Week end alle cinque terre

Week End alle 5 terre 22-23-24 FEBBRAIO 2008

di Luigina e Gianpaolo

Venerdì 22/02/08
Cogliendo l'occasione di un raduno organizzato da una sezione del Camper Club La Granda, decidiamo di visitare le Cinque Terre nell'ultimo week end di febbraio.Partenza verso le 14,30 con destinazione Sestri Levante, dove era stato fissato il punto di incontro del raduno.Percorso autostradale come al solito trafficato con un'infinità di veicoli pesanti che, specie sulla A12 fanno passare la voglia di prendere l'autostrada.Arriviamo comunque al casello di Sestri e seguendo le indicazioni del Club raggiungiamo velocemente l'area messa a disposizione.Siamo a poche centinaia di metri dal centro e, nonostante la vicinanza della strada, non avremo problemi notturni.Sbrigate le formalità e le prenotazioni dei biglietti del treno e della cena per l'indomani, sistemiamo il mezzo e andiamo in centro.Una passeggiata tranquilla di quasi due ore ci mette appetito, comperiamo pane e focaccia e torniamo per la cena.Si aspetta leggendo che sopraggiunga il sonno mentre i camper continuano ad arrivare.

Sabato 23/02/08
Sveglia abbastanza mattiniera, dopo colazione ritiriamo i biglietti del treno già acquistati dal Club e ci incamminiamo verso la stazione.Il treno parte poco prima delle nove e ci porta a destinazione in meno di 50 minuti.Scendiamo a Riomaggiore da dove percorreremo poi a ritroso i sentieri che portano verso le altre località, in alternativa è possibile spostarsi tra i paesi con il treno.Una breve visita al paese e ci mettiamo in movimento sul sentiero dell'amore dopo aver pagato il biglietto che per i gruppi di 25 persone costa 3,50 € anzichè 5 €.Il tempo non è proprio bello, manca il sole che avrebbe reso migliore la passeggiata anche se il clima tiepido ci permette di non soffrire troppo la stanchezza. Raggiungiamo Manarola abbastanza velocemente e proseguiamo in mezzo alla natura verso Corniglia. Quando la vegetazione lo permette, si possono scattare delle discrete foto.

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Il sentiero sale e scende tra rocce e sterrato. Non è proprio agevole ma non presenta nemmeno grandi difficoltà.Giungiamo ai piedi della rocca su cui è posta Corniglia e qui ci attendono una serie di scalini che ci faranno sudare.Raggiunta finalmente la sommità, ci riposiamo su di una panca dove consumiamo anche il pranzo al sacco.Rifocillati, dopo un salto al bar per un caffè, riprendiamo la via che ci porterà a Vernazza incrociando altri turisti che percorrono i sentieri in senso opposto.Qualche straniero è abbigliato come se fossimo in piena estate, tutti salutano e non ci sono schiamazzi.Scendiamo in centro a Corniglia, dove c'è un notevole afflusso di persone. Gustiamo un gelato in riva al mare e passeggiamo su e giù per la via centrale.Vista l'ora che si è fatta, non riusciamo a raggiungere Monterosso a piedi e così prendiamo il primo treno in arrivo.In cinque minuti raggiungiamo l'ultimo paese del percorso dove passiamo poco meno di un'ora prima di prendere il treno del ritorno.Una volta al camper, doccia e qualche minuto di relax prima di prendere il bus messo a disposizione per raggiungere il ristorante per la cena.Un poco chiassosa ma discreta, la cena si protrae fino alle 23 circa quando, sempre con il bustorniamo al camper.

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Domenica 24/02/08
Doveva essere una mattinata di relax e letture ma, cambiando il programma, decidiamo di andare a Recco che raggiungiamo dopo pochi minuti di treno.Passeggiamo sul lungomare gustando la focaccia al formaggio appena sfornata e prendiamo la via che ci porterà a Camogli scattando le ultime foto..Qui i turisti sono veramente tanti, chi prende il sole con il cappotto e chi in costume da bagno. Chi affolla i ristoranti e chi consuma un panino o un gelato.

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Con calma raggiungiamo la stazione per tornare a Sestri Levante.Verso le 15 ci mettiamo in movimento nel traffico domenicale della A12 dove fortunatamente mancano i Tir.Anzichè fare la A26 decidiamo di passare per i Giovi sulla A7 uscendo a Tortona e raggiungendo Novara verso le 17,30.

Week end breve ma intenso che lascia qualche dolore alle articolazioni arrugginite dall'inverno. Esperienza positiva e consigliata, adatta a tutte le fasce di età.