Sagra della Bistecca Olmo - Arezzo

La 43° Festa Paesana Olmo - Sagra della Bistecca è una delle sagre più popolate e conosciute della provincia di Arezzo. Nella frazione di Olmo del comune di Arezzo, torna puntuale, anche quest'anno, in due weekend lunghi consecutivi di Luglio (dal Giovedì alla Domenica): 5-6-7-8 e 12-13-14-15 Luglio 2018.

La Sagra della Bistecca nasce all'inizio degli anni '70 con lo scopo di ricreare l'occasione per gli abitanti del paese e di quelli limitrofi, per incontrarsi e conoscersi attorno ad un evento popolare. Nel 2001 la Festa Paesana acquisisce il nome di "Sagra della Bistecca", d'ora in poi, grazie alla qualità della cucina e della carne utilizzata, è entrata a far parte delle più importanti feste paesane toscane ed ogni anno richiama migliaia di visitatori ed amatori della buona cucina toscana.

La posizione del paese di Olmo, posto in Valdichiana, alle porte della città medioevale di Arezzo, permette al turista di godere della visita della città e, successivamente, di poter apprezzare la qualità delle bistecche della Valdichiana.

La bistecca alla fiorentina è il piatto toscano più famoso. Ci sono dubbi sull'origine del nome: c'è chi lo fa risalire alla celebrazione della Festa di San Lorenzo da parte della Famiglia dei Medici. Per altri la nascita del nome è legata alla presenza degli inglesi nell'800. Comunque sia, è certo che per godersela appieno basta venire a Olmo a pochi chilometri da Arezzo.

Qui a Olmo la bistecca si celebra come fosse un dio pagano, servita tassativamente alla brace, con l'accompagnamento di orchestre di liscio alla cui musica è impossibile resistere.

Presso il Campo Sportivo di Olmo , tutte le sere apertura degli stand gastronomici ma anche: PIZZA - BIRRA - BEACH VOLLEY - MUSICA LIVE.


La Sagra della Bistecca è stata inserita nella guida "Ramazzotti : Il Gusto delle Sagre", la guida dell' Amaro Ramazzotti, che invita a conoscere le 20 sagre tra le migliori d'Italia, alla scoperta di Ausano, il sesto gusto.

Ausano è il nome che Amaro Ramazzotti ha dato a il gusto delle sagre, ovvero quella squisita sensazione che si prova nel momento in cui, masticando un boccone, scatta il nesso con il territorio, la sua storia, e la nostra memoria. Il gusto Ausano è sintetizzato da una formula unica, che contrassegna l'unicità di ogni festa popolare dedicata a un cibo o a una ricetta con tutto il suo bagaglio di rituali, musiche, folklore: A= RM2 + ZT, dove A sta per Ausano, R per ricordo, M per momento, Z per zona e T per tradizione.

Amaro Ramazzotti è a fianco della Sagra della Bistecca, con cui condivide i valori e quel legame indissolubile fra prodotto, territorio e tradizione che determina il gusto unico e irripetibile di ogni sagra.