Viaggio in Sicilia

Viaggio in Sicilia

di Angela & Mirco

18 luglio/10 agosto

Equipaggio: Angela (mamma), Mirco (papà), Michela (10 anni), Stefano (7 anni)

Camper: CI Riviera 95P Km percorsi 3850
Costo carburante: 630 Euro
Guida turistica: Lonely Planet

18 luglio
Partenza da Maglione (TO), con comodo alle 8.30 dopo colazione al bar per noi e rifornimento gasolio per il camper. Dopo circa 800 km decidiamo di fermarci per la notte nell’area di servizio Casilina sulla A1 insieme con altri camper.

19 luglio
Si riparte alla volta di Villa San Giovanni dopo aver attraversato tra mille cantieri, deviazioni, code, restringimenti e quant’altro dovuti ai “secolari” lavori di ammodernamento (per questo sono continui nel tempo), la mitica “Salerno-Reggio Calabria”. Arrivati a Villa San Giovanni un simpatico personaggio ci indirizza in tutta fretta alla biglietteria dicendoci che il traghetto era in partenza, e non vorrai mica perderlo!!!!! Per questa informazione ci chiede 3 euro “…almeno un pacchetto di sigarette”, ma è stato simpatico nel dirlo….Peccato però che quando giungiamo all’imbarco il traghetto era appena partito, ma eravamo in pole position per il successivo che è arrivato dopo 20 minuti appena. Il costo del biglietto a/r 59Euro.
Arriviamo alla nostra prima tappa in Sicilia all’area di sosta Azimut (CS + luce + servizi 16Euro/24 h solo contanti) ad Oliveri, vicino Tindari, verso le 19.

20 luglio
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Oggi decidiamo di dedicarci al mare e rilassarci un po’ dopo il viaggio, andiamo ai laghetti di Marinello (vedi foto), raggiungibili con 20 min ca. di passeggiata, che si trovano proprio sotto la rocca che ospita il Santuario della Madonna Nera di Tindari. Si tratta di una lingua di sabbia che si allunga verso il mare, il quale è bellissimo e l‘acqua limpidissima e gradevolmente calda.

21 luglio
La mattina è trascorsa a visitare il Santuario della Madonna Nera di Tindari e l’attigua area archeologica (il camper va lasciato nel sottostante parcheggio 3euro/l’ora – 5 euro/5 ore e si sale con la navetta 0.70 euro/persona).
Nel pomeriggio ripartiamo alla volta di Palermo fermandoci a mangiare in una splendida spiaggetta con annessa doccia a S. Giorgio (poco dopo Patti sulla S.S. 113).
Giungiamo verso sera a Palermo all’area di sosta Green Card (CS + luce + servizi 18 Euro/24 h sorvegliata 24h/24h e personale cordiale, solo contanti) in Via Quarto dei Mille, che si trova a 300 m da P.zza Indipendenza, comodissima per visitare la città, e almeno quando ci siamo stati noi anche silenziosa.

22 luglio
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Decidiamo di visitare Palermo con il bus turistico “Citysightseeing” (50 euro /famiglia valido 24 ore) che consente di scendere alla fermata voluta e di riprenderlo quando si vuole, oltre ad offrire le cuffiette per l’ascolto della guida. Ci è sembrato un ottimo metodo per visitare una città avendo a disposizione poco tempo, oltre al fatto che i bambini si sono divertiti moltissimo. Una fermata comoda è davanti al Palazzo dei Normanni dove c’è anche il punto informazioni. Inutile dire quanto sia bella Palermo anche se il nostro è stato solo un assaggio con la visita alla Cattedrale (vedi foto), i Quattro Canti, la Vucciria, i Teatri Politeama e Massimo, Fontana Pretoria, Palazzo dei Normanni, Porta Nuova.

23 luglio
Non potevamo ripartire senza vedere il Duomo di Monreale e il bellissimo Chiostro (6 Euro/persona per fortuna i bambini non pagano).
C’è un parcheggio comunale che ospita anche i camper a 5 Euro forfait, proprio dietro il Duomo. Granita e brioche alla pasticceria storica all’angolo della piazza del Duomo.
Nel pomeriggio ci siamo diretti alla Tonnara di Scopello (dopo Castellamare del Golfo e prima della Riserva dello Zingaro) a fare il bagno e solo dopo siamo andati all’area di sosta “A Plaia” (CS + luce + servizi + area barbecue 16 Euro/24 h solo contanti). L’are è sistemata a piazzole, con camper solo davanti o dietro, e di sera si gode di una splendida vista sulla baia di Castellamare del Golfo (vedi foto).
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24 luglio
Decidiamo di non visitare la Riserva dello Zingaro che insieme a San Vito lo Capo e tutta la zona intorno a Trapani destineremo ad una prossima vacanza, quindi oggi andiamo alla spiaggia di Guidalocca accompagnati dal titolare dell’area (2,50 euro/pers gratuito sotto gli 8 anni), che basta chiamare al cellulare per il ritorno. Si è gentilmente fermato al negozio alimentari aspettandoci per la spesa.

25 luglio
Lasciamo Scopello per andare a Selinunte. Prima di visitare l’area archeologica però ci concediamo un bagno nella splendida spiaggia sabbiosa, raggiungibile entrando nel parco archeologico e posteggiando il camper nel 2° parcheggio in fondo all’area. Troviamo davvero suggestiva la vista del tempio e delle rovine a ridosso della spiaggia dorata.
Michela e Stefano si divertono molto perché l’acqua è bassa e ovviamente non li disturba il fatto che sia piuttosto “freddina”.
Nel pomeriggio ripartiamo alla volta di Porto Empedocle dove raggiungiamo in serata (ma mi raccomando prima delle 20 purtroppo orario di chiusura) l’area “Punta Piccola Park” aperta nel 2007 (CS + luce + servizi 15 Euro/24 h, solo contanti), praticamente sulla spiaggia.

26 luglio
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Passiamo una tranquilla mattinata in spiaggia dopo aver acquistato del pesce da un ambulante che passa tre volte la settimana. Nel pomeriggio, visto il tempo ventilato e il caldo piacevole, decidiamo di andare alla Valle dei Templi (nella foto il Tempio della concordia) (8 Euro/pers bambini gratis, possibilità di visita notturna). Non si può venire da queste parti senza vedere questi Templi dorici meravigliosi e suggestivi, testimonianza di una città della Magna Grecia, anche i bambini ne restano affascinati.
Torniamo in serata un po’ stanchi ma con in mente la grigliata di pesce che ci aspetta, in più al nostro arrivo il vicino ci offre la sua brace già pronta!!

27 luglio
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La mattina trascorre tranquilla in spiaggia con Stefano che guarda caso trova altri bambini per giocare a calcio. Nel pomeriggio ci dirigiamo a piedi lungo la spiaggia (2 km ca) per andare a vedere la Scala dei Turchi (vedi foto). Meraviglia della natura: si tratta di una parete di roccia calcarea bianchissima, modellata dal mare e dal vento. Al ritorno abbiamo fatto il consueto bagno e mentre Stefano ha continuato a giocare in spiaggia fino all’ora di cena (chissà dove trova tutte queste energie!!!!), Mirco e Michy sono andati alla gastronomia “TreA” dei fratelli Agrò (10 min a piedi verso destra fuori dall’area camper) per comprare degli arancini appena sfornati all’incredibile prezzo di 1 Euro l’uno e del pane buonissimo a 2 Euro al kg (da noi ce lo sogniamo a questo prezzo).

28 luglio
Partenza in direzione di Porto Palo. Entriamo a Licata per la spesa ma soprattutto per la colazione. Ci fermiamo in una pasticceria che ci ispirava (Callea in Via Palma 72) dove la granita era buona, la brioche anche (35 cent), e dove abbiamo acquistato dei biscotti alla pasta di mandorla fatti a esse, così tanto per assaggiarli. Io e Mirco ci siamo pentiti per tutto il viaggio di non averne acquistati abbastanza.
Ci fermiamo a Modica per pranzare e visitare la storica dolceria Bonajuto, proprio di fronte alla Cattedrale di San Pietro, che vanta una tradizione secolare di produzione di cioccolata con un particolare procedimento artigianale. Insomma era buonissima e ne abbiamo acquistato un po’ di tutti i gusti.
Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Porto Palo di Capo Passero dove sostiamo per la notte in un’area/parcheggio (possibilità di rifornimento acqua 8 Euro/notte) solo perché fuori non c’era più posto. Eravamo proprio di fronte all’isola di Porto Palo, che ospita una vecchia tonnara, e al fondo del paese. L’acqua è calda, limpida e bellissima, abbiamo fatto un piacevolissimo bagno al tramonto. In spiaggia ci sono le docce.

29 luglio
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Siamo andati a vedere l’isola delle Correnti (vedi foto), circa un paio di km a sud di Porto Palo, il punto più a sud della Sicilia, dove si uniscono il mar ionio e il mediterraneo. Ne vale la pena e peccato che non siamo riusciti a trovarla la sera prima perché si può sostare anche la notte nel parcheggio a pagamento ma senza servizi.
Dopo un bagno in un’acqua trasparentissima, ci dirigiamo verso nord alla Riserva di Vendicari e in particolare all’agriturismo Calamosche (lungo la strada provinciale c’è una scritta sul muretto per dove svoltare e poi seguire una stradina sterrata x 2,5 km, è stretta ma ci sono degli slarghi dove poter passare in caso di macchine in senso contrario).
Nel pomeriggio andiamo in spiaggia passando da una guardiola che prende le presenze e requisisce quanto non si può portare in riserva, ad es il pallone di Stefano che bofonchia contrariato per quasi tutta la mezz’ora di cammino a piedi.
L’area di sosta è spartana con CS + luce e servizi (docce “caratteristiche”) 12 Euro/24 h, ma a chi piace la natura è davvero bella, tra ulivi e mandorli. Abbiamo cenato all’agriturismo e confermiamo quanto detto da tutti quelli che ci sono stati: si mangia del buon pesce, porzioni abbondanti e davvero dei prezzi modici (1 fritto misto che era x 2, una fetta di spada con pistacchi e agrumi, 1 grigliata di pesce misto, salsiccia ovviamente per Stefano, 2 piatti di patatine porzioni x 4, acqua, birra, torta al cioccolato spaziale e 1 caffè per 43,50 Euro).

30 luglio
Oggi ci godiamo una giornata di mare e di riposo trascorsa con l’equipaggio di un camper vicino al nostro: Massimo, Roberta e i figli Davide e Luca, davvero simpatici e di compagnia.

31 luglio
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Insieme agli amici veneti andiamo a Noto a visitare la cattedrale (vedi foto). Oggi è il primo giorno di notevole calura che ci spinge a fare la prima tappa allo storico Caffè Sicilia per una granita e brioche davvero superbe, forse le migliori finora mangiate.
La cattedrale e i palazzi di Noto meritano assolutamente di essere visitati.
Salutiamo i nostri amici che proseguono verso Agrigento, per spostarci a Siracusa ma prima sostiamo per pranzare e per il bagno a Fontane Bianche, dove il mare sembra una piscina.
In serata arriviamo all’area di sosta “Von Platen” di Siracusa /CS + luce + servizi 15 Euro/ 24 h).

1 agosto
La mattina la passiamo a visitare il Parco Neapolis (6 Euro/persona i bambini non pagano e ahimè solo contanti con disagio anche degli operatori visto che si tratta di un sito di valenza internazionale) con il suo Teatro greco, l’Anfiteatro romano (vedi foto), l’Orecchio di Dionisio, la Latomia del Paradiso. Al ritorno ci siamo fermati al Museo del Papiro (gratuito) davvero interessante anche per i bambini. Nel pomeriggio prendiamo l’autobus per l’isola dell’Ortigia, il cuore storico della città, assolutamente da non perdere. Bellissimo il Duomo, con all’interno i resti di un tempio dorico, i Palazzi che contornano la piazza del Duomo, e la Fonte Aretusa, una sorgente di acqua dolce che sgorga di fianco al mare sin dall’antichità. La sera abbiamo festeggiato, in anticipo di un giorno ma il posto era ideale, il compleanno di mamma Angela, con una cenetta in un ristorantino carino “Quelli della Trattoria” (V. Cavour, 18 Ortigia) dove la specialità è la pasta fresca fatta in casa (notevole quella alla palermitana).
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2 agosto
Auguri alla mamma ovviamente con colazione a base di granita e brioche. Ci dirigiamo all’area di sosta “Nelly” ad Agnone Bagni (Augusta) (CS + luce + servizi 15 Euro/24 h) e passiamo il pomeriggio in spiaggia circa 300 m dall’area.

3 agosto
Pranzo dagli zii a Misterbianco a base di pasta alla norma e pesce alla griglia (spada e aguglie) e per finire una torta gelato buonissima.
Nel pomeriggio ci dirigiamo satolli sull’Etna al rifugio Sapienza, passando per Nicolosi.
Facciamo un giretto per acquistare cartoline e gadget e aspettiamo il tramonto per ammirare lo splendido panorama sulla piana di Catania, e quando arriva il buio anche i fuochi d’artificio di qualche festa nelle vicinanze. Un altro spettacolo da non perdere. Riceviamo anche la visita di una volpe, che viene a prendere del cibo dai vicini di camper, poi messa in fuga da un cane che sembra un incrocio con una volpe, e che difende il piazzale quale suo territorio.

4 agosto
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Appuntamento alle 8 con gli zii che ci mettono nelle mani di una guida loro amico, che con la jeep ci porta fino ai crateri del 2002 (vedi foto), a circa 2900 m s.l.m., fermandosi più volte per le spiegazioni sui vari aspetti del vulcanismo etneo.
Non solo mamma e papà che sono geologi ne sono rimasti affascinati ma anche Stefano e soprattutto Michela erano interessati ed estasiati da quel paesaggio così unico. Ci siamo ripromessi che la prossima volta saliremo al cratere principale che oggi fumava intensamente.
Nel tardo pomeriggio ci dirigiamo a Giardini Naxos, località Recanati, con l’intento di entrare nell’area di sosta Lagani, tanto decantata dai nonni e che effettivamente da fuori prometteva benissimo, peccato che fosse al completo e per pura fortuna troviamo posto nella adiacente area “Eden Park” (CS + luce + servizi 20 Euro/24 h siamo ad agosto e i prezzi aumentano), infatti, sono in arrivo altri 4 camper, sta cominciando l’alta stagione e siamo in zone molto turistiche. Non ci resta che fare un bel bagno prima di cenare.

5 agosto
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Passiamo la giornata a visitare Catania con l‘eccellente guida del cugino Giuseppe, pranzo alla siciliana da altri zii, e ovviamente eccellente granita in via Etnea vicino al Duomo (vedi foto), perché purtroppo la storica pasticceria “Savia” (Via Etnea, 300)era chiusa per ferie.

6 agosto
Passiamo la mattinata nella spiaggia che si raggiunge prendendo una stradina di fronte all’area di sosta, il mare è proprio bello e ci sono sia scogli che ciottoli.
Nel tardo pomeriggio prendiamo l’autobus (il gestore dell’area fornisce tutte le informazioni su fermate e orari) per Taormina.
Taormina è una città medioevale molto ben tenuta e suggestiva, la cui posizione e bellezza la rendono particolarmente affascinante. Dal teatro greco si può godere di una delle viste sulla costa e sull’Etna più suggestive della zona. Si consiglia però, se il tempo a disposizione lo permette, di allontanarsi dai numerosi negozi e dalla folla per vedere le viuzze laterali molto più caratteristiche e attraenti. Anche qui consueta granita e brioche alla pittoresca pasticceria “Etna” (C.so Umberto I, 112).

7 agosto
Oggi saremmo dovuti andare alle Gole dell’Alcantara ma la stanchezza e la possibilità di passare l’ultima giornata delle vacanze al mare e con i cugini ha avuto la meglio.
Concludiamo la giornata con enormi arancini sfiziosi e indimenticabili.

8 agosto
Stamattina con molta calma, e nessuna voglia, ci prepariamo per la partenza non prima di aver fatto colazione al Lido Naxos, sul lungomare, ovviamente con granita e brioche. Siamo tutti davvero tristi, la Sicilia ti prende il cuore. Decidiamo così di recarci alle Gole dell’Alcantara ma la coda per entrare (adesso è tutto organizzato in percorsi e programmi particolari) e fatti i conti del tempo necessario a seguire il percorso consentito con i bambini, ci fanno desistere e accettare che dobbiamo proprio tornare a casa (arriveremo il 10 agosto con molta molta calma).
Beh, ci sono talmente tante cose da vedere che torneremo sicuramente.