Alba

Alba

di Paola e Celso

Venerdì 07 Ottobre 2011
Partenza da Parma alle 15.00 A1 fino a Piacenza , con un vento preoccupante , per immerterci sulla Torino - Brescia che lasciamo ad Asti Est per la Asti-Cuneo . Uscita per Alba , imbocco Via Torino, passiamo il ponte e alla rotonda prendiamo la seconda uscita (Via Torino) che termina con una rotonda dalla quale prendiamo la prima uscita . Proseguiamo a destra per via Matteotti e tralasciamo alcuni parcheggi che troviamo sulla destra . All'altezza della prima rotonda che incontriamo , sulla destra , ci immettiamo in un grande parcheggio fruibile sia da vetture che dai camper (posizionarsi in fondo al parcheggio per essere meno di intralcio). Tranquillo per la notte anche se vicino ad un tratto di ferrovia poco trafficata . Parcheggiamo insieme ad altri camper e facciamo un giro in centro dove troviamo nel bel mezzo dell'inaugurazione della fiera tra carabinieri in alta uniforme , sbandieratori , banda , autorità politiche locali e il ministro Prestigiacomo. Seguiamo il corteo ed entriamo nel grande padiglione dove si trovano tutti gli stend dei produttori di specialità locali con , naturalmente , il tartufo , i vini e le nocciole che la fanno da padrone , ma non solo . Torniamo per la cena sul camper e quindi a nanna .
Ci svegliamo alle 4 dal freddo ( 6°!!) e accendiamo la stufa fino al mattino .

Sabato 08 Ottobre
Sveglia e la temperatura ci impone di indossare un abbigliamento tipicamente invernale . Ci rechiamo in centro dove c'è un gigantesco mercato dove si trova di tutto . Visitiamo il centro storico della città , bellissimo . Ci rechiamo poi al mercato del tartufo , ad acquistare tartufo , vini , nocciole e torte tra un assaggio e l'altro . Essendo arrivato mezzogiorno , ci rechiamo al camper per pranzare e fare poi una breve pennichella . Finalmente la temperatura è diventata gradevole (22°) la giornata è limpida e fantastica . il pomeriggio torniamo in centro per una visita più approfondita del centro storico . Ci rechiamo in piazza Savona per un raduno di auto d'epoca ,direi epoca pionieristica dato che alcuni modelli risalivano addirittura al 1906 . Bellissime con gli equipaggi in abbigliamento d'epoca .
Dopodichè torniamo al camper per la cena . Stavolta il freddo non ci rovinerà la notte perchè accendiamo già la stufa prima di andare a letto . L'operazione si rivelerà giusta in quanto anche stanotte la temperatura si abbasserà fino a 5°.
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Domenica 09 Ottobre
Decidiamo di trasferirci nella vicina Cherasco dopo aver fatto CS al Villaggio-Camping in fondo a Corso Piave 219 . Il CS è fuori dal camping e usufruibile da tutti (per il rifornimento acqua occorre il gettone acquistabile alla reception del camping.) molto bello e funzionale . Arriviamo senza problemi a Cherasco attraversando bellissime coltivazioni a vite e nocciole tra stradine alquanto strette indirizzati dal navigatore ma ne è valsa la pena .E' possibile , comunque , usufruire di altre vie di accesso più comode .Ci sistemiamo nella nuova e bellissima AA con altri camper . CS elettricità servizi tutto gratuito . Si trova dietro la stazione dei carabinieri in piazza Giovanni Paolo II seguire le indicazioni AA e Carabinieri . Visitiamo il paese , carino ma niente di trascendentale , le cui specialità culinarie sono le lumache e il cioccolato . Nel pomeriggio ci rechiamo al Palaexpo dove c'è una fiera delle energie alternative e rinnovabili e alle 16.00 uno spettacolo con un comico di Zelig (Diego Parassole) , da spanciarsi dal ridere . Cena sul camper dopo chiacchierata con i camperisti vicini e a nanna perchè domani ci trasferiamo a Sanremo in cerca di caldo .

Lunedì 10 Ottobre
Si parte senza fretta , imbocchiamo la A6 Torino-Savona fino a Ceva dove usciamo per percorrere la statale fino a Imperia ,più corta di una trentina di km anche se a tempo si equivalgono , ma intanto visitiamo un pò la zona . Arriviamo ad Imperia , e prendiamo l'Aurelia che costeggia il mare ( Decisione infelice per il traffico congestionato ). Era molto meglio se decidavamo per la Aurelia/bis molto più scorrevole . Comunque arriviamo a Sanremo dove alla fine della città a sinistra ben visibile dall'Aurelia , troviamo l'AA di Pian di Poma vicino al campo da baseball e altri impianti sportivi e limitrofa al Camping dei Fiori . Entriamo e ci sistemiamo a piacere nel grande piazzale sterrato e ghiaia.
Custodito , Carico e scarico , scarsamente illuminato € 10,00 in questo periodo . Pista ciclabile ottima e pianeggiante fino a S.Bartolomeo . Delimitato da tre lati con file di palme che sarebbero anche belle e vicino al mare (di scogli)senochè al di la di queste : desolazione ,incuria , disordine , di tutto un pò .
Uno schifo come il CS lontano 500 mt e indecente . Basterebbe poco al comune per una bella ristrutturazione e una manutenzione da rendere il tutto in ordine e pulito come in centro città . Ma badate bene perchè sarebbe solo guadagno (magari fare pagare anche qualcosa in più) dato che è da tenere presente che quì è frequentato tutto l'anno . I conti si fa presto a farli : In questi giorni , c'erano circa 40 camper al giorno dei quali parecchi esteri ( Da notare che il campeggio vicino era esaurito a 35,00€ /G . Logico che una media annuale la si può tranquillamente fissare sui 60 camper giornalieri , anche considerando che nella settimana del festival presumo affollatissimo . € 17,50 al giorno ( 15,00 in bassa e 20,00 in alta sempre considerando l'area risistemata ) sono la bellezza di 383.250,00 € .
Paghiamo pure i custodi 3 x 25.00,00€ = 75.000,00 e pure spese di gestione annuali che forfetizzo in 25.000,00 € . Ci metto pure gli imprevisti (esagero) 33.250,00€ tanto per arrotondare . Risultato guadagno € 250.000,00 netti che vanno nelle casse del comune da investire in opere per i cittadini sanremesi . Lascio a voi il giudizio sulla lungimiranza e la gestione della Amministrazione comunale di Sanremo . Inforchiamo le bici e ci rechiamo agevolmente in città per una visita senza fretta . Quì sì che troviamo bello in ordine e pulito . Visitiamo la chiesa ortodossa e la cripta dove sono sepolti i reali piemontesi Vittorio Emanuele II ed Elena del Montenegro . Ci rechiamo al Casinò ma per entrare occorre la tessera da emettersi dietro documento d'identità (mia moglie ne è sprovvista e quindi torneremo domani) . Gelatino , altra passeggiatina , sbirciatina all'Ariston , giro al porto e poi si torna per la cena . Notte tranquillissima al chiaro di luna con temperatura adesso gradevole .

Martedì 11 Ottobre
Il mattino ci rechiamo come previsto al casinò , ci facciamo fare le tessere per entrare che anno validità illimitata ed entriamo nella sale delle slotmachine . Ambiente un pò fiabesco con non so quante macchinette per tutti i tipi di gioco al piano terra e primo . Ci gustiamo un buonissimo caffè e ci cimentiamo con le infernali macchinette che ci cuccano silenziosamente 35,00€ (adesso sono elettronicamente "fredde" e silenziose sia quando ti cuccano i soldini che in caso di vincita elargita mediante un ticket da riscuotere . Che nostalgia delle vecchie sloot pimpanti e generosamente squillanti quando "vomitavano" rumorosamente i gettoni nei pochi casi di vincita . Non divaghiamo e ci rechiamo alle sale da gioco delle roulettes dove facciamo da spettatori dato che non conosciamo bene il gioco e manco abbiamo voglia di giocarci troppi soldi . Stanchi usciamo e torniamo al camper .

Mercoledì 12 Ottobre
Il mattino facciamo CS e paghiamo . Partiamo imboccando la A10 fino a Savona e Albisola dove usciamo per fare il passo del Giovo fino ad Acqui Terme prossima tappa dove arriviamo a mezzogiorno. Ci sistemiamo nella bella area di sosta prima del ponte e paghiamo 5,00€ al parcometro compreso CS (questo al top . Impeccabile) ed elettricità . Pranziamo e ci rechiamo in paese ( ma direi una cittadina) per una prima visita . Cattedrale romana , chiese , castello e vari palazzi molto belli ma quello che ci impressiona di più è la sorgente bollente nella piazza principale . Una specie di monumento a cupola con un grosso getto di acqua solfurea che sgorga alla incredibile temperatura di 75°. Visitiamo le terme nuove e vecchie queste ultime davanti alla AA e Torniamo al camper per la cena perchè domani è il triste giorno del rientro.

Giovedì 13 Ottobre
Si parte malinconicamente per imboccare la Torino-Piacenza con la preoccupazione della nebbia minacciosa ma poi rivelatasi inesistente . Arriviamo a casa a mezzogiorno preciso e ricominciamo la solita routine di tutti i giorni dopo aver scaricato e lavato il camper. Alla prossima !!!

Conclusioni :
Che dire , un viaggetto niente male dove abbiamo coniugato territorio che offre parecchie opportunità di visite in un contesto accogliente ricchissimo di coltivazioni e punti di sosta per i camperisti ( Una sorta di paradiso del plein air) e località di riviera ricche di attrattiva come la riviera Ligure di ponente , alla fine con una spesa modica .

Ciao a tutti Celso e Paola