Vieste ma non solo........

Vieste ma non solo…

Autore Fulcheri Davide

3 – 22 luglio 2011

Campeggio: Camping BAIA DEGLI ARANCI (N 41°53' 13", E 16°09' 59")
Sito: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] VIESTE (tel. 0884 706591)

Campeggio: Camping CONERO AZZURRO (N 43°29' 34.95'‘, E 13°37' 38.52'')
Sito: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ANCONA (tel. 071 7390507)

Campeggio: agri-campeggio COLVERDE (N 43.63456 - E 13.09661)
CORINALDO (tel. 0717976023/335 6840041)

Eccoci qua, alla fine siamo riusciti ad arrivare alle vacanze estive anche quest’anno. Il programma originale era quello di ritornare in Sardegna come lo scorso anno. Il mare là è veramente fantastico, ma il caro traghetti di quest’anno ci ha impedito di la gita in quest’isola magnifica, così abbiamo deciso di ritornare in Puglia come due anni fa.

Questa volta però ci siamo fermati all’inizio, a Vieste. Avevamo già visto Peschici quando eravamo venuti la prima volta ed eravamo rimasti positivamente colpiti dalle sue calette e così abbiamo deciso di tornarci. Come al solito abbiamo cercato su COL quale fosse il campeggio che più si sposava con le nostre esigenze, ed alla fine abbiamo optato per Baia degli Aranci. A differenza del primo anno abbiamo deciso di partire la notte per evitare un po’ del lungo viaggio ai bambini, così abbiamo caricato il camper di tutto il necessario e lo abbiamo parcheggiato sotto casa. Alla sera siamo andati a dormirci dentro per poi partire alle 2 del mattino. Questa soluzione però si è rivelata più pesante di quella di due anni fa, quando invece eravamo partiti al pomeriggio per poi fermarci a dormire a Pescara e ripartire al mattino. Pazienza, se non si sperimenta, non si può mai scoprire cos’è meglio e cos’è peggio. Siamo arrivati a Vieste alle 12.00, dopo 10 ore di viaggio.

Il campeggio al primo colpo d’occhio, non sembrava poi un granché. Ero abituato ai curatissimi campeggi dei laghi (Maggiore o Garda), con l’erbetta per ogni piazzola, rubinetti per il carico d’acqua sparsi qua e là, qui la situazione invece è ben diversa.

Prima di tutto qui le piazzole sono MOOOLTO piccole. Prima di riuscire a trovarne una in cui ci entrasse il nostro camper (7.5 metri), abbiamo dovuto provarne 2 o 3. Alla fine comunque anche quella che abbiamo scelto, lasciava il camper con la cabina in mezzo alla strada. Ho poi visto che comunque è una cosa normale. Gran parte delle persone che sono arrivate dopo di noi, hanno fatto il nostro stesso iter. Prova di qua, prova di là, e alla fine lo si piazzava come meglio si poteva lasciandone un pezzo in mezzo alla strada principale. I servizi igienici non sono “all’ultimo grido”. Diciamo che sono già stati utilizzati da un po’ di anni. La struttura, ha al suo interno anche una serie di bellissimi bungalow in muratura e addirittura un hotel. Quello che mi è parso di capire, è che i gestori puntino molto di più su quest’ultimo che sul campeggio. Infatti si possono notare qua e là diversi lavori in opera per la costruzione di nuove casette in muratura. Probabilmente a loro, rendono molto di più rispetto ad una piazzola del campeggio. La cosa peggiore di tutte, è che l’acqua che si trova in giro, non è potabile!!! C’è solo una fontanella di acqua potabile da utilizzare per rifornire il camper. Questo è forse il più grosso difetto del campeggio.

L’ombra regna sovrana. Ci sono per la maggior parte larici e poi alcuni piccoli pini. La parabola comunque non c’è verso di farla puntare. La quantità di alberi che c’è, ricopre quasi completamente il cielo. Una fortuna per l’ombra che si crea, ma non sperate di poter vedere la tv. Anche tramite l’antenna tradizionale (il digitale terrestre in Puglia non è ancora arrivato), non c’è verso. Per concludere la parte “tecnologica” del diario, anche la chiavetta della TRE per internet, non trova nessun segnale, quindi si è completamente tagliati fuori dal mondo.

Torniamo al campeggio … alla fine però non è poi così male come può sembrare ad un primo approccio. L’acqua calda è sempre a disposizione, per lavare i piatti o fare la doccia, senza bisogno di pagare nessun extra. Una serie di nuove lavatrici (alcune erano ancora imballate il giorno che siamo arrivati noi) sono a disposizione per i campeggiatori, da utilizzare anch’esse senza pagare nessun altro supplemento. Il punto forte però rimane il mare. C’è una bellissima spiaggia di sabbia finissima proprio di fronte al campeggio, che è possibile raggiungere tramite un sottopassaggio che evita di attraversare la strada che divide il mare dal campeggio. Un minimarket all’interno con i beni di prima necessità. Manca una macelleria. All’interno del market, ci sono solo dei secondi congelati, ma senza tanta varietà. Altro punto forte del campeggio, è l’animazione. Ci sono 12 ragazzi che durante tutto il giorno cercano il modo migliore per far passare a noi (se vogliamo) e ai nostri bambini una fantastica vacanza. È possibile fare il corso di windsurf, di canottaggio e addirittura di tiro con l’arco. C’è poi come al solito il risveglio muscolare al mattino, lezioni di ballo e un mini-club che organizza per il giorno e la sera di tutto e di più. Per esempio la serata pizza, dove con 8.50€ a bambino, è possibile mangiare pizza, patatine fritte, gelato e zucchero filato in quantità industriale!!!
Altra chicca le piscine. Ci sono due piscine ognuna delle quali con più vasche. Una per gli ospiti del campeggio e l’altra per quelli dell’hotel (non ho capito il perché di questa separazione …)
Dopo cena poi si può scegliere se passare la serata in un rilassante piano bar a bordo piscina, oppure nell’arena a vedere gli animatori che si inventano sempre divertenti cabaret e musical per intrattenere gli ospiti.

Quest’anno abbiamo deciso di fare una vacanza più stanziale. Lo scorso anno era pesato parecchio ad Alberto il fatto di doversi spostare continuamente. Non appena riusciva a farsi qualche amico, si doveva rimpacchettare il tutto e ripartire per una nuova meta. Così a fine estate gli promisi che l'anno seguente, avremo fatto una vacanza più stanziale. Dopotutto abbiamo già la fortuna di poter utilizzare il camper durante tutto l’anno per andare a scoprire posti nuovi ed a visitare nuove città …
Il campeggio dista dal centro di Vieste 15 minuti a piedi. Molto più semplice da raggiungere che in bicicletta se si hanno dei bambini piccoli al seguito. La strada è parecchio stretta ed alla sera soprattutto, le macchine che circolano sono molte. Noi siamo andati a fare il giro della città il martedì subito dopo che siamo arrivati.

Quel giorno è stato l’unico giorno della vacanza in cui abbiamo preso pioggia (per 30 minuti).
Abbiamo sfruttato il fatto che non c’era il sole a picco e siamo partiti per scoprire la città.
Ad essere sinceri, non mi ha poi colpito più di tanto. Preferisco Peschici, ci sono più cose da vedere. Vieste è arroccata su un cucuzzolo e per arrivare in cima bisogna arrampicarsi parecchio.
Per fortuna che come ho già detto non c’era il sole che c’è di solito, altrimenti l’impresa sarebbe stata ancora più ardua. Dal punto più alto si può ammirare il panorama con il mare azzurro tutto intorno. Si riesce a vedere anche Pizzomunno che è dalla parte opposta di dove si trova il campeggio di Baia degli Aranci.
Le giornate trascorrono tutte più o meno nello stesso modo. Spiaggia e piscina nel completo relax. Abbiamo deciso di andare a fare la gita con il motoscafo per andare a visitare le isole Tremiti (San Domino e San Nicola). Il prezzo non è proprio dei più popolari. Si sa ne approfittano un pochino. 40€ per gli adulti e 22€ per i bambini (124€).

La gita comprendeva il trasposto in aliscafo dal porto di Vieste a quello di San Nicola (1h 15’ con partenza alle 9:15). Qui poi per mezzo di altri piccoli motoscafi scoperti, ti portano a vedere alcune delle grotte più belle (quella dei leoni marini, quella delle rondinelle). Ti portano poi anche a vedere la statua sommersa di Padre Pio. Qui puoi finalmente tuffarti in questo mare bellissimo e fare per 10 minuti il bagno in mezzo a mille pesciolini. La statua di Padre Pio la si riesce a vedere dall’alto. È alta 4 metri ed è posizionata a 12 metri di profondità. Lo spettacolo è bellissimo. Peccato che si possa rimanere solo per pochi minuti. Dopo il bagno rinfrescante, si riprende tutti il motoscafo e ci si dirige all’isola di San Domino. Qui ti lasciano in modo da permetterti di pranzare in uno dei tanti piccoli ristorantini sparsi sull’isola. Noi abbiamo preso qualche trancio di pizza e siamo andati a mangiarla sulla spiaggetta proprio di fronte al locale. Abbiamo poi rifatto il bagno fino alle 15.00, dopo di che abbiamo preso il piccolo motoscafo (passano ogni ora) per ritornare all’isola principale. Qui abbiamo visitato il monastero che si trova anche qua sulla cima più alta dell’isola. L’impresa non è delle più semplici. A quell’ora il sole è VERAMENTE forte. Ogni piccolo movimento, sembra sempre più pesante. Figuriamoci poi scalare una piccola montagna … Comunque … nonostante tutto ce l’abbiamo fatta. Alle 17.10 abbiamo ripreso l’aliscafo (ZENIT) che in 1h e 45’ (non so perché ci abbia messo 30 minuti in più!!!), ci ha riportato al porto di Vieste (ore 19:15). Stanchi ma contenti, abbiamo poi finito la giornata con un bel bagno in piscina.

Altra gita interessante, è stata quella alle grotte. Per fortuna abbiamo trovato una giornata poco calda, altrimenti ci saremmo cotti sulla barchetta per tutto il tragitto. Il costo è di 13€ per gli adulti e 7€ per i bambini che però se la gita viene fatta di sabato o domenica (visto che c’è poca gente per il cambio della settimana), diventano 11€ per gli adulti e 6€ per i bambini. La gita dura 3 ore.
Partenza alle 9.00. Un’ora e trenta per il viaggio di andata durante il quale si ammirano diverse grotte molto suggestive. Ci si ferma poi per 30 minuti su una spiaggietta per fare il bagno, dopo di che si rientra a casa per le 12.00.
L’ultimo giorno prima della partenza, abbiamo ritirato tutto quanto sul camper in modo da essere pronti a partire il mattino successivo e siamo andati a mangiare cena a Vieste.
Abbiamo scelto un bel ristorantino nel centro della piazza principale, BLUETTE. Lo consiglio a tutti perché la pizza è veramente molto buona. Anche i primi a base di pesce sono ottimi ed il prezzo non è per niente caro. Per concludere anche il gelato di produzione propria, è veramente buono…
Il lunedì mattina, dopo 15 giorni di permanenza (la pausa più lunga mai fatta), partiamo con destinazione le Marche. Per spezzare un po’ il viaggio di ritorno, decidiamo di fare una pausa di qualche giorno nelle Marche in modo da poter andare a vedere Ancona e le tanto decantate spiagge del Conero. Il viaggio non è stato lunghissimo, meno di 5 ore (compresa la pausa per il pranzo) e per fortuna non c’era traffico per strada.

Abbiamo avuto un po’ di difficoltà a trovare posto in campeggio, perché molti erano già al completo (19 luglio)!!! Alla fine ci siamo fermati al CONERO AZZURRO. Abbastanza caro … 68€ a notte, ma è l’unica cosa che siamo riusciti a trovare. I bambini sopra i 6 anni pagavano già come adulti, così abbiamo dovuto pagare per 4 adulti. Va beh pazienza tanto ci dovevamo fermare solo pochi giorni.
Il campeggio è molto differente da quello di Vieste. Tutto più ordinato. I bagni sono nuovissimi e finalmente tutti con ACQUA POTABILE. C’è anche qui un minimarket, una piscina, l’animazione per i bambini … insomma tutto quello che si può desiderare. Il mare però non era bello come ce lo aspettavamo. Anche la spiaggia; qui non c’è più la bellissima sabbia che c’era nel Gargano, solo pietroline più o meno grosse. Il mare poi non è più trasparente come quello che avevamo appena lasciato. Pazienza, dopo tutto l’Adriatico non è uguale dappertutto … Il punto negativo di questo campeggio, sono gli alberi. Troppo bassi!!! Molte piazzole infatti non sono accessibili ai camper mansardati perché non ci passano sotto …
Da qui cogliamo l’occasione di andare a vedere Numana e Sirolo, i due comuni vicini al campeggio che tanto attiravano Anna. La sera con l’ausilio di un trenino turistico messo apposta dal comune per portare i turisti a spasso per le vie dei due comuni, partiamo per la visita. Il biglietto è popolare. 5€ per gli adulti e 2.5€ ai bambini (andata e ritorno). La gita è molto divertente, soprattutto per i bambini. Il panorama che si gode dalla cima di Sirolo è veramente bello. La sera poi con tutte le lucine che si vedono sul lungomare, è ancora più emozionante. Cogliamo l’occasione per prendere un bel gelato rinfrescante e poi tutti a nanna sul camper.

Il giorno dopo decidiamo di andare a visitare Ancona. Ci informiamo sul pullman che bisogna prendere e scopriamo che la fermata non è poi così lontana dal nostro campeggio. Partenza alle 10.50. Il biglietto costa 3.25€ per adulti e bambini, ma se fatto in edicola, si può risparmiare 1€ a biglietto. I bambini al di sotto dei 6 anni non pagano.
La gita non è partita nel migliore dei modi. La notte aveva piovuto un po' e la mattina si era alzato un vento fortissimo, ma noi non ci siamo fatti scoraggiare.
Abbiamo visitato il lungomare nelle vicinanze del porto e poi abbiamo tentato di salire fino al punto più alto, ma lì il vento era troppo forte ed alla fine abbiamo ceduto. Ci siamo rifugiati in un ristorante per pranzare con la speranza che si placasse un pochino il vento, ma invece di migliorare si è messo a piovere. Va beh, pazienza, noi ci abbiamo provato. Abbiamo ripreso l'autobus che in un’ora ci ha riportato al campeggio.
La mattina successiva, siamo ripartiti per andare poco più a nord, sempre nelle Marche.
Siamo andati a visitare Corinaldo, uno dei borghi più belli d’Italia (a detta della rivista Bell’Italia). Abbiamo trovato un agri-campeggio su COL molto carino. Non è proprio nel paese, ma è comunque servito da una navetta (la macchina del gestore), che all’occorrenza, ti accompagna in paese e poi ti viene a riprendere. Il campeggio è spartano, ma ha tutto quello che serve. Una piscina (non custodita), bagni con acqua calda sempre a disposizione, docce, campetto da pallavolo e l’angolo con i giochini per i più piccoli. Il viaggio è breve perché dista meno di 100 km da Numana, così arriviamo in tempo per il pranzo e ci mettiamo d’accordo con il gestore per farci portare in paese alle 16.00 con tutta calma. I bambini hanno avuto il tempo di farsi una bella nuotata in piscina e anche qualche partita di pallavolo.

Il borgo è veramente molto ben curato. Ci sono le antiche mura che lo circondano in toto.
Molti degli immobili all’interno delle mura, sono stati riportati allo stato originale. C’è poi il santuario di Santa Maria Goretti. La storia narra che la ragazza fu vittima di omicidio a seguito di un tentativo di stupro da parte di un vicino di casa. Alessandro, secondogenito dei Serenelli, tentò diversi approcci di natura sessuale nei confronti dell'undicenne. Il 5 luglio, con la scusa di farsi rammendare dei vestiti, Alessandro attirò Maria in casa e tentò di violentarla. Di fronte alle grida ed ai tentativi di difendersi, la ferì più volte con un punteruolo, ma lei lo perdonò sul letto di morte. Per questo fu fatta Santa.
Finita la passeggiata, abbiamo richiamato il gestore dell’agri-campeggio che in men che non si dica, si è presentato al punto prestabilito, per riportarci al camper.
La nostra vacanza volgeva al termine … Il mattino seguente abbiamo chiuso tutto e fatto rotta per casa. È un vero peccato perché il tempo è volato via in un batter d’occhio. Però possiamo dire di aver visto nuovi posti e conosciute tante persone.

Vieste
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Il castello di Vieste
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Pizzomunno
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Vista panoramica
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Gli animatori del villaggio
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Il monastero di S. Nicola
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Il campeggio BAIA degli ARANCI
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Visita delle grotte
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La spiaggia dell’isola di S. Domino
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Vista notturna di Vieste
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Gita alle grotte
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Spiaggia di Vieste
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Panorama dall’isola di S. Domino

Numana e Sirolo
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Vista notturna della piazza di Sirolo
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Numana
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Spiaggia di Numana

Corinaldo
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Panorama dall’agriturismo di Corinaldo
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Porta d’ingresso di Corinaldo
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Santa Maria Goretti
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Borgo antico di Corinaldo

Riassunto:
km totali 1960
tempo totale del viaggio 22h
velocità media 89 km/h
consumo medio 14.9 l/100km (6.7 km/l)
costo gasolio 420€
costo autostrada 56.5 + 55.5 = 112€
costo campeggi:
Baia degli Aranci 699.90€ (15 notti)
Numana 198€ (3 notte)
Corinaldo 28€ (1 notti)
costo crociera isole Tremiti 124€
costo crociera visita grotte 34€
spese varie Vieste 430€
spese varie Numana 80€
biglietto pullman per Ancona 3.25€ x 3 = 9.75€
biglietto trenino per Numana/Sirolo 5€ x 3 = 15€
TOTALE 420 + 112 + 699.90 + 198 + 28 + 124 + 34 + 430 + 80 + 9.75 + 15 = 2150€

Ciao a tutti e … alla prossima.