Emilia Romagna

Scorrazzando in Emilia Romagna

Di Gabriele

Inverno 2010

Quest’anno per la solita gita che facciamo tra Natale e Capodanno decidiamo di cambiare meta, non più la ormai (per noi) tradizionale toscana, toccata negli ultimi anni, ma ci dirigiamo a scoprire l’Emilia Romagna.

Il giorno di Santo Stefano con Igor, la Venere, Mauro e Marilena, partiamo in direzione S.Marino.
Dopo un lungo viaggio, verso sera arriviamo alla meta. Qui ci accoglie una nevicata copiosa che mette a dura prova la salita dei nostri mezzi al parcheggio.
Il piccolo Stato di S.Marino per la sosta dei nostri camper mette a disposizione ben 5 parcheggi.
La nostra scelta cade sul parcheggio 10, situato in Via Napoleone Bonaparte, a ridosso del centro raggiungibile facilmente con 2 ascensori. Si tratta di un parcheggio in pendenza, ma molto comodo sia per il costo (€8/h 24), sia per la vicinanza al centro storico.
Quest’ultimo e’ molto ben conservato e ad ogni angolo si trovano piccoli negozietti di souvenir.

Di sicuro impatto una visita al monte Titano dove una torre sembra sospesa in aria e dove si gode una piacevole vista del mare Adriatico.
Dopo una visita al museo delle cere, per la gioia dei ragazzi, eccoci scendere verso Rimini per fare un po’ di shopping nei vari e numerosi Outlet che si trovano ai piedi della piccola Repubblica.
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Di sera raggiungiamo Rimini cercando una temperatura un po’ più mite.
Sostiamo nella comoda area di sosta ” Park settebello” in Via Roma 86 (€ 10 h24), comoda al centro e, nel giorno successivo visitiamo il presepio di sabbia che si trova vicino al molo veramente carino.
Nel pomeriggio su richiesta dei ragazzi, visitiamo L’Italia in miniatura, che proprio quest’anno celebrava i suoi primi 40 anni.
In inverno questa attrazione non riserva l’atmosfera che c’e’ nella bella stagione ma comunque ai nostri figli e’ piaciuto molto scoprire tutti in una volta i monumenti più belli della nostra penisola rappresentati in modo molto scrupoloso.
Finita la visita in poco più di 30 minuti ci siamo diretti a Cesenatico.
Questa tappa per me era molto sentita, in quanto ci tenevo molto a visitare la tomba di un grande campione del ciclismo come MARCO PANTANI, nato e vissuto proprio a Cesenatico.
Bisogna dire che la cittadina ha riservato altro di interessante come la visita al museo della marineria con le sue barche ormeggiate nei canali con all’interno dei manichini che raffiguravano la vita marinara.
Sostiamo per la notte in Via Mazzini vicino al camping Cesenatico ( € 10 con elettricità ), sosta necessaria per ricaricare le nostre batterie.
Una sosta molto comoda e gratuita è quella rappresentata dal parcheggio dietro la stazione ferroviaria molto vicino al centro.
Sempre per gli appassionati di ciclismo meriterebbe una visita il piccolo museo di MARCO PANTANI che ripercorre la carriera del campione che però noi abbiamo trovato inspiegabilmente chiuso.
Ripartiti con un po’ di amarezza, la nostra prossima tappa era la città di Bologna.
Trovato parcheggio, solo diurno, nel Parcheggio Staveco, in Viale Enrico Panzacchi ci siamo diretti a piedi verso il centro storico veramente ben conservato, merita una menzione la grande cattedrale si San Petronio e le due torri simbolo della città.
Sfidando le nostre forze abbiamo scalato i 97 metri della famosa torre degli asinelli, con ben 498 scalini e ci siamo arrampicati fin lassù a godere una bellissima visuale della città alle prime luci del tramonto.
Alla discesa eccoci alla ricerca dei negozietti per poter acquistare i famosi tortellini e la buonissima mortadella che a cena ci avrebbero poi deliziato il palato.
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Prima di cena però si decide di andare verso una tappa che per noi si rileverà veramente interessante; cioè il paese di Maranello con la sua Galleria Ferrari.
Ottima la sosta a TORRE MAINA a circa 4 km dal paese, dove con €5 per 24h c’è una sosta all’altezza della situazione con elettricità, scarico e giochi bimbi e con nelle vicinanze piccoli negozi.
Il giorno successivo eccoci pronti per la visita; all’interno della galleria fanno bella mostra i bolidi di formula 1 sia quelli recenti, sia quelli che hanno fatto la storia del cavallino, tra cui spiccano le varie auto guidate da campioni del calibro di SCHUMACHER,PROST,MANSELL E VILLENEUVE.
In una sala attigua fanno bella mostra una galleria di trofei conquistati in tutti questi anni di corse.
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Prima di recarci a casa ecco ancora un intermezzo veramente interessante.
A circa 20 km da Piacenza merita una visita il piccolo borgo di GRAZZANO VISCONTI dove il tempo sembra essersi fermato al medioevo, con torri, merletti e mura conservate in modo splendido rendendo al visitatore uno scenario di altri secoli.
Purtroppo il tempo a nostra disposizione era limitato e quindi non abbiamo potuto approfondire la visita che, anche in questo caso, nella bella stagione è contornata da figuranti e manifestazioni inerenti al tempo passato.
In questi 5 giorni in giro, abbiamo, come accade sempre in questo periodo, trovato poca confusione; e scoperto una regione che ha veramente molto da offrire, sia come cultura ( bello il centro di Bologna ), che come cucina, cosa che noi ricerchiamo sempre volentieri.
In futuro cercheremo, se possibile, di approfondire maggiormente le informazioni su questa terra che sappiamo ha ancora molto da offrire a turisti come noi.

Spese in generale:
gasolio € 230
autostrada € 47.80
soste € 40
km percorsi 1093

gli amici piaschesi