Andalusia costa mediterranea

Andalusia costa mediterranea

Tra cultura e spiagge

di Alfredo

Premettendo che siamo amanti del mare, abbiamo affrontato questo viaggio cercando e spulciando tra vari diari di bordo, ma notizie vere e proprie su spiagge e annessi non ne abbiamo trovate. Ecco allora la voglia di scoprirsele da soli e di renderle note a chi volesse fare una Spagna quasi tutto mare.

Viaggio effettuato con camper Marlin 65 G più 2 motorini al seguito da Alfre, Ale e Marta. Lo scopo di questo diario è di dare notizie fresche e pratiche senza dilungarsi su cose superflue e soggettive. Ecco la scelta di non mettere giorni di riferimento e orari, ma solo tempo impiegato

Tappe di avvicinamento : SANREMO – OROPESA RIBERA DE CABANES dopo Tarragona uscita 45 abbiamo dormito presso camping Torre la sal al prezzo di 26 euro. Campeggio normale con piscina. Durata del trasferimento 10 ore –

RIBERA – GRANADA – durata del viaggio sette ore , ci siamo sistemati presso camping Sierra Nevada al prezzo di 28,50 al giorno, pulito e molto comodo x la visita del centro con pullman 3 e 33 che fanno servizio ogni 5 minuti al prezzo di un euro e dieci x andare e un euro e dieci x tornare da pagarsi all’autista. La stazione dei bus è a 100mt dal campeggio comunque noi siamo andati e tornati anche a piedi . Per la visita dell’Alhambra conviene farsela prenotare direttamente dal campeggio con la spesa aggiuntiva di un euro.

Bisogna essere su un ora prima x ritirare i biglietti, noi x evitare problemi abbiamo preso un taxi dalla stazione dei bus al costo di otto euro, costo del biglietto 13 euro. La città è piacevole e si gira bene piena di negozi e cose tipiche.C’è da visitare anche la cattedrale e la parte vecchia denominata Albaicin tipicamente moresca, arrivati in cima c’è un belvedere compreso una vista particolare sull’Alhambra .
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GRANADA – ANTEQUERA - El CHORRO – RONDA –

Partenza con direzione Al Torcal de Antequera dove arriviamo dopo due ore di strada tortuosa ammirando le formazioni di roccia e un discreto panorama. In cima c’è ampio parcheggio e centro visitatori con osservatorio.Ci sono due sentieri uno di 45 minuti e uno di un ora e mezzo a piedi, noi optiamo x quello di 45, di facile percorrenza dove passiamo vicini alle rocce che si estende ad anello x cui si ritorna da dove si parte.
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Ripartiamo verso parco naturale di El Chorro dove arriviamo dopo un ora e trenta circa , visitiamo via camper senza scendere la gola del chorro e le due dighe salendo fino sopra all’ultima diga da dove ammiriamo una discreta veduta e dove finisce la strada .Tornando indietro troviamo le rovine di Bovastro che all’andata ci erano sfuggite , parcheggiamo il camper e tramite un sentiero di 10 minuti le visitiamo, non sono eccezionali ma meritano una visita.Volendo a el chorro c’è un camping e diversi sentieri da percorrere a piedi con uno in particolare “el camin del rei” che passa sopra la gola e vicino la ferrovia è però x persone esperte. Ripartiamo con il rammarico di non fermarsi al campeggio perché la voglia di stradare è molta, però ripesandoci dopo avremo dovuto dedicare una notte e un giorno in più.
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Ripartiamo dopo pranzo e arriviamo a Ronda dopo due ore sistemandoci presso il camping El Sur, molto pulito e ben tenuto con piscina, a 3 km dal centro a 28,00 euro al giorno . A Ronda noi ci andiamo con i motorini di nostra proprietà, la si può fare anche a piedi , per i mezzi pubblici non ci siamo informati, abbiamo però visto persone del camping che si muovevano a piedi o in macchina. Ronda ci è piaciuta da subito, non grandissima con viuzze nel centro storico, e ramblas nel centro nuovo, ha la plaza de toro più antica della Spagna che abbiamo visitato a 6,00 euro.
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RONDA – TARIFA tempo percorrenza due ore –

Arrivo a Tariffa presso camping RIO JARA il primo appena dopo il paese denominato il più meridionale di Europa al prezzo di 24,00 a notte (non abbiamo voluto l’elettricità). La zona ci è piaciuta tantissimo con punta paloma regno del surf e più avanti con dune di sabbia , chiaramente è oceano x cui acqua non calda, ma bagno fattibile e vento a volontà. Si può girare tranquillamente in camper e pernottare lungo costa a punta paloma dove ci erano anche con le tende. Oltre al nostro ci sono diversi campeggi uno attaccato all’altro. A noi è piaciuta anche Tarifa che abbiamo girato in lungo e in largo con la zona dentro tipica araba. Lo abbiamo fatto con le moto ma è tutto fattibile anche con il camper che lo si può lasciare prima di arrivare in centro.
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TARIFA - GIBILTERRA – LAS NEGRAS SUL CABO DE GATA –

Abbiamo impiegato un ora con calma ad arrivare a Gibilterra dove ci dedichiamo l’intera mattinata. Passiamo la frontiera con il camper e ci vengono chiesti i documenti, transitiamo senza problemi , appena superato la pista dell’aeroporto ( perché x entrare in Gibilterra si attraversa l’aeroporto,al ritorno partiva un aereo e si sono abbassate le sbarre tipo passaggio a livello) alla prima rotonda giriamo a sx andando a parcheggiare proprio in fondo accanto al mare dove ci sono veicoli di tutti i tipi anche abbandonati, la zona non ispira ma ci fidiamo. Dentro Gibilterra secondo noi è impossibile trovare parcheggi, ci abbiamo provato ma siamo rifiniti sopra descritto, è possibile parcheggiare prima della frontiera e farsela a piedi.Cominciamo la visita a piedi e facciamo colazione tipico inglese, ci spennano letteralmente con il cambio sterlina euro prendendoci 34,50 € . Attraversiamo le vie del centro strapiene di negozi dirigendosi verso la teleferica per andare in cima alla rocca , veniamo avvicinati più volte da tour operator che ci offrono il giro in pulmino della rocca e visite varie, ma noi snobbiamo. Arrivati alla funicolare vediamo che il prezzo del biglietto è di 26,50 comprensivo di ingresso alla grotta, ma con spostamento a piedi una volta in cima, ecco allora che prendiamo in considerazione le offerte del tour operator che con 25,00 euro ci scarrozza in cima e ci fa visitare le varie cose da vedere biglietti compresi con visita alle grotte e scimmie che ti entrano quasi in auto.
Scelta azzeccatissima, durata del giro un ora e 45 circa, da consigliare vivamente.Dobbiamo ammettere che Gibilterra merita di essere vista e che gasolio e benzina costano da 0,40 a 0,50 in meno che in Italia e che scarpe,liquori e sigarette sono assai meno costose.
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GIBILTERRA – LAS NEGRAS sei ore di viaggio

Arriviamo e ci sistemiamo presso il campeggio LA CALETA direttamente sul mare e con piscina al prezzo di 28, 00 euro al giorno. Siamo nel parco naturale di Capo de Gata, la nostra intenzione è di visitare via moto tutte le spiagge vicine e di muoversi anche a piedi. Il campeggio è molto spartano, con ombra artificiale ma con servizi efficienti ed è a nostro parere in posizione molto bella x come è circondato da montagne tipo desertico, la spiaggia è di sabbia e ghiaia e l’ingresso al mare è di sassi, sono consigliate scarpe da scoglio.
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VISTA DEL CAMPING

Qua ci muoviamo con i motorini, ma sono tutte spiagge fattibili anche con il camper o a piedi con lunghe camminate in trekking.
La prima che visitiamo è quella accanto al camping e lo facciamo a piedi con 40 minuti di cammino tranquillo e in ciabatte denominata “Playazo “ tutta in sabbia e molto grande , con camper parcheggiati a ridosso e alcuni ci hanno anche dormito. Più avanti incontriamo “Penon blanco” a circa 15 km dal campeggio escursione fatta in moto,ma che può essere fatta comodamente in camper con ampi spazi x sosta . Altre due sono al paese di San Jose che dista circa 30 km dal camping “ de los genovese” e “monsul”, molto caratteristiche specialmente la seconda di origine vulcanica, ultimi tre km di strada sterrata ma agibile, ci passa anche il pulman.
Tutte sono caratterizzate da montagne a ridosso che spingono a fare camminate panoramiche sui picchi per gustare la veduta panoramica. Per queste ultime due non sappiamo dire se è consentito dormirci, come spazi non ci sono problemi, per arrivarci però si oltrepassa una sbarra che nei periodi di troppo pieno viene abbassata ed entra in funzione il servizio navetta.
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SPIAGGIA DEL CAMPEGGIO
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SPIAGGIA PLAYAZO
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SPIAGGIA MONSUL

Un diversivo alle spiagge è la visita nell’interno al deserto di Tabernas che dista dal camping circa 80 km, famoso negli anni 70 perché ci sono stati girati diversi film western . Si può andare direttamente in camper, la strada è agevole, si può visitare al prezzo di 14,50 gli studios cinematografici dove vengono fatti mini spettacoli a tema. Noi abbiamo visitato Fort bravo che rimane a 2 km da Tabernas e lo abbiamo trovato piacevole. Prima di arrivare c’è un’ altro set Mini Hollywood e una specie di zoo, ma noi abbiamo saltato. Molto bella la vista e il paesaggio naturale di tutto il comprensorio.
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Il giorno seguente riprendiamo la visita delle spiagge dedicandoci al lato nord e constatiamo subito che alcune sono raggiungibili o in barca o a piedi ma su un estensione di 12 km il che ci scoraggia un poco avendo bambini al seguito. Visitiamo in moto la spiaggia di aqua amarga raggiungibile facilmente in camper , infatti c’è ampio parcheggio con due camper che ci hanno pernottato. Sempre sulla strada arriviamo alla spiaggia di playa de los muertos dove dopo aver parcheggiato si deve scendere 10 minuti a piedi, spiaggia di ghiaia e sassi molto particolare. Tornando indietro andiamo alla spiaggia di playa del plomo raggiungibile con sette km di sterrato ma fattibile anche con camper, infatti appena arrivati constatiamo che ci sono dei camper parcheggiati che ci hanno dormito. In tutte queste spiagge è possibile pernottare rimanendo nei canoni del non campeggiare, anche se abbiamo visto verande aperte, ed è praticato il nudo.

LAS NEGRAS – PLATYA D’ARO durata trasferimento 10 ore
Riprendiamo la via del ritorno avendo come meta il camping TREUMAL a Platya d’Aro che si trova dopo Barcellona in direzione Italia a km 100 circa dal confine francese. Saltiamo di netto tutta la costa piatta industrializzata e piena di vita, ammirando dall’ autostrada Benidorme con i suoi immensi grattacieli , e forse qui se avessimo avuto notizie di campeggio o sosta sul mare avremo dedicato una notte.
Il camping Treumal è in posizione incantevole sul mare strutturato su un possedimento aristocratico, molto pulito curato nel particolare con servizi nuovi, piscina, spiaggia privata e tantissime calette vicine raggiungibili a piedi da camminamento costruito abbarbicato sopra gli scogli (GR – 92 cammino di ronda). Spiaggia di sabbia e di ghiaia finissima sul rosa, con scogli, caratteristiche molto simile a quelle della Corsica e della Sardegna, luogo adattissimo per sub e per praticare pesca in apnea, ma anche per bambini dandoti molte scelte per come fare mare. Ci siamo sistemati in piazzola sul mare al prezzo di € 30,40 al giorno.
Il mare nei dintorni è tutto molto bello e molto simile , non conoscevamo la zona e pensavamo che fosse tutta di spiaggioni e invece restiamo piacevolmente sorpresi nel constatare che è mare di ghiaia fine e roccia. Abbiamo visitato Calella de pala frugel paese di pescatori arroccato sul mare a 20 minuti dal camping con parcheggi prima di andare giù, Llanfranc e Tamariu altri paesini con spiagge particolari che possono essere visti anche in camper, ci sono anche campeggi, ma non sul mare. Ultimo giorno prima di partire siamo arrivati fino a Tossa de mar che non consiglio.
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SPIAGGIA CAMPING TREUMAL
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PAESE DI CALELLA DE PALAFRUGEL

CONSIDERAZIONI :
Abbiamo sempre fatto ferie di Giugno e abbiamo sempre trovato temperature estive e mare caldo (Sardegna, Grecia, Corsica, Sicilia, Calabria, Puglia ), in questa vacanza difficilmente la sera abbiamo aperto una finestra e il mare era un po’ freschino specialmente sul capo de gata, da verificare se dovuto ad una difficile partenza dell’estate (in Italia faceva freddo e diluviava ) o dalle caratteristiche del luogo, in compenso non abbiamo mai avuto una nuvola in cielo.Non abbiamo trovato aree di sosta e ci siamo sempre appoggiati ai campeggi che ci sono sembrati meno cari che da noi. I prezzi in generale ci sono sembrati sullo standar dell’Italia. Tra andata e ritorno abbiamo superato i 5000 km e non sono pochi.Sicuramente è un viaggio che ha dei costi, però abbiamo visto posti che meritano di essere visitati. (noi per scelta non teniamo una lista spese altrimenti non ci muoveremo mai).

Siamo a disposizione per dispensare consigli o suggerimenti a chi volesse intraprendere questo tipo di vacanza. Qualora vogliate la mia e-mail non esitate di contattare lo Staff di camperfree