratorio

www.santamariamaggiore.net

Fonte Finesettimana

Torrita Tiberina (RM)

Domenica 17 Aprile 2011 ore 12.00.

Programma:
Domenica 17 Aprile 2011 ore 12.00. Piazza Don Agostino Mancini. Menu: primo di fettuccine agli asparagi, carne alla brace, contorni vari, bevande. MUSICA DAL VIVO E BALLI IN PIAZZA.
TORRITA TIBERINA (RM) USCITA A1 FIANO ROMANO O SORATTE.

Organizzatore:
PRO LOCO TORRITA TIBERINA

Email: proloco.torritatiberina@yahoo.it

Telefono: 3495749265
Manifestazione all'aperto

Fonte Nuova (RM)

il 17/04/2011

il comune di fonte nuova ,in collaborazione con l'ass. cult. arte e ambiente, organizza la 17° mostra mercato tor lupara in fiore. mostra florovivaistica. la mostyra si terra' in p.zza varisco km- 17.500 della via nomentana

Programma:
ore 09.00 apertura fino al tramonto.manifestazione collaterale:dimostrazione di scherma medievale a cura de'ass.valhalla viking victory e giochi di ruolo dal vivo . gruppo akron. per info 3292642895 . 3292724053

Organizzatore:
comune fonte nuova. ass cult. arte e ambiente

Email: ugo.dirienzo11@libero.it

Telefono: 3292642895
Fax: 069061116

Manifestazione all'aperto
Ingresso: gratuito

Fonte Sagreinitalia

Tramutola (PZ)

dal 16 al 25 aprile 2011

La Pro Loco di Tramutola per “destagionalizzare” gli eventi presenta un cartellone intitolato “Primavera a Tramutola” dal 19 marzo al 27 maggio 2011. Da Sabato 16 a lunedì 25 Aprile appuntamento con la Sagra della Scarcedda di Tramutola, una torta salata che affonda le radici nei secoli, famosa e riportata in numerosi testi e riviste di cucina. La sagra sarà finalizzata a promuovere i prodotti della “filiera” formaggi, salumi, farine; Il Presidente Dott.Luigi Marotta

www.prolocotramutola.it

Altre Info 3285542245

Viggiano (PZ)

dal 14 al 16 aprile 2011

La prima edizione del "Certamen Platonicum" si svolge a Viggiano dal 14 al 16 aprile 2011. Si tratta di una competizione nazionale di traduzione, dal greco all’italiano, di brani tratti dai dialoghi di Platone. Il Certamen, indetto dal Liceo Classico di Viggiano (PZ),è inserito nel Programma Nazionale del MIUR di valorizzazione delle eccellenze.
Il concorso è riservato agli alunni iscritti alle classi II e III (quarto e quinto anno di corso) dei Licei di tutto il territorio nazionale, i quali siano stati promossi alla classe frequentata nell’anno scolastico corrente con una votazione di almeno 8/10 in Greco e Filosofia.
Ogni liceo concorre con una rappresentanza di massimo due alunni; nel caso di Licei con sezione staccata i partecipanti potranno essere due per ogni sede.

www.liceomarsico.net/CERTAMEN_PLATONICUM/

Altre Info 097561083

Matera (MT)

A Matera il 16 e 17 aprile 2011 si svolge un workshop sulle Tradizioni alimentari della Pasqua in Lucania. L'evento è organizzato da www.ethnodoc.org. Max 15 partecipanti. Il corso sarà tenuto da due esperte appassionate di gastronomia locale. Obiettivo del workshop è conoscere le tradizioni alimentari della Pasqua in Lucania, sia da un punto di vista antropologico sia attraverso la pratica diretta della preparazione e della degustazione. Gli ingredienti e le ricette provengono da località del potentino e del materano. Oltre alla cucina, il programma prevede visite ai Sassi e alla Cripta del Peccato Originale, definita la Cappella Sistina della pittura parietale rupestre. Negli ambienti del laboratorio sarà presente una mostra di oggetti e strumenti della cucina tradizionale contadina e una esposizione fotografica sui riti della Settimana Santa in Basilicata. Nella sala della degustazione dei vini, invece, saranno proiettati, a ciclo continuo, documentari sulle tradizioni pasquali lucane e sulla preparazione dei cibi pasquali. I partecipanti dovranno essere muniti di grembiule da cucina. Luogo del workshop: Via Muro, 9 - Matera. Per partecipare al workshop è necessario diventare soci dell'associazione culturale Ethnodoc e versare un contributo volontario per le spese di organizzazione. Il programma del workshop include le visite ai Sassi e alla Cripta del Peccato Originale. Sono esclusi i costi di pernottamento, per il quale dovranno provvedere autonomamente i partecipanti. Per confermare l'iscrizione è necessario iscriversi a Ethnodoc entro il 12 aprile 2011. La quota associativa è di € 30. In caso di rinuncia la quota non sarà rimborsata.

Programma

Sabato 16 aprile
Ore 16 - Preparazione di prodotti da forno dolci e salati e delle pupe di Pasqua
Ore 20 - Degustazione delle pietanze (cena buffet)
Ore 22 - Visita alla Cripta del Peccato Originale

Domenica 17 aprile (Domenica delle Palme)
Ore 9 - Visita ai Sassi oppure al Museo-Laboratorio della Civiltà Contadina
Ore 11 - Preparazione del menu pasquale
Ore 14 - Pranzo tutti insieme

www.ethnodoc.org
Altre Info 320-2123464 - 0835-331130

Fonte Finesettimana

Amendolara (CS)

Si svolgerà il 16 aprile 2011 ad Amendolara, centro dell'Alto Ionio Cosentino, la sagra dei piselli. Amendolara è conosciuta da molti come il paese dei piselli. La manifestazione avrà luogo in Piazza Giovanni XXIII, la piazza centrale del Comune di Amendolara.
L'evento avrà inizio alle ore 18.30 con un breve saluto da parte degli organizzatori ed autorità, subito dopo verranno aperti gli stand gastronomici, dove i visitatori potranno degustare i piatti della tradizione amendolarese naturalmente a base di piselli come seppie e piselli oppure carne con piselli.
La manifestazione sarà allietata da musica popolare e andrà avanti per tutta la serata.

vincenzomelfi@yahoo.it

Altre Info 3208321452

Bova (RC)

il 17 aprile 2011

A Bova ogni anno, in occasione della Domenica delle Palme, si svolge una suggestiva processione, un rito molto antico e unico in tutta la Calabria. Si tratta della Processione delle Persephoni, un momento di collettiva sacralità popolare che consiste nel portare in processione, fino al santuario di San Leo, chiesa principale di Bova, delle grandi "statue" femminili realizzate con foglie di ulivo. A realizzare queste vere e proprie opere d'arte sono contadini che intrecciano con sapienza e pazienza le foglie di ulivo intorno ad un asse di canna fino alla completa realizzazione delle cosiddette "pupazze". Dopo essere state completate, tutte le figure femminili, che sono di diverse forme e dimensioni, vengono vestite con fiori e frutta fresca. Le statue vengono poi benedette in chiesa e quando arrivano fuori, alcune parti dette "steddhi", vengono distribuite ai fedeli. Alcuni collocano una "steddha" benedetta su un albero della propria terra, dove vi rimarrà per tutto l'anno a testimoniare l'intimo rapporto sacro che unisce uomo e creato. Altri fissano le trecce di ulivo in camera da letto, altri insieme ad immagini sante e alle foto dei propri familiari. C'è poi chi utilizza ancora le foglie benedette per togliere il malocchio alla propria casa. Questo rito, che negli anni si è unito e integrato nelle celebrazioni cristiane in realtà ha origini pagane. Le figure femminili, infatti, ricordano il mito greco di Persephone e di sua madre Demetra, dee che presiedevano all'agricoltura.

Programma

ore 10.30 raduno presso il Santuario di San Leo
Processione della Domenica delle Palme
ore 11.00
Santa Messa
ore 10.30 Piazza Roma
Degustazione Dolci Pasquali

Altre Info
0965 762009 Pro Loco Bova

Reggio Calabria (RC)

Il 16 aprile, a Reggio, da tutta la Calabria confluiranno centinaia e centinaia di giovani e di calabresi. Lì, ad aspettarli, ci sarà la “Bella Calabria”, quella che lavora, quella di cui essere orgogliosi, quella che aspetta solo di emergere e far conoscere all’Italia intera le sue grandi potenzialità.
Dibattiti, spazi espositivi, enogastronomia di qualità, incontri, arte, cultura, musica: una giornata per scoprire che c’è un’altra Calabria che non teme confronti e che ha molto da dire all’Italia intera.
Il Calabria Day si aprirà alle ore 10,00 nella location d’eccezione del Consiglio regionale della Calabria. Nel corso dell’apertura dei lavori prenderanno la parola, per i saluti di rito, il presidente del consiglio regionale Francesco Talarico, Anna Laura Orrico, Presidente dell’associazione Io resto in Calabria, e i primi partner del progetto in rappresentanza dei diversi ambiti coinvolti che interverranno nella sezione “il Calabria Day siamo noi”: Pippo Callipo (per gli imprenditori); Vincenzo Tamburi sindaco di San Basile (per le amministrazioni locali); De Lucia di Agorà Kroton (per le associazioni). Si prosegue subito dopo con l’apertura delle sessioni tematiche, in contemporanea, che affronteranno le tematiche “Economia e Innovazione” con il coordinamento di Nino Amadore, giornalista sole24ore; “Ambiente e Territorio” coordinata da Lino Patruno, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno; “Cultura è/e Legalità” coordinata da Oliviero Beha, noto giornalista e conduttore RAI; “Sport e impegno nel sociale” con coordinamento di Pino Aprile, giornalista e scrittore. Si riprende dopo una pausa pranzo a base di prodotti tipici calabresi, con, alle 16, il contributo del Parco Letterario Tommaso Campanella che presenterà lo spettacolo teatrale itinerante nella sede del Consiglio regionale, “Viaggio sentimentale sulla vita di Tommaso Campanella. Dalle 17,30 alle 19,00 si svolgerà, invece, la Sessione Plenaria di chiusura: “Costruire la Calabria ri-partendo dal Calabria Day” con la partecipazione dei testimonial chiamati a coordinare le sessioni tematiche e la conclusione affidata al manager e scrittore Francesco Delzio. Nel dopo-cena lo spettacolo dei gruppi emergenti calabresi: musica, arte e non solo tradizione che chiuderà degnamente una fantastica giornata di impegno e di partecipazione per il futuro della Calabria. Inoltre, nel corso di tutta la giornata e fino alle 18:00, sarà possibile visitare gli spazi espositivi creati dalle aziende, dalle associazioni e dalle amministrazioni per toccare con mano le realtà positive e continuare a confrontarsi con i loro protagonisti. A cura dell'ufficio stampa.

www.calabriaday.it

Fonte Finesettimana

Castel Sant’Elia (VT)

domenica 17 aprile 2011

A Castel Sant'Elia oltre alle palme si benedicono le ciambelle Coinvolge tutta la popolazione di Castel Sant’Elia (VT) il rituale che il 17 aprile celebra la Domenica delle Palme: grandi protagonisti della festa saranno i bambini del paese, che accompagnati dai genitori formeranno un colorato corteo portando ramoscelli d’ulivo decorati con nastri variopinti e, in segno di buon augurio, le tipiche ciambelline ricoperte di confetti di zucchero che vengono preparate in occasione della ricorrenza.

La processione si snoderà nelle vie del centro per poi fermarsi nella piazza principale, dove i rami verranno benedetti, e concludersi presso la chiesa parrocchiale; al termine della funzione seguirà la tradizionale degustazione delle ciambelle. Dopo la festa, immancabile una visita alla meravigliosa basilica medioevale di sant’Elia, una delle più affascinanti e ricche di storia di tutto il Lazio.

Info: Comune, tel. 0761 556425 fax 0761 570152.
Sosta: area camper attrezzata a Civita Castellana, a 8,5 chilometri (collegamenti via bus Cotral).

Fonte PleinAir

Procida (NA)

il 15 aprile 2011

L'Assessorato al Turismo del Comune di Procida in sinergia con associazioni, aziende pubbliche e private, istituzioni culturali, ha organizzato un ricco calendario di oltre 80 appuntamenti tra spettacoli teatrali, musicali, sagre, mostre, cabaret, itinerari della tradizione. Il 15 aprile 2011 è prevista la Festa del Carciofo presso la Marina Chiaiolella. La manifestazione è a cura dell’associazione Borgo Marinaro e dell’assessorato all’agricoltura del Comune di Procida.

www.procida.net

Pompei (NA)

dal 14 al 17 aprile 2011

Presenti oltre cento espositori del comparto agroalimentare, quattro giorni di apertura al pubblico, più di 2.500 mq destinati all’esposizione ed alla degustazione di prodotti tipici campani, circa 120mila visitatori complessivi nelle tre edizioni precedenti: è questo il biglietto da visita di Sapori e Saperi, l’attesa kermesse enogastronomica in programma a Pompei, nell’area espositiva del Santuario, dal 14 al 17 aprile 2011. Il consueto appuntamento primaverile con il gusto italiano giunge alla sua quarta edizione consecutiva per presentarsi quest’anno in una versione ancora più ricca di curiosità ma, soprattutto, per proporre anche stavolta agli appassionati del mangiar bene tutte le novità più gustose delle aziende agroalimentari campane e non solo.
Pasta, olio, carni, salumi, pesce azzurro, formaggi, dolci, vini, liquori e tutti gli altri rappresentanti della salutare dieta mediterranea saranno anche quest’anno i veri protagonisti di uno degli eventi fieristici più attesi del settore. Sapori e Saperi, dedicato ai prodotti alimentari tipici valutati in un’ottica di marketing territoriale intende promuovere le tradizioni dell’Italia a tavola, favorendo l’incontro diretto tra i produttori e i consumatori.

Come sempre, ampio spazio sarà dedicato anche ai “saperi”. Nel corso della kermesse, infatti, ci saranno interessanti momenti di approfondimento e di riflessione su tematiche d’attualità relative al settore dell’ambiente e dell’alimentazione, arricchiti dagli interventi di esperti provenienti dal mondo accademico, scientifico e dell’informazione specializzata.
Sapori e Saperi 2011 rappresenta inoltre un’importante occasione per le aziende del settore di farsi conoscere attraverso una vetrina d’eccezione, che offre anche interessanti opportunità di espansione sul mercato estero. Nelle ultime due edizioni, infatti, decine di aziende agroalimentari campane hanno avuto modo di stabilire proficue e durature relazioni d’affari sul mercato ellenico.

La kermesse enogastronomica di svolgerà presso l’ampia area espositiva del Santuario di Pompei e potrà contare su una superficie interna di circa 2.500 mq, suddivisa su due livelli, piano rialzato e piano seminterrato, e su una superficie esterna di circa 1.000 mq.
“Sapori & Saperi” è un appuntamento annuale, ideato e promosso da Pompei Now, realtà associativa fondata da giovani professionisti pompeiani per promuovere iniziative legate alla cultura, all’arte, allo spettacolo, all’ambiente e al turismo in sinergia con enti pubblici, privati e imprese.

www.pompeinow.it

Pontecagnano (SA)

Dal 14 al 17 aprile 2011 si svolgerà la "Fiera dei Fiori" a Pontecagnano Faiano. Obiettivo della manifestazione è creare un’area dedicata interamente all’esposizione di fiori, piante e artigianato, con la partecipazione di numerosi vivai, erboristerie e aziende di attrezzature per giardinaggio, nonché la presenza di punti ristoro con degustazioni di prodotti della filiera agro alimentare. L'iniziativa è a cura della Cooperativa "Viva Città". Quattro giorni duranti i quali operatori del settore floreale, dell’artigianato, dell’alimentazione, della distribuzione, dei servizi e del turismo avranno modo di incontrarsi e confrontarsi.

lafieradeifiori@gmail.com
Info Comune 089 386311

Fonte Finesettimana

Rimini (RN)

Il Club Aquilonisti RiminiVola del Dopolavoro Ferroviario di Rimini per il 16 e 17 aprile 2011 organizza la XXVIII Aquilonata sul mare, promossa da RiminiAil e dall'Associazione Dopolavoro Ferroviario di Rimini. Alla manifestazione partecipano moltissimi gruppi di aquilonisti provenienti da diverse regioni d'Italia e d'Europa. Un week-end fatto di divertimento e di allegria, ma anche d’impegno sociale per collaborare con l’Associazione Italiana contro le Leucemie AIL. Tutte le attività, infatti, saranno volte alla raccolta di fondi per il potenziamento dell’ematologia e dell’onco-ematologia pediatrica dell’Ospedale Infermi di Rimini. L'iniziativa ha inizio con voli liberi e presentazione dei vari club di aquilonisti Italiani e stranieri. Si potranno ammirare alcuni tra i più suggestivi aquiloni Europei e Mondiali. Seguiranno Voli di aquiloni statici e acrobatici che a tempo di musica effettueranno speciali figure nel cielo in una girandola di colori, poi il volo delle piovre. Nel campo di volo sarà allestito un percorso guidato, durante il quale vengono illustrati i vari tipi di aquiloni, oltre alle normali attività di animazione e giochi con gli Aquiloni e dei Laboratori di costruzione. Il programma potrebbe subire delle variazioni a causa delle condizioni meteorologiche. Parlare di aquiloni non è facile, è un po’ come fare un viaggio con l’immaginazione attraverso i continenti e le culture dei popoli. L’aquilone è qualcosa che ancora oggi affascina, forse per il suo volo e forse per i ricordi di un’infanzia in cui era bello riuscire mettere assieme carta con canne, un po’ di spago e colla fatta con farina e aceto e farlo volare correndo. Ed è bello e salutare poter riunire tempo libero, creatività, gioco, sport e fantasia il tuto all’aria aperta.

www.riminivola.it

Colorno (PR)

dal 15 al 17 aprile 2011

Nel segno del Giglio è diventata maggiorenne e ribadisce il suo ruolo di mostra di riferimento europeo in un settore, quello delle mostre mercato di giardinaggio, sovraffollato e non sempre da iniziative di altissima qualità. Le date della manifestazione ospitata dal magnifico Parco della Reggia di Colorno, vicino a Parma, saranno quest'anno anticipate di una settimana: il 15, 16 e 17 aprile 2011. Confermato e ulteriormente rafforzato il legame tra la mostra parmense e "Les journees des plantes de Courson", manifestazione di punta in Europa. Quest'anno inoltre, in occasione del RHS Chelsea flower show (la mostra di fiori in assoluto più importante del mondo, organizzata al centro di Londra nell'elegante quartiere di Chelsea e inaugurata dal Principe Carlo) Elisa Migone e Isabella Gemignani, gran patronesse della manifestazione di Colorno, hanno stabilito nuovi rapporti con organizzatori e espositori d'oltremanica che sceglieranno Nel segno del Giglio per farsi conoscere dai cultori italiani. Come sempre numerose e altrettanto selezionate le manifestazioni collaterali alla grande esposizione di fiori, piante, arredi e complementi di Colorno. Artour, Amministrazione Provinciale di Parma, Comune di Colorno si sono ancora una volta alleate per fare di questa rassegna una occasione di approfondimento per un pubblico di appassionati provenienti ormai non solo dall'Italia ma anche dall'estero, pubblico che nel sontuoso parterre del Parco della Reggia trova il contesto ideale per godere il verde e per implementare le proprie raccolte. Per i primi 18 anni, non poteva mancare la Violetta di Parma. Così Nel segno del Giglio ospiterà il momento conclusivo del mese di festeggiamenti che Parma dedica alla sua celeberrima Violetta intitolandole iniziative storiche artistiche, culinarie, botaniche, cosmetiche. Tutte incentrate intorno al fiore simbolo di Parma. A Coloro verrà proclamato il vincitore del concorso che mette in lizza gli esemplari più significative della profumatissima violetta amata dall'imperatrice Maria Luigia. Un altro concorso, questo ormai tradizione della manifestazione colornese, metterà in lizza gli espositori della mostra-mercato. Una giuria di esperti esaminerà gli stand per scegliere il meglio del meglio, quasi il "fior da fiore" da premiare con l'ambita Coccarda, quale segnale distintivo e garanzia per i visitatori. Tra le tante altre e diversissime proposte, da segnalare le attività didattiche. Sono, queste, una caratteristica della Mostra di Colorno e coinvolgono ogni anno schiere di futuri "pollici verdi" con specialisti in educazione ambientale. Confronti con esperti, Itinerari nel Parco e nella Villa ma anche negli altri numerosi Parchi storici del parmense e nei Parchi naturalistici regionali competano una offerta che non ha molti veri competitor in Italia e in Europa e che quest'anno, nell'età di Entrata in Società appare ancora più smagliante e perfetta nella bellezza dei suoi 18 splendidi anni.

www.comune.colorno.pr.it

Parma (PR)

dal 15 al 17 aprile 2011

“Cibus Tour – Un viaggio nei saperi del territorio, nella salute e nel saper fare dell’alimentare Made in Italy” si terrà presso la Fiera di Parma dal 15 al 17 aprile 2011, sarà una fiera dedicata al grande pubblico, aperta ogni giorno dalle 11 alle 23, ingresso 5 euro. Per la prima volta saranno esposti i prodotti d’eccellenza del patrimonio alimentare nazionale, sia industriali che artigianali. “Fiere di Parma ha concepito questa nuova fiera come una sorta di marketing engagement con i consumatori – ha detto Elda Ghiretti, Cibus Brand Manager – per incontrare la domanda del grande pubblico. L’obiettivo è quello di fare di più sulla strada dell’eccellenza e della sostenibilità. Per competere nel mondo serve qualità, facendo leva sul patrimonio unico del ‘savoir faire’ dell’industria alimentare italiana. E il confronto con la tradizione dell’artigianato alimentare serve proprio a questo”. Sulle sfide che attendono il settore agroalimentare italiano, Annalisa Sassi, Presidente del Gruppo Giovani di Federalimentare, ha dichiarato: “L’Industria alimentare desidera offrire ai propri consumatori il massimo della scelta e della qualità possibile. Cibus Tour costituisce un’occasione preziosa per incontrare i nostri consumatori, studiare le nuove esigenze e approfondire il dialogo. L’Industria alimentare italiana continua a puntare, anche all’estero, sul know how, sull’innovazione dei prodotti tradizionali e sulla qualità d’eccellenza. A Cibus Tour potremo vedere come le nostre imprese continuano a confrontarsi con nuovi profili di consumo”.

www.cibustour.it

Fonte Finesettimana

Santa Maria La Longa (UD)

Il 16, 17, 24 e 25 aprile 2011 a Santa Maria La Longa presso l’area festeggiamenti si svolge la 289^ Sagre dal Lunis di Pasche, la tradizionale festa pasquale, rinomata a livello locale e, soprattutto per i meno giovani, punto di ritrovo e riferimento del giorno di pasquetta. Spettacoli ed intrattenimenti vari faranno da contorno a specialità culinarie e gastronomiche preparate con l’alimento legato per eccellenza alla pasqua: l’uovo. Presso i chioschi infatti sarà possibile degustare specialità a base d’uovo, di gallina … o magari di cioccolato, ma anche prodotti locali e ottimi vini. Dal 2004 la sagra ha un nuovo simbolo, un uovo gigante, alto più 5 metri, costruito con materiale da riciclo, ovvero più di 5000 bottiglie di plastica. Inoltre dal 15 al 17 aprile 2011, come tradizione vuole, si svolgerà il Motoraduno Pistoni Urlanti, il tradizionale motoraduno triveneto organizzato dal Motoclub Pistoni Urlanti. Il club conta un centinaio di iscritti nel comune di Santa Maria La Longa e oltre alla passione motociclistica si occupa anche di iniziative di solidarietà. Antiche sono le origini della Sagre dal Lunis, per antico chiamata "Sagre di S. Cecilie". A partire dal 1722 i registri parrocchiali riportano che tutti gli anni vi erano delle piccole entrate monetarie provenienti da una piccola festa campestre che si teneva vicino alla chiesetta di Santa Cecilia il Lunedì di Pasqua. Con il passare del tempo questa festa è diventata sempre più importante e anche se la grande Sagra Pasquale veniva organizzata presso la chiesa Parrocchiale la domenica di Pentecoste, dal 1736 veniva dispensata l'indulgenza plenaria a chi faceva visita alla chiesetta di Santa Cecilia il Lunedì di Pasqua. A iniziare dal 1865 la festa di Santa Cecilia prende il nome di Sagre di S. Cecilie. I libri parrocchiali storici di quel periodo, conservati presso gli Archivi Della Curia di Udine, ci raccontano che il Lunedì di Pasqua si faceva una messa solenne proprio nella chiesetta di S. Cecilia e che veniva dispensata l'Indulgenza Plenaria a tutti coloro che ne facevano visita, questo rito rimase in vigore sino all'anno 1946. Lungo la strada che portava verso la Chiesetta di S. Cecilia (ora inglobata presso il cimitero di S. Maria la Longa), vi erano venditori di carrube, arance, mandarini, colazs e luvins, frutti che a quel tempo erano molto rari e preziosi. La tradizione ci tramanda il fatto che già a quel tempo si ballava sul breâr (una specie di piattaforma fatta con delle tavole di legno unite e disposte sulla terra), tra i prati che da S. Maria vanno verso Bicinicco; dopo di ché il ballo venne trasferito dentro l'abitato di S. Maria la Longa. A partire dal 1892 sono state conservate presso l'archivio Comunale di S. Maria le richieste fatte dai vari enti paesani, per organizzare questa Sagra annuale, vale a dire nella sola giornata del Lunedì di Pasqua. Presentiamo ora una piccola serie di documenti, recuperati presso l'archivio comunale, per capire meglio come questa Sagra sia giunta ai giorni nostri. Bisogna innanzitutto dire che partendo dal 1892 fino al 1905, le feste di ballo si facevano nei cortili dei poderi e nelle osterie. I balli iniziavano dopo il Vespro e si concludevano dopo il tramonto. In ogni osteria dove si ballava vi erano due Carabinieri di guardia. Nel 1908 troviamo scritto che la Sagra non venne fatta a causa del brutto tempo. Tra il 1915 e il 1918 la Sagra non poté avere corso per causa delle vicissitudini belliche di quel tempo e tutte le richieste vennero respinte per "Causa di ordine pubblico". Il 4 febbraio 1930 per la prima volta, venne fatta richiesta al sindaco, di poter ospitare un'altalena e un tiro al bersaglio proprio nella piazza del Municipio in occasione della Festa del Lunedì di Pasqua. Nel 1937, venne poi fatta richiesta per una giostra di cavalli a dondolo, sempre nella piazza del Municipio. Il 22 marzo 1940 seguì la richiesta per una giostra con i seggiolini a catena, ma la Festa venne annullata a causa della forte pioggia. E dire che dal lontano 1940 e attraversando i disastri della seconda guerra mondiale, la "Sagre di Pasche" è arrivata ai giorni nostri grazie alla costanza popolare di mantenere viva questa tradizione e principalmente alla protezione di "Sante Ceci
www.santamarialalonga.info
Altre info. 0432.995386

Travesio (PN)

Il 16, 17 e 23, 24, 25 aprile 2011 ad Usago di Travesio si terrà la tradizionale Sagra delle Rane. La sagra è la più antica e conosciuta del genere in tutta la regione. Nel passato la rana era la preda di “caccia” che bambini e ragazzi portavano a casa all’inizio della primavera, per incrementare e variegare la dieta povera delle popolazioni contadine friulane. Oggi le rane impanate o fritte rappresentano la delizia del palato per i buongustai che affollano la sagra, anche se essendo vietata da decenni la tradizionale raccolta in loco, le rane che si gustano qui sono congelate e provenienti dall’Estremo Oriente. Oltre alle rane, negli stand appositamente allestiti per l'occasione, si potranno degustare molti altri prodotti tipici della gastronomia locale come il formaggio salato. Inoltre, durante la sagra si terrà la caratteristica “Corsa delle rane”. Si tratta di una gara durante la quale i partecipanti devono trasportare su una carriola delle rane vive fino all’arrivo, nel minor tempo possibile, senza trattenerle con le mani. Se le rane saltano via, i concorrenti devono fermarsi, rincorrerle, rimetterle sulla carriola e ripartire.

Info Comune Altre Info
0427-90073 0427-908384

Faedis (UD)

dal 16 al 17 aprile 2011

La Pro Loco di Faedis in collaborazione con l’Associazione Volontaria dei Viticoltori di Faedis, presentano il 16 ed il 17 aprile 2011 l’evento che promuove il “Refosco di Faedis”, vino caratteristico del territorio, non solo attraverso la degustazione, ma anche con momenti di intrattenimento culturale, con concerti e mostre, attraverso un programma itinerante che porta il degustatore a visitare le locali cantine. Inoltre, nei giorni della manifestazione, il visitatore potrà pranzare in uno dei numerosi ristoranti, agriturismi e trattorie presenti sul territorio, con la possibilità di gustare un menù che si abbini al “Refosco di Faedis”.

www.prolocofaedis.it

Fonte Finesettimana

Roma (RM)

dal 15 al 17 aprile 2011

Primo grande appuntamento per la manifestazione Romachocolate che porterà il gusto e la raffinatezza del cioccolato artigianale nella Città Eterna.
L’antica arte cioccolatiera e la sua storia millenaria approderanno a Roma nell’incantevole Parco del Laghetto dell’Eur nei pressi della Piscina delle Rose al Municipio XII il 15, 16, 17 aprile 2011 dalle ore 10.00 alle ore 20.00 per tre gradevoli giorni interamente dedicati al più sublime degli alimenti.
L’iniziativa è finalizzata a far conoscere l'eccellenza della produzione del cioccolato al grande pubblico e agli operatori del settore, artigiani, produttori, imprenditori, aziende, insomma a tutti quanti hanno dedicato con passione la propria arte alla cioccolata. Un appuntamento imperdibile per scoprire e celebrare l’antica tradizione del cioccolato artigianale. Sarà possibile degustare le specialità confezionate dai maestri artigiani del settore.
Lo splendore della città eterna si “scioglierà” alla magia immortale del cioccolato, per dar vita ad un evento incredibile ai vostri occhi e indimenticabile per i vostri palati. Farà da sfondo l’incantevole “Passeggiata del Giappone” e il Laghetto dell’EUR, luoghi di svago e d’incontro durante le fantastiche giornate primaverili romane.
Nell’augurarci tutti che questo sia solo il trampolino di lancio per un evento destinato a rimanere come uno tra i più importanti appuntamenti della Capitale, siamo certi che la Vostra partecipazione contribuirà a rendere la manifestazione un dolcissimo momento per i tanti amanti della cioccolata.

www.romachocolate.it

Canino (VT)

dal 16 al 17 aprile 2011

Non crescono mai da soli ma in mezzo alla campagna. Per individuarli è necessario scorgere con un occhio attento e ben allenato le piantine spinose muoverne un pò i rami, facendo attenzione a non farsi male, ed ecco qua che se si è fortunati spunta qualche asparago.
Da sabato 16 a domenica 17 aprile 2011 il “mangiatutto”, così viene chiamato l’asparago a Canino, nella Tuscia viterbese, viene celebrato con una sagra ad esso dedicata. Millecinquecento saranno le uova utilizzate per fare la frittata dove verranno messi un quintale di aspaggi.
Nel viterbese è conosciuto come “mangiatutto” grazie al fatto che dell’asparago non si butta via niente. I caninesi, ne vantano la paternità, perché proprio in questa terra la considerevole precocità di maturazione rispetto agli asparagi coltivati in altre zone (si raccoglie, infatti, già dal mese di gennaio) ne consente un raccolto enorme e di ottima qualità.
Nel corso della sagra ci saranno assaggi con tutti i piatti a base di asparago dal primo al secondo al contorno al dolce. Paja e fieno con asparagi è il più gettonato, preparato con tagliolini gialli e verdi fatti in casa e conditi con asparagi, salsiccia, guanciale, cipolla, panna,funghi, peperoncino e olio extra vergine d'oliva delle piante di Canino.
La “due giorni” dedicata all’asparago prevede per il sabato la partenza dall’Arancera per la visita agli scavi delle case in grotta ed al romitorio di Castellardo. Un breve excursus poi sulla raccolta dell’asparago selvatico nei pressi della località. Nello stesso pomeriggio ci sarà l’apertura mostra reperti medioevali e foto degli scavi del sito di Castellardo.
Per chi di fantasia non manca, è prevista una competizione dedicata all’asparago più grande, più buffo che sarà ottenuto attraverso le differenti modalità di coltivazione, che saranno poi gli stessi agricoltori a spiegare.
Nei dintorni di Canino c’è poi l’affascinante necropoli etrusca di Vulci con il bellissimo parco e la vecchia città. Lungo un percorso che fonde natura ed archeologia industriale, si trovano l'ex mattatoio comunale, di inconfondibile architettura del ventennio fascista, ancora in buone condizioni e un mulino del 1860. Proseguendo incontriamo il monumento di archeologia industriale più pregiato di Canino e di tutto il Lazio: la Ferriera. Subito dopo c'è una deliziosa cascata di alcuni metri che tutt'intorno ha levigato la roccia basaltica.

Info Comune Altre Info
0761.43391 3408505381

Ladispoli (RM)

dal 15 al 17 aprile 2011

C’è grande fermento a Ladispoli dove l’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco, sta ultimando il ricco programma della 61^ Sagra del Carciofo. Il 15, 16 e 17 aprile 2011 la più grande e antica manifestazione dedicata al carciofo, animerà la cittadina balneare con numerose novità. Una festa che nell’ultima edizione ha contato ben 500.000 visitatori, confermando pienamente il titolo di Fiera Nazionale. Un riconoscimento confermato anche dalle tante Regioni che partecipano e che trovano nella “Piazza dei Sapori” l’occasione per far conoscere i loro prodotti ai numerosi visitatori. All’insegna dell’arte culinaria viene riproposta la Bi-settimana Gastronomica che ogni anno consolida il suo successo. Un’iniziativa che vanta l’adesione di numerosi ristoratori che a partire da lunedì 4 aprile fino a domenica 17 presenteranno menù speciali, al prezzo di 21,00 euro, rigorosamente a base di carciofi. Una grande occasione per assaggiare i piatti della tradizione e conoscere le nuove proposte degli chef locali. Se il re indiscusso della manifestazione è il carciofo la fiera rappresenta anche un biglietto da visita della città, una bella occasione per proporre Ladispoli come località turistica. L’impegno dell’amministrazione e della Pro Loco è anche questo, presentare al meglio le bellezze del territorio dove l’accoglienza sottolinea l’entusiasmo e le capacità di chi si adopera per una manifestazione, che non vuole esaurirsi solo nei tre giorni di festa ma vuole lasciare un segno positivo in quanti verranno a visitare la V edizione della Fiera Nazionale.

www.prolocoladispoli.it

Fonte Finesettimana

Ceriana (IM)

Domenica 17 aprile 2011 a Ceriana si svolgeranno i tradizionali festeggiamenti per la domenica delle Palme che danno il via, come ogni anno, ai riti della Settimana Santa. La domenica delle Palme è uno degli eventi più coinvolgenti e sentiti dall'intera comunità del piccolo borgo. I protagonisti della festa sono i cori delle quattro confraternite (i Neri dell’Oratorio di Sant’Andrea, i Verdi dell’Oratorio di Santa Marta, i Rossi dell’Oratorio di Santa Caterina e gli Azzurri dell’Oratorio della Visitazione) che suonano i corni, fabbricati ogni anno con corteccia di castagno secondo un’arte tramandata nei secoli dai maestri artigiani. L'evento è organizzato dal Comune di Ceriana, dalla Pro Loco Ceriana e dalle 4 Confraternite. Le celebrazioni proseguiranno fino al 24 aprile, domenica di Pasqua.

www.ceriana.it
Info Comune 0184 551017