Alpi

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Autore Celso e Paola

Lunedì 20 Giugno 2011 Tirano

Partiamo da Parma con ingresso in A1 direzione Milano. A Fiorenzuola deviamo per lo svincolo verso Brescia dove usciamo a Brescia centro. Prendiamo la tangenziale sud direzione Milano per uscire allo svincolo per la Val Camonica. Proseguiamo senza intoppi tra una galleria e l'altra per arrivare a Edolo dove deviamo a sinistra per l'Aprica poi per Tirano dove arriviamo verso le 15,00. Poco prima di arrivare alla basilica alla fine del lunghissimo rettilineo, deviamo a destra alla rotonda per l'area di sosta (segnalata) poco lontana verso la zona industriale. La troviamo bellissima, accogliente e tranquilla su erbella con allaccio elettrico e CS e grandi piazzole. Prezzo 10 € 24h oppure 8€ 12 h da pagare con monete alla colonnina all'entrata. (dovrebbe funzionare anche con la carta ma io non sono riuscito). Piazzato il camper ci avviamo alla visita del paese dove non troviamo nessun punto di interesse o attrazione a parte la bellissima basilica santuario anche se piccola. Ci rechiamo allora alla stazione FS per fare i biglietti e chiedere informazioni sul treno rosso della ferrovia Retica per St.Moritz. Ci sono due tipi di treni. Uno panoramico, dove occorre la prenotazione obbligatoria che da sola costa (12€) + il costo del biglietto con partenza ad orario prestabilito, e uno con finestrini classici senza prenotazione e dove puoi anche scendere in qualunque stazione per risalire poi sul primo che passa a piacere e con orari ad intervalli di un'ora a partire dalle 7,30 sia da Tirano che da St.Moritz. Noi abbiamo scelto il secondo in seconda classe (c'è anche l'opsione della prima ma molto più costosa e con lo stesso tragitto).
Paghiamo 96€ in due andata e ritorno con il biglietto valido per tutto il giorno successivo. Torniamo al camper, ceniamo, conversiamo con gli altri camperisti nell'area e poi a nanna.
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Passo Resia
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Bernina
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Trenino fermata Retiche
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Passo Bernina

Martedi 21 Giugno 2011 Bernina

Sveglia presto e dopo esserci organizzati di conseguenza, ci incamminiamo verso la stazione delle Ferrovie Retiche (un pò lontana dall'AA) per la prevista escursione con il Bernina Express. Saliamo su quello delle 8,50, visto che il precedente delle 7,45 l'abbiamo perso perchè mia moglie si è dimenticata i documenti sul camper (rivelatisi poi inutili). Molto pittoresco il viaggio con panorami stupendi in completa comodità su quelle carrozze talmente silenziose che sembra di volare. Arrivati a St.Moritz scendiamo, pranziamo al sacco e facciamo un giretto breve (dato che era la quarta volta che venivamo quì) per la bella cittadina per ritornare alla stazione dove siamo ripartiti per il viaggio inverso per Tirano,stavolta su una vecchia carrozza di emergenza. Tornati al camper, cambiamo i programmi e decidiamo di partire subito per Glorenza e non il giorno dopo come previsto. Carico e scarico e imbocchiamo la strada del Bernina quasi parallela alla ferrovia a tal punto che si incrociarla spesso, che quasi si poteva evitare il precedente viaggio con risparmio di 96€, ma che ti dà qualche panorama in più. Io lo rifarei anche perchè guidando non godi niente e c'è da dire che la salita fino al passo Bernina (2330 m ) è alquanto impegnativa. Arrivati in fondo alla discesa prendiamo sulla destra per Zernez (la N°27) dove deviamo a destra verso Glorenza - Merano (N°28) della val MUSTAIR (con i due puntini sulla U). Superiamo gli incroci di Livigno e poi dello Stelvio per arrivare allo stupendo paese di Mustair, patrimonio UNESCO ,imperdibile (se passate da lì, non perdetelo. E' vicino al confine Italiano ) ed entrare in Italia senza problemi alla frontiera. Arriviamo a Glorenza e ci sistemiamo nell'AA molto bella, a 10€ al giorno compreso CS e servizi. Per arrivarci seguite le indicazioni precise a riguardo sul Col aree di sosta Italia. Cena sull'erba e poi ritirata in camper per un improvviso acquazzone condito con tuoni e fulmini, partitella a carte e a nanna dopo una giornata un pò faticosa. Domani visita a Glorenza e poi si vedrà. Buona notte

Mercoledi 22 Giugno 2011 Glorenza - Oberammergrau

Visita Glorenza di buon mattino. Cittadina caratterizzata dalle mura di cinta e dalle torri sotto le quali ci sono i tre accessi alla città. Le costruzioni sono di una architettura particolare con intonaco irregolare ma a dire il vero, a mio avviso, niente di trascendentale. Finita la visita, si parte per il passo Resia, solita foto al rinomato campanile e quindi passiamo il confine e subito dopo facciamo rifornimento (prezzi inferiori all'Italia),dato che prima i distributori sono introvabili, percorrendo strade normali arriviamo a Garmisch. Abbiamo difficoltà a trovare campeggi e AA e quindi proseguiamo per Oberammergau, destinazione programmata, dove arriviamo alle 15,30 .Entriamo al campeggio Campingpark appena prima di arrivare in paese sulla sinistra, che consiglio vivamente ,con modica spesa (21,00 €) escluso elettricità . C'è anche la possibilità del camper stop a 7€. + 5 € CS . Ci rechiamo in paese per un assaggio di visita che ci impressiona favorevolmente. Ci promettiamo di tornare domani con più calma, e ci dirigiamo verso il campeggio non dopo aver assaggiato un buonissimo gelato in una gelateria gestita da Italiani, anche perchè stà arrivando un putiferio che non promette niente di buono. Facciamo appena in tempo ad arrivare al camper che giù il finimondo . Vento, grandine, acqua e nebbia. Finito il temporale, cena e a nanna.
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Ospizio Bernina-il nostro Icaro 3
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Glorenza
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St.Moritz

Giovedi 23 Giugno 2011 Oberammergrau - Salisburgo

Mattino con visita di buon'ora al paese di Oberammergrau che troviamo alquanto accattivante con angoli di vero fascino pittoresco e, a mio avviso, vale sicuramente il viaggio Dopo aver girato una miriade di negozi, compriamo alcuni souvenir e torniamo al camping incalzati dall'arrivo di un altro temporale. Raccogliamo le nostre cose, pranziamo, scarico e carico e ci avviamo verso Salisburgo, nostra prossima meta, sotto un diluvio interminabile. Lungo il percorso, proviamo a fermarci al lago Chiemsee, ma data la stagione e il luogo poco attraente, proseguiamo per Salisburgo dove arriviamo verso le 16,00. Avvio il computer sul quale contavo per documentarmi sui campeggi fruibili ma purtroppo non riesco a connettermi come le sere precedenti, e la cosa si complicava alquanto non avendo la minima idea di come risolvere la situazione. Proviamo a girare a caso sotto il solito diluvio, nella speranza di trovare qualche indicazione di un camping con risultato nullo.
Decidiamo allora di fermarci in un parcheggio del Lidl nella zona sud di Salisburgo per riordinare le idee quando vediamo un ragazzo che si stava dilettando con lo skateboard e al quale proviamo a domandare informazione.
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Oberammergrau

La decisione si è rivelata giusta dato che ci ha indirizzato su un camping lì vicino al quale siamo arrivati poi seguendo le indicazioni dello stesso. Il camping è un pò spartano ma con servizi pulitissimi e piccolo market con ristorante e su un prato invitante con sistemazione libera , prezzo 16€ tutto compreso tranne elettricità. E' assente l'illuminazione delle piazzole !!. Poco lontana la fermata bus. Il CS consiste in carico acqua,scarico wc chimico e piccolo pozzetto dove è necessario usare un tubo di gomma per scaricare i serbatoi fissi. Camping Aigen Weberbartweg 20 5026 Salzburg Algen +43-662-633089 e-mail [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. Ceniamo e finalmente ci rilassiamo con cena e poi a nanna.

Venerdi 24 Giugno 2011 Salisburgo

Acquistiamo i biglietti bus in campeggio € 1,60 cadauno. Paghiamo 6,40 € per due AR e ci incamminiamo verso la fermata che si trova a circa 700 m oltre la ferrovia (i gestori del campeggio sapranno essere utili allo scopo) saliamo sul bus e arriviamo in città celerrmente con filobus silenzioso veloce e funzionale. Giro in città tra bei palazzi e stupende piazze e visita al bellissimo duomo tra artisti di piazza. Decidiamo di salire alla fortezza a piedi, rivelatosi un percorso meno impegnativo del previsto. Paghiamo 7,40€ a testa per salire (con la funicolare costa 10,50€ a testa compreso la visita) e ammiriamo la mastodontica costruzione mai espugnata e oggetto di varie ristrutturazioni . Visitiamo tutti i locali con alcuni audioguidati, molto interessanti e con panorama a 360° di Salisburgo stupendo. Riscendiamo in città acquistiamo qualche souvenir e dolci (p***e di Mozart) e ci avviamo verso la fermata del bus e verso il campeggio appena in tempo per non essere bagnati dal solito temporale.
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Salisburgo Panorama dalla fortezza
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Salisburgo

Sabato 25 Giugno 2011 Miniere del sale e gole di Liechtensteinklamm

Ci svegliamo di buon'ora, colazione, carico e scarico (fortunatamente ho un impianto scarico con pompa e tubo gomma che mi ha permesso di scaricare le grigie nello scarico del wc chimico,altrimenti impossibile) e dopo aver saldato il campeggio 32€ per 2 gg 2 persone senza elettricità ci avviamo verso la prossima meta : le miniere del sale. Ci immettiamo, dallo stradello del campeggio, percorrendo le vie intermedie, nella LH206, passiamo il ponte e imbocchiamo a sinistra la rampa che immette nella superstrada 160 Salisburgo-Berchtesgaden che passato il confine tedesco diventa 305 . Ci fermiamo al parcheggio a pagamento all'inizio del paese, che fiancheggia la strada adibiti appunto alla visita delle miniere del sale poste sulla sinistra dall'altra parte della strada dove ci avviamo a piedi oltrepassando un sottopassaggio segnalato. Giunti alla miniera del sale paghiamo il ticket 15€ a cranio, indossiamo le tute fornite all'entrata e saliamo a cavalcioni sul trenino che ci porta ad attraversare le strette gallerie per arrivare alla prima stazione dove ci forniscono le prime informazioni sul funzionamento e le caratteristiche della miniera (per italiani tramite audioguida). Si scende poi nei vari livelli sottostanti con divertenti e veloci scivoli in legno, in alternativa con sentiero a piedi.
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Gole di Liechtensteinklamm

Attraversamento di un laghetto di acqua salata sotterraneo con zattera avvolti da stupendi effetti speciali con laser a tema, completamento della visita e risalita con la funicolare e poi di nuovo il trenino per l'uscita Durata della visita 1 ora e mezza, a mio avviso,da non perdere. Compriamo qualche souvenir di sale e ci avviamo al camper. Paghiamo il parcheggio ritorniamo per un tratto verso Salisburgo e giriamo a destra per Hallein, prendiamo la strada 159 per recarci a St Johann im Pongau dove vicino ci sono le gole di Liechtensteinklamm, prossima meta, ma a Golling imbocchiamo erroneamente l'autostrada e ci fermiamo alla prima area di servizio per rifornimento e acquisto della vignetta. Visto l'ora, approfittiamo per pranzare. Ripartiamo, prendiamo l'uscita Pongau imbocchiamo la 311 fino a St Johann dove usciamo e seguendo le indicazioni Liechtensteinklamm arriviamo alle gole. Paghiamo 8€ a in due e ci incamminiamo nel sentiero scavato nella roccia e in ponti di legno per ammirare questo spettacolo della natura da non perdere. Ritorniamo sulla 311 per recarci a Sell am See, un paese su grazioso lago. imbocchiamo la strada a sinistra del lago dove alla fine Troviamo finalmente il campeggio Seecamp sul lago segnalato. Campeggio e servizi al top con costo che ci sembra adeguato (25,60€ piazzola+2 persone senza elettricità). Pensiamo di cenare fuori e quindi stendiamo
la veranda sedie e tavolo e di fare poi una bella passeggiata lungolago. Effimera speranza perchè arriva la solita perturbazione con acqua e freddo. Questa e la nostra maledizione che ci ha perseguito tutta la vacanza ad eccezione del primo giorno. Non ne possiamo più e per questo abbiamo deciso di modificare il programma e tornare domani sera in Itala in cerca di caldo e sereno passando però, come previsto dalla famosa Grossglochnerstrass con la speranza che il tempo sia clemente. Cena sul camper e a letto

Domenica 26 Giugno 2011 Grossglocknerstrass Dobbiaco

Sveglia alle 8,00 naturalmente sotto la pioggia e circondati da nebbia che non ci fa vedere niente . La prevista Grossgloknerstrass vacilla. Breve consulto sull'opportunità di tentare la salita della famosa strada o proseguire verso Innsbruck. Decidiamo di attendere mezz'oretta prima di decidere, vista la grande variabilità del momento.
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Ghiacciaio Grossglockner

Si intravvede uno spiraglio di sole . Partiamo comunque confidando nella fortuna, imbocchiamo la Grossgloknerstrass fino al casello, paghiamo 29€ e saliamo in mezzo alla nebbia che a tratti sembra diradarsi spinta da un forte vento, ma poi non succede mai, peccato perchè lo spettacolo che ci attrae anche solo con una vista fuggente ci lascia immaginare quello che potrebbe essere. Arriviamo al punto più alto 2503m passando le varie soste con punti panoramici e narranti la storia e il territorio (c'e la possibilità di salire ulteriormente su una deviazione con strada stretta fino a 2578m, vietata a pullman e camper ) e siccome che di farla a piedi non se ne parla proprio, ci fermiamo nel piazzale a cenare,"coccolati" dal vento. Ci rimettiamo in marcia, tra discese ripide e altrettanto ripide salite fino alla rotonda con la deviazione per il ghiacciaio del Grossglokner. Visto che la situazione climatica stava lentamente migliorando decidiamo di puntare verso il ghiacciaio. Finalmente la fortuna ci assiste ed appare il sole, che, giunti al punto panoramico salutando il gran numero di marmotte nel prato sotto la strada, ci permette di ammirare il grande spettacolo del ghiacciaio. Ci ha colpito il grande sforzo per sfruttare la risorsa turistica con ristorante,vari punti panoramici, piazzali, strada comodissima anche se inevitabilmente ripida,negozi di souvenir e addirittura un parcheggio a silos . Mi viene da pensare alle tante risorse italiane non sfruttate. Compriamo qualche souvenir e puntiamo decisamente verso Lienz. Discesa mozzafiato ma confortati dal miglioramento deciso del tempo. Un miraggio dopo una settimana d'acqua e freddo. Passiamo Lienz ,ci dirigiamo in Italia fermandoci a S Candido. Visita al paese, poi guidati dal navigatore andiamo alla ricerca dell'area di sosta segnalata sul portolano a 9 km. Ci arriviamo.
L'area è di fianco al Caravan Park nella valle di Sesto, e gestita da esso. Prezzo 23€ su ghiaia, illuminata con la possibilità di usufruire dei servizi del campeggio (tra l'altro bellissimo) ma senza poter stendere la veranda, sedie e tavoli. Ci sembra veramente cara e ce ne andiamo tornando a S.Candido per proseguire verso Dobbiaco. Lo oltrepassiamo per andare al campeggio Olympia (a 2,5 km ) collegato con pista ciclabile e bus. Il campeggio è molto bello e tranquillo. Costo 27€ compreso elettricità, CS, attacco TV, Ingresso piscina, docce con acqua calda e tassa di soggiorno. L’impatto, il primo giorno, con una escursione termica esagerata (30° di giorno 10° di notte) ci fa finalmente appacificare con la condizione atmosferica!. Ci sistemiamo, giro per il campeggio ceniamo e e a nanna.
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Marmotta al Grossglockner
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Grossglockner

Lunedi 27 Giugno 2011 Dobbiaco

Sveglia alle 9,00, colazione e partenza in bici per Dobbiaco con visita al paese e poi puntatina al bel laghetto omonimo a 3 km sulla statale per Cortina dove esiste pure un campeggio. Torniamo al campeggio, pranziamo e ci rechiamo al vicino paese Ville Basse verso Brunico che è alquanto carino. Torniamo in campeggio, prendiamo 2 pizze da asporto nel ristorante del campeggio e ce le pappiamo. Veniamo a scoprire dal nostro vicino di piazzola abituè del campeggio che a Maso di Sesto c'è una base per escursioni nei sentieri verso le Dolomiti e una funivia e pure un vecchia frana che a sentire lui dovrebbe essere diventata famosa. Ci sono anche due piccoli parcheggi per camper ma non consentiti per la notte. Poi a nanna perchè domani si parte per tornare a casa !!.Sich,sich.
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Grossglockner

Martedi 28 Giugno 2011 Rientro (sigh,sigh)

Saldiamo il campeggio con 55€ e partiamo seguendo la fondovalle Pusteria fino all’autostrada che imbocchiamo, e tra una colonna interminabile di camion proseguiamo fino a Rovereto dove usciamo e pranziamo in uno spiazzo ombreggiato. Visto che il traffico è quasi inesistente ,proseguiamo per la statale per deviare verso il Lago di Garda fino a Lazise. Proseguiamo per Peschiera e per direzione Mantova poi Parma e a casa (al caldo!! 35°)che viene voglia di tornare sù.

Considerazioni : Dopo il precedente viaggio nel golfo di Napoli e dintorni, era difficile aspettarsi di più, ed era previsto. Il brutto tempo che ci ha accompagnati in Baviera e Austria non ci ha aiutati, ma fortunatamente ci ha concesso un po’ di tregua proprio in concomitanza delle visite a Oberammergau, Salisburgo, le miniere del sale e le gole di Liechtensteinklamm ma non la salita nord della Grossglockernstrass. Belle giornate invece, a Tirano, Passo Bernina, St. Moritz, Grossglocknerstrasse sud e Val Pusteria. Nel complesso, comunque, un bell’itinerario che consigliamo e senza incorrere in nessun tipo di problema (eccetto qualche noia al camper) nonostante la rarissima conoscenza dell’italiano, ma ci si capisce sempre in qualche modo.

Spesa totale escluso alimentari € 760,00 (250,00 gasolio + 157,00 campeggi + 220,00 visite e trenino + varie)

Ciao a tutti, e buoni viaggi Celso e Paola

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