Venezia
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Venezia
Autore Davide Fulcheri
22 - 27 aprile 2011
Campeggio: Agri-campeggio “Al Batèo” (N 45°26' 33.96", E 12°25' 17.49")
Sito: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] VENEZIA (tel. 041 5301455)
Pasqua a Venezia. Era da un po’ che volevamo andarci, alla fine abbiamo colto
l’occasione del ponte pasquale per portare i bambini a vedere una delle più belle città d’Italia.
Partenza il venerdì pomeriggio intorno alle 18.00. Per alcuni problemi sorti all’ultimo momento, non siamo riusciti a partire la mattina come si prevedeva. Abbiamo fatto il viaggio con Renata e Tonino che anche loro all’ultimo minuto hanno deciso di unirsi a noi viste le brutte previsioni meteo in Francia dove avrebbero dovuto andare.
Arrivo a Punta Sabbioni a 00.30. Ci siamo diretti verso il parcheggio della LD dove già sostavano diversi altri camper per trascorrere li la notte.
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Sveglia la mattina presto per poter andare a prendere il posto all’agricampeggio “Al Batèo” dove avevamo prenotato. Tonino e Renata invece sono andati al “Marina di Venezia” perché da noi essendo un posto piccolino, era tutto esaurito.
Il Batèo è un posto bellissimo. La disponibilità dei gestori poi è esemplare. Puoi prenotare il pane fresco ogni mattina, i servizi igienici sono sempre pulitissimi ed in ordine. Insomma niente da ridire. È molto vicino all’imbarco dei traghetti (cosa molto positiva per chi vuole andare a visitare Venezia). Si possono raggiungere a piedi con una passeggiata di 5 o 6 minuti. Da li in meno di 30 minuti si arriva in piazza San Marco. Se però avete dei bambini di età compresa tra i 4 e i 15 anni, secondo me il camping “Marina di Venezia” è la scelta ideale. Il campeggio è una specie di grosso parco acquatico. 3000 piazzole con ogni ben di Dio. Ci sono 4 o 5 piscine, quella olimpionica per nuotare, con le onde, con idromassaggio, con gli scivoli, insomma tutto quello che si potrebbe volere e forse anche di più!!! Addirittura alcune di queste sono anche riscaldate.
L’unica nota dolente (a mio parere) è il modo di fare del personale troppo fiscale. Forse proprio a causa dell’estensione del campeggio, il personale è stato addestrato a modello militare. Non si può sgarrare per niente. Per entrare bisogna sempre far vedere il braccio su cui è stato preventivamente allacciato il braccialetto del campeggio, così come anche per poter accedere alla zona piscine, ma a parte questo… All’interno si può trovare di tutto; parrucchiere, supermercato, pescivendolo, negozio di sub, pizzerie e gelaterie.
Sembra di essere in un piccolo paese.
Una volta sistemati i camper, siamo subito andati all’imbarco per vedere gli orari dei traghetti. La coda alla biglietteria era mostruosa. Immaginavo che a Pasqua molti decidessero di venire a visitare Venezia, ma non pensavo TUTTO IL MONDO!!!
Per fortuna abbiamo scoperto che la tabaccheria alle spalle della biglietteria, faceva anche lei i biglietti per i traghetti. Così abbiamo saltato a piè pari tutta la coda e siamo partiti per Venezia con il battello delle 10.30. Visto che per visitare Venezia avremo dovuto prendere il traghetto tutti i giorni, abbiamo deciso di fare l’abbonamento per 36 ore. In questo modo eravamo liberi di prendere qualsiasi traghetto a qualsiasi ora per qualsiasi tratta.
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Il ponte dei sospiri
Sabato e domenica, abbiamo girovagato per Venezia in lungo ed in largo, pranzando al sacco dove capitava. Abbiamo visitato l’isola di Murano con tanto di dimostrazione degli artigiani locali su come si lavora il vetro, gita in battello lungo sul canal grande, passeggiata in piazza San Marco. Purtroppo non siamo riusciti a visitare l’interno della basilica perché la coda chilometrica non ce l’ha permesso, così come anche la salita sul campanile. Fortunatamente domenica pomeriggio intorno alle 18.00, quando oramai le code si stavano esaurendo, siamo riusciti a fare il biglietto per entrare nel Palazzo Ducale uno dei giorni successivi. Il biglietto ha validità 3 mesi, non male…
Lunedì abbiamo deciso di prendercela con comodo, perché i bambini cominciavano ad essere saturi di traghetti, chiese e lunghe passeggiate nei canali, abbiamo trascorso l’intera giornata in spiaggia. Il sole era bello, ma la temperatura non era poi così alta.
Abbiamo inforcato le biciclette e questa volta siamo andati noi al campeggio di Tonino e Renata. Loro avevano a disposizione la spiaggia più bella di tutta la zona. 5 minuti in bici e ci troviamo dal lato opposto della lingua di terra che è appunto Punta Sabbioni. I bambini hanno passato la giornata a raccogliere conchiglie sul bagnasciuga, e noi ci siamo ritemprati con i tiepidi raggi di sole sulla sabbia. Pranzo abbiamo preferito farlo in camper. Il sole non era fortissimo, ma starsene tutto il giorno esposti era un po’ troppo. La sera poi per stare ancora tutti insieme un’ultima volta, abbiamo cenato tutti nella pizzeria di fronte al campeggio di “Marina di Venezia”. La mattina successiva infatti i nostri amici sarebbero tornati a casa, mentre noi saremo andati a visitare Palazzo Ducale. Unico neo della serata, le zanzare!!! Nonostante non ci fosse ancora quel caldo afoso tipico dell’estate, le zanzare avevano già cominciato anche loro la stagione.
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Il ponte di Rialto
Il martedì sveglia non troppo presto, visto che la sera prima avevano tirato un po’ oltre il solito e poi di nuovo tutti sul traghetto. Abbiamo dovuto comperare dei nuovi biglietti perché l’abbonamento fatto il primo giorno era oramai scaduto, così abbiamo fatto un nuovo abbonamento questa volta però solo di 12 ore. Che bello una volta arrivati in piazza San Marco vedere centinaia di persone in coda per poter entrare nel palazzo e passare davanti a tutti senza nemmeno perdere un minuto!!! La visita del palazzo è durata 2 ore e 30 minuti. Tutto molto bello. Il palazzo e privo di ogni arredamento dell’epoca, ma conserva ancora tutti i dipinti ed il fascino di quel tempo. Dal palazzo si è poi potuti andare a visitare le prigioni, passando sul famoso ponte dei sospiri che poverino era stato circondato all’esterno da pannelli pubblicitari con finto sfondo raffigurante un cielo azzurro… come rovinare un capolavoro!!! Finita la visita del palazzo, ci siamo fermati all’interno del piazzale per pranzare in pace e seduti con i nostri panini. Prima di uscire abbiamo ancora potuto vedere l’antica gondola del Doge, custodita all’interno del cortile al riparo sotto un porticato. Una volta usciti dal cortile del palazzo, abbiamo ancora fatto un giro per piazza San Marco.
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È proprio vero, se ci si siede per dieci minuti in mezzo alla piazza, si possono vedere passare attorno a noi persone provenienti da ogni parte del mondo. È bellissimo!!! Abbiamo visto il matrimonio di una coppia di russi che facevano le foto nella piazza accompagnati dall’applauso di tutti quelli che li vedevano passare. Alla fine stanchi ma contenti, abbiamo deciso di tornare al camper. Unica nota dolente della giornata, è stato il vento.
Aveva già cominciato la mattina a farsi sentire ma per fortuna noi essendo chiusi nel palazzo non lo sentivamo molto, una volta fuori però dopo un paio di ore non lo si sopportava più.
Il mattino successivo, il vento era purtroppo peggiorato. Il programma era quello di partire solo nel pomeriggio, e di farci un bel giro in bici sulle bellissime e panoramiche piste ciclabili del posto, ma visto che fuori non si poteva quasi stare a causa dell’enorme polverone sollevato dall’aria, abbiamo deciso di partire con tutta calma già in mattinata.
Ci siamo fermati a pranzare in prossimità di Riva del Garda.
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Alberto dopo la visita di Palazzo Ducale
L’intenzione di arrivare prima per poter scaricare tutto con molta calma, è subito stata modificata a causa di un brutto temporale che si è abbattuto su casa nostra dopo 30 minuti che eravamo arrivati. È destino… non riusciamo mai a scaricare con calma il camper. A parte questi piccoli problemi, la gita si può dire che sia andata benissimo.
Forse siamo riusciti a trascorre la Pasqua nell’unico posto del nord Italia i cui non ci fosse brutto tempo. La compagnia poi oramai è stra-collaudata, anzi quando andiamo in giro da soli oramai ci sembra di aver dimenticato qualcuno a casa… Venezia poi è sempre Venezia, anche i bambini sono rimasti colpiti dalle cose che hanno visto.
Che cosa chiedere di più…
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Canal Grande
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Piazza San Marco
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Murano
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Palazzo Ducale
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Relax con gelato
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In spiaggia
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L’armeria del palazzo Ducale
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Le prigioni del palazzo Ducale
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La gondola del Doge
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Piazza San Marco
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Artigiano che lavora il vetro
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Riassunto:
km totali 1042
tempo totale del viaggio 12h 13’
velocità media 85 km/h
consumo medio 13.6 l/100km (7.35 km/l)
costo gasolio 205€
costo campeggio 112€ (4 notti)
costo autostrada 1.6 + 27.8 + 27.8 = 57.2€ (a/r)
costo traghetti 36 ore 23€ x 3 = 69€
12 ore 16€ x 3 = 48€
TOTALE = 117€
souvenir 14 + 6 = 20€
cena in pizzeria 48€
ingresso Palazzo Ducale 33€ (biglietto famiglia x 3 pers.)
TOTALE 205 + 112 + 57.2 + 117 + 20 + 48 + 33 = 592€
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