Verona Bassano Grappa e Marostica

Verona Bassano Grappa e Marostica

Autore Davide Fulcheri

08 - 11 dicembre 2011

Campeggio: Area di sosta “Porta PALIO” (N 45.434554, E 10.977890)
Sito: VERONA

Campeggio: Area di sosta “Parcheggio GEROSA” (N 45.758156, E 11.730866)
Sito: BASSANO DEL GRAPPA

Campeggio: Area di sosta “ex ospedale” (N 45.744111, E 11.653056)
Sito: MAROSTICA

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Visti i 4 giorni a disposizione, abbiamo deciso di spingerci un po' più in là del solito. La prima meta del lungo ponte è stata Verona. Abbiamo preferito partire il giovedì mattina, preparando per bene in camper la sera prima, in modo da essere subito pronti e non perdere tempo utile. Partenza ore 10.00 ed arrivo all'are di sosta di Verona "porta PALIO" dopo 3 ore e 30 minuti. Nessun grosso intoppo, solo un po' di coda in prossimità dell'aeroporto di Orio, vicino a Bergamo. Appena arrivati però… sorpresa. L'area è PIENA!!! Non mi aspettavo tutta questa ressa. Davanti a noi c'erano già altri due camper che aspettavano di entrare. Chiedendo un po' in giro vengo a sapere che anche tutte le altre aree/parcheggi, sono pienissime e ci consigliano di aspettare un pochino perché il ricambio di gente è molto frequente. Decidiamo così di aspettare. Prepariamo un paio di panini per i bambini che oramai (13.30) avevano fame e ci mettiamo comodi in attesa che esca qualcuno. Per fortuna non abbiamo dovuto spettare troppo. In meno di un'ora sono riusciti ad entrare i due camper in coda davanti a noi e pochi minuti dopo anche noi.
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Bene! L'area è comoda perché abbastanza vicino al centro (2 km a piedi). 10 euro per la sosta di 24 ore. Come sempre trovata grazie all'enorme database presente su COL.
Nell'area c'è il carico e scarico, ma non la corrente. Un pochino complicato il sistema di ingresso/uscita dall'area, completamente gestito da un computer. Se qualcuno entra però solo per fare il carico e scarico, per lui è a tutti gli effetti un posto "occupato" e finché non esce, non ti permette di entrare per occupare la piazzola!!! Una volta entrati e sistemato il camper, siamo subito partiti per visitare la città. 2 km a piedi non sono tantissimi ma una volta che si è girato per 3 ore a piedi, cominciano a farsi sentire… Verona è BELLISSIMA. La giornata poi è quasi primaverile. C'è un bel sole che ci accompagna per tutto il pomeriggio. Per raggiungere piazza Bra passiamo accanto al castello Scaligero e ne percorriamo il famoso ponte. Poi arriviamo in piazza e visitiamo l'arena (6€ a testa per gli adulti i bambini sotto gli 11 anni gratis). Dopo aver salito e sceso i 1000 scalini dell'arena più e più volte, siamo andati a fare un giro per il centro della città. C'era TANTISSIMA gente. Non si poteva quasi camminare. Si veniva letteralmente trasportati dalla folla. Abbiamo tentato di andare a vedere la casa di Giulietta, ma anche li c'era troppa gente. Siamo subito usciti con l'intenzione di ritornarci il giorno dopo. Facciamo anche noi un giro per i mercatini di Natale sparsi un po' ovunque per tutte le vie del centro e poi ritorniamo in camper perché oramai il sole è calato da un pezzo ed il freddo comincia a farsi sentire. Ci riposiamo con un po' di televisione al caldo del camper e poi un po' di compiti. Cena e tutti a nanna pronti per ripartire il giorno successivo.

La mattina purtroppo non c'era più il bel sole che ci aveva accompagnato il giorno precedente, ma al suo posto un cielo cupo e pieno di nuvole. Pazienza, non si può avere tutto dalla vita. Dopo tutto il ponte dell'8 dicembre il più delle volte c'è già la neve per le strade, non ci possiamo lamentare…
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Partiamo per la seconda parte della visita appena finita la colazione. Questa volta però andiamo direttamente in piazza delle Erbe, vero centro della città. Qui vediamo la fontana della Madonna Verona, la domus mercatorum: il centro degli affari del medioevo ed alcuni dei palazzi signorili con le loro torri. Meritano di soffermarsi gli affreschi colorati delle case Mazzanti. C’è anche la colonna con il leone di San Marco, ricordo del dominio veneziano.
Uscendo dalla piazza, si può notare l’Arco della Costa, dove appeso in alto c’è esposto un osso di balena. Proseguendo la visita, si arriva in piazza dei Signori, il vero salotto dell’antica città.
Nel centro della piazza, si può notare la statua di Dante Alighieri. Fuggendo da Firenze, è stato accolto dai Signori della Scala.
Qui, si possono vedere degli scavi di un’antica strada romana diversi metri al di sotto dell’attuale manto stradale. Da piazza dei Signori, si accede al cortile del palazzo del comune, dove è possibile salire sulla monumentale Scala della Ragione. A pochi passi da piazza dei Signori spiccano le Arche scaligere, tombe in stile gotico dei Signori della Scala. Di seguito, siamo ritornati alla casa di Giulietta, che non eravamo riusciti a vedere per bene il giorno precedente. Con meno persone siamo finalmente riusciti a vedere la statua di bronzo di Giulietta nel cortile della sua casa. Fatto le foto di rito, abbiamo proseguito alla Basilica di Santa Anastasia, la più grande chiesa di Verona. All’ingresso, si possono subito vedere i due signori che hanno curvato la loro schiena per secoli sotto il peso dell’acquasantiera. Molto belli e ben conservati tutti gli affreschi presenti all’interno della chiesa. Tornando indietro sulla strada, ci siamo fermati a vedere l’arco dei Gavi, vicino al castello all’ingresso della città. La storia narra che Napoleone 1805 non riuscendo a passare con le sue truppe nella città, diede l’ordine di smantellarlo. Solo più tardi, nel 1930, fu ricostruito poco lontano dal luogo originario. Purtroppo era circondato da impalcature per lavori di restauro e così abbiamo potuto ammirarlo solo da lontano.
Per ultimo andiamo a vedere la Basilica di San Zeno, un pochino fuori dal centro ma comunque da vedere. A differenza della precedente, questa chiesa è in restauro. Non è possibile ammirare la sua facciata principale né tanto meno l'enorme portone di ingresso con le 48 formelle bronzee. Una volta entrati però si possono osservare dall'interno. C'è poi la statua in marmo rosso di San Zeno che ride e diversi altre sculture. Da vedere anche il chiostro subito dietro la Basilica. Dopo questo, abbiamo fatto il pieno. I bambini (ma anche noi) erano stanchi e siamo tornati al camper. Doccia e poi cena.
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La mattina dopo colazione siamo partiti per Bassano del Grappa. Anche qui l'area di sosta del parcheggio GEROSA, è veramente ottima per visitare della città. 10 euro se si vuole passare la notte, altrimenti se si parte entro le 19.00, la sosta è gratuita. C'è il carico e scarico ma anche qui niente corrente. Una cosa importantissima, il servizio navetta. Veramente eccezionale. Ogni 10 minuti parte un minibus per il centro al costo di 0.70€ per gli adulti (A/R). Il viaggio da Verona è poco più di 100 km. Ci mettiamo 1h 30'.
Alle 11.00 siamo già pronti per salire sul minibus direzione centro! Il pezzo forte del paese è sicuramente il ponte degli alpini sul fiume Brenta. Fatto completamente in legno, è stato distrutto e ricostruito più volte nel corso degli anni. Da vedere sicuramente anche il museo degli alpini, situato alla fine del ponte sul lato destro. È all'interno di un ristorante nei due piani inferiori. Non è immediato da trovare, anche perché se uno vede scritto "RISTORANTE", si può pensare a tutto tranne che al di sotto ci possa essere un museo… Veramente toccante. Ci sono le divise dell'epoca, le armi, le attrezzature che si portavano a spalla o a dorso di mulo, alcune lettere che testimoniano lo stato di ansia che erano costretti a vivere in quel periodo. Veramente commovente. Anche qui decidiamo di pranzare in uno dei tanti locali presenti nel centro, senza perdere tempo per tornare al camper. Dopo pranzo, facciamo ancora un giro per la città cercando ancora qualche scorcio per le ultime foto ricordo e poi ritorniamo al camper per finire i compiti che tormentano sempre i bambini. Non avendo la corrente, dobbiamo centellinare l’elettricità, così niente TV. Cena, una partita a carte e poi tutti a dormire.
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La mattina dopo ci svegliamo pronti per l'ultima tappa del nostro viaggio. Marostica. Devo dire che tra le tre mete visitate è stata quella che ci ha colpito di meno. Ad un tiro di schioppo da Bassano del Grappa (10 km), ci arriviamo in un batter d'occhio. L'area di sosta anche qui è enorme e quasi completamente vuota. Ci sono solo tre o quattro camper. Come nelle altre c'è la possibilità del carico e scarico, ma niente luce.
Completamente gratuita. Situata subito dietro alle antiche mura della città. Facile da trovare perché molto ben segnalata. Lasciamo il camper e ci dirigiamo nella piazza centrale, vera attrattiva di Marostica. Una volta ogni due anni, nella seconda domenica di settembre degli anni pari, si disputa una gara di scacchi con persone vere che impersonano i pezzi degli scacchi. È un'antica tradizione che risale al 1454. Purtroppo i mercatini di Natale che oramai impazzano ovunque, la ricoprono per oltre metà.
Pazienza! Abbiamo fatto un giro all'interno del piccolo castello che si trova proprio di fronte alla piazza, e poi decidiamo di "arrampicarci" fino in cima al bellissimo castello che si vede estendersi su tutta la collina che corre parallela a Marostica. Una salita pazzesca.
Una volta saliti in cima però scopriamo con grossa delusione che quello che una volta probabilmente era un bellissimo castello, adesso è diventato un ristorante per ricevimenti e pranzi di nozze. Abbiamo potuto godere del panorama dal piazzale che ora era adibito a parcheggio e poi siamo scesi dal lato opposto per ritornare al camper.
Dopo l'ennesimo giro per le vie del paese, torniamo al camper per fare pranzo in modo da non partire troppo tardi per casa. Il viaggio di ritorno è abbastanza lungo 100 km in più rispetto al viaggio di andata. Partiamo alle 14.30 ed alle 19.00 arriviamo a casa. Anche qui un po' di coda nei dintorni di Milano, ma per il resto il viaggio è filato liscio.
Anche quest'avventura si è conclusa nel migliore dei modi, abbiamo visto nuovi posti e ci siamo divertiti un sacco. Adesso dobbiamo preparare la prossima gita… la settimana bianca in Trentino. Buon divertimento a tutti………
Vorrei segnalare un sito che abbiamo trovato molto utile e divertente se si hanno bambini al seguito. È dedicato alla città di Verona. Spiega in modo semplice ed "efficace" come far scoprire i segreti della città ai bambini.
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Riassunto:

km totali 838
tempo totale del viaggio 10h 37’
velocità media 78 km/h
consumo medio 13.6 l/100km (7.35 km/l)
costo gasolio 188€
AS Verona 20€ (2 notti)
AS Bassano del Grappa 10€ (1 notte)
costo autostrada 22.5 + 4.6 +26.9 = 54€ (a/r)
pranzo Verona 37€
pranzo Bassano del Gr. 33.60€
souvenir 20€
ingresso Arena 6 + 6 = 12€
ingresso S: Lorenzo 2.5 + 2.5 = 5€
ingresso S: Zeno 2.5 + 2.5 = 5€
varie 10
BUS Bassano del Gr. 0.7 x 3 = 2.1€
TOTALE 188 + 20 + 10 + 54 + 37 + 33.6 +
+ 20 + 12 + 10 + 10 + 2.1 = 397€